Dolore fortissimo alla cicatrice

Salve,
Circa 8 anni fa subii un’operazione all’intestino per una torsione dell’omento, nella stessa operazione mi fu tolta anche l’appendice perchè stava andando incontro ad un’infiammazione.
La cicatrice dell’intervento è orizzontale ed è posta poco sotto l’ombelico sulla parte destra dell’addome, praticamente dove si trova l’appendice ed è lunga 8-10cm.
Il problema sorge quando sforzo la muscolatura addominale sottostante (uno starnuto, forti colpi di tosse, attività fisica che comprende una contrazione addominale) ed è simile ad un crampo (anche se l’intensità del dolore rispetto ad altri crampi la definirei parecchio superiore).
Riesco ad evitare il problema se ad esempio durante uno starnuto premo con la mano sulla cicatrice e in alcuni casi sento semplicemente una specie di battito sottostante ad essa.

La mia domanda è sapere se è tutto normale nonostante siano passati 8 anni dall’operazione (e in caso fosse tutto normale se è possibile fare qualcosa per prevenire il dolore), o se c’è da preoccuparsi.

Grazie in anticipo.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 304 2
Gentile utente, la cosa più utile sarebbe sottoporsi ad una visita chirurgica per escludere un eventuale laparocele (ernia su cicatrice). Per il resto nulla di particolarmente preoccupante ritengo.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, mi sottoporrò ad una visita chirurgica, ma volevo chiederle, a puro scopo rassicurativo, dato che il problema va avanti da anni, se fosse stato un laparocele non avrei dovuto avere complicanze già da tempo? Inoltre, non essendo io un medico il mio parere non è completamente attendibile, ma non mi sembra ci sia alcun tipo di gonfiore nella zona interessata.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 304 2
il problema è evolutivo nel tempo, il discorso del gonfiore che non c'è è già un elemento più importante per scongiurare la diagnosi, ma la visita di uno specialista è importante.
Saluti