Ernia inguinale

Buona sera dott.


Ho 59 anni.
Sono stato operato di ernia inguinale bilaterale,la procedura è stata di chirurgia tradizionale ("a cielo aperto" , gaffette circa 8 per parte )
Mi chiedevo se è stato consono in una seduta effettuare il trattamento, leggevo che era meglio fare il primo e poi il secondo alla distanza di circa due mesi, il chirurgo ha pensato di fare così e io mi sono fidato.
A prescindere, ho passato giorni dove sedermi , alzarmi , coricarmi era un incubo, fitte forti nonostante gli antidolorifici, le ferite erano e sono pulite, mi hanno tolto i punti dopo una settimana dell'operazione
Sono passati 10 giorni, dolorini e parte ancora dolente , ma ho ancora gonfiore e comparsa di lividi in corrispondenza dei testicoli e alla base del pene ,soltanto il tocco della mano mi crea fastidio e malessere..
All'incirca fra quanto tempo tutto questo si attenuerà.
La ringrazio della risposta e dell'interessamento.
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Dr. Stefano Enrico Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 224 12
E' tutto abbastanza compatibile con il tipo di intervento. Metta in conto ancora una settimana di "impedimento", poi può riprendere l'attività fisica, che nel giro di un mese diventa pressochè normale.
La zona operata può impiegare un paio di mesi per tornare normale. Il livido sparisce in fretta, la tumefazione un po' meno.
Un tutore elastico (mutanda) può aiutare a non caricare troppo sui muscoli e dare sollievo nella ripresa dell'attivitò fisica.

Dott. Stefano Enrico
https://www.chirurgo-stefanoenrico.it

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Utente
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La ringrazio dottore.
Buona serata.