Ematoma organizzato gluteo
Gentili Dottori in chirurgia generale,
Vorrei sottoporre alla Vs. attenzione il seguente quadro clinico:
Circa due mesi fa ho effettuato un'iniezione intramuscolo al gluteo DX di Voltareen e Lyseen, sennonché subito dopo aver fatto l'iniezione è scesa una goccia di sangue seguito da un forte senso di bruciore. E da lì è iniziato il calvaroio: si è formato subito un ematoma organizzato, che ho pensato a un ascesso, ma così non si è rivelato, a detta dei medici di pronto soccorso.
Nei giorni successivi ho effettuato una visita da un chirurgo d'urgenza che mi ha rassicurato sul fatto che non è niente di grave e che si riassorbirà da solo, e di applicare Reparil, oppure Ematonil Plus, ma la situazione intanto non è cambiata fino a oggi.
Dopo due mesi - ossia qualche giorno fa - nuova visita dal chirurgo che mi dice che non c'è assolutamente nulla da drenare ma che, se proprio dovesse continuare a fare male, allora non c'è altra soluzione che l'intervento.
Gli ho anche portato un'ecografia recente che recita:
"L'esame ecografico eseguito in regione glutea destra ha evidenziato una sfumata iperecogenicità del tessuto adiposo sottocutaneo con evidenza di due focus iperecogeni di 14x9 in sede superficiale e di 19X12X12 mm in sede più profonda, come per reazione ecchimotica; ale reperto è da riferire ad esiti traumatici post-iniezione". Anche secondo il radiologo, non c'è niente da drenare, riferendo che si tratta di tessuto fibrotico, e che la raccolta è solo di 0,4 mm, e che intervenire e incidere 3 cm per drenare 0,4 mm è azzardatissimo e folle. Più o meno la stessa ha detto anche il chirurgo che, toccando ancora, dice che è "sclerosi", non una raccolta.
Ma rimane il problema è che il dolore c'è, e rimane. Davvero non lo so più cosa fare, anche perché il dolore viene accentuato quando sono seduto. Cosa mi consigliate? Devo tenermi questo dolore a vita? Non c'è soluzione diversa dall'intervento?
Vorrei sottoporre alla Vs. attenzione il seguente quadro clinico:
Circa due mesi fa ho effettuato un'iniezione intramuscolo al gluteo DX di Voltareen e Lyseen, sennonché subito dopo aver fatto l'iniezione è scesa una goccia di sangue seguito da un forte senso di bruciore. E da lì è iniziato il calvaroio: si è formato subito un ematoma organizzato, che ho pensato a un ascesso, ma così non si è rivelato, a detta dei medici di pronto soccorso.
Nei giorni successivi ho effettuato una visita da un chirurgo d'urgenza che mi ha rassicurato sul fatto che non è niente di grave e che si riassorbirà da solo, e di applicare Reparil, oppure Ematonil Plus, ma la situazione intanto non è cambiata fino a oggi.
Dopo due mesi - ossia qualche giorno fa - nuova visita dal chirurgo che mi dice che non c'è assolutamente nulla da drenare ma che, se proprio dovesse continuare a fare male, allora non c'è altra soluzione che l'intervento.
Gli ho anche portato un'ecografia recente che recita:
"L'esame ecografico eseguito in regione glutea destra ha evidenziato una sfumata iperecogenicità del tessuto adiposo sottocutaneo con evidenza di due focus iperecogeni di 14x9 in sede superficiale e di 19X12X12 mm in sede più profonda, come per reazione ecchimotica; ale reperto è da riferire ad esiti traumatici post-iniezione". Anche secondo il radiologo, non c'è niente da drenare, riferendo che si tratta di tessuto fibrotico, e che la raccolta è solo di 0,4 mm, e che intervenire e incidere 3 cm per drenare 0,4 mm è azzardatissimo e folle. Più o meno la stessa ha detto anche il chirurgo che, toccando ancora, dice che è "sclerosi", non una raccolta.
Ma rimane il problema è che il dolore c'è, e rimane. Davvero non lo so più cosa fare, anche perché il dolore viene accentuato quando sono seduto. Cosa mi consigliate? Devo tenermi questo dolore a vita? Non c'è soluzione diversa dall'intervento?
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di fornire a distanza una valutazione che risulti più attendibile di quelle di chi l'ha osservata dal vivo.
La condotta di attesa sembrerebbe corretta.
L'applicazione di calore (borsa calda) potrebbe sortire effetto positivo.
Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di fornire a distanza una valutazione che risulti più attendibile di quelle di chi l'ha osservata dal vivo.
La condotta di attesa sembrerebbe corretta.
L'applicazione di calore (borsa calda) potrebbe sortire effetto positivo.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.1k visite dal 02/05/2017.
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