Ernia inguinale strani sintomi dopo 5 mesi dall'intervento.
Salve a tutti,
Sono stato operato il 27 ottobre 2008, metodo Trabucco, per un'ernia DX "obliqua esterna".
Ho avuto una complicazione post operatoria di orchite che è passata circa dopo 1 mese, anche se avvertivo dolore alla manipolazione del testicolo ancora dopo 2 mesi e mezzo.
Successivamente la situazione era tornata quasi alla normalità anche se, la parte operata è ancora insensibile.
Ora però, nell'ultima settimana, anche a seguito, forse, di alcuni lavoretti che ho eseguito in casa (pittura del soffitto), in cui mi sono "allungato" parecchio, avverto, se tocco la ferita, sfiorandola in superficie, come un "fastidio" che si irradia nei dintorni e che si trasforma in bruciore in alcuni momenti.
Se indosso dei pantaloni stretti (sto seduto tutto il giorno) sento fastidio e come un "tirare" superficialmente e sottopelle. Ho la sensazione che sia il funicolo che ora è più "esterno".
Se sto in piedi e cammino, anche parecchio, non ho dolori o fastidi particolari (tranne se allungo la gamba dalla parte dell'ernia all'indietro sento tirare).
Negli ultimi mesi ho messo su circa 3 kili (comunque peso adesso 78 kg per un'altezza di 1,78). Può essere questo?
Sento anche qualche leggera fitta se mi allaccio le scarpe portando le ginocchia al petto.
E' normale tutto ciò? O è la conseguenza dell'orchite/funicolite non ancora del tutto sanata?
Altri sintomi sono la sensazione di un corpo estraneo...
Ho notato anche che, premendo con la mano, ho come un bruciore/dolore a meno di 1 cm dalla base del pene sulla parte operata.
E subito dopo aver premuto con la mano rimane per qualche secondo la sensazione di "tiraggio" e corpo estraneo.
Non noto gonfiori anomali, nè in piedi nè sdraiato a pancia in su.
Mi sto preoccupando, può essere una recidiva?
Grazie a chi vorrà rispondermi
Tony
Sono stato operato il 27 ottobre 2008, metodo Trabucco, per un'ernia DX "obliqua esterna".
Ho avuto una complicazione post operatoria di orchite che è passata circa dopo 1 mese, anche se avvertivo dolore alla manipolazione del testicolo ancora dopo 2 mesi e mezzo.
Successivamente la situazione era tornata quasi alla normalità anche se, la parte operata è ancora insensibile.
Ora però, nell'ultima settimana, anche a seguito, forse, di alcuni lavoretti che ho eseguito in casa (pittura del soffitto), in cui mi sono "allungato" parecchio, avverto, se tocco la ferita, sfiorandola in superficie, come un "fastidio" che si irradia nei dintorni e che si trasforma in bruciore in alcuni momenti.
Se indosso dei pantaloni stretti (sto seduto tutto il giorno) sento fastidio e come un "tirare" superficialmente e sottopelle. Ho la sensazione che sia il funicolo che ora è più "esterno".
Se sto in piedi e cammino, anche parecchio, non ho dolori o fastidi particolari (tranne se allungo la gamba dalla parte dell'ernia all'indietro sento tirare).
Negli ultimi mesi ho messo su circa 3 kili (comunque peso adesso 78 kg per un'altezza di 1,78). Può essere questo?
Sento anche qualche leggera fitta se mi allaccio le scarpe portando le ginocchia al petto.
E' normale tutto ciò? O è la conseguenza dell'orchite/funicolite non ancora del tutto sanata?
Altri sintomi sono la sensazione di un corpo estraneo...
Ho notato anche che, premendo con la mano, ho come un bruciore/dolore a meno di 1 cm dalla base del pene sulla parte operata.
E subito dopo aver premuto con la mano rimane per qualche secondo la sensazione di "tiraggio" e corpo estraneo.
Non noto gonfiori anomali, nè in piedi nè sdraiato a pancia in su.
Mi sto preoccupando, può essere una recidiva?
Grazie a chi vorrà rispondermi
Tony
[#1]
gentile signore,
direi che tutto quello che descrive è abbastanza comune in un paziente sottoposto ad ernioplastica con posizionamento di endoprotesi.
la sensazione di corpo estraneo, anche se col tempo tale sensazione è destinata a scomparire, è normale perchè è presente un corpo estraneo (protesi), ed è la protesi che determina la riparazione definitiva del difetto di parete che lei presentava. sono altrettanto normali quella sensazione di trazione determinata proprpio dai processi infiammatori determinati dalla protesi sui tessuti circostanti e sulle cellule che stanno lavorando per determinare la guarigione finale.
il fatto che lei non noti rigonfiamenti sta proprio a confermare che verosimilmente non è presente una recidiva. è evidente che per una certezza lei sia costretto a recarsi dal suo chirurgo per sottoporsi ad una visita di controllo.
per tale motivo la invito comunque a recarsi dal chirurgo sia per una visita di controllo che per poter porre tutte le domande.
cordiali saluti
direi che tutto quello che descrive è abbastanza comune in un paziente sottoposto ad ernioplastica con posizionamento di endoprotesi.
la sensazione di corpo estraneo, anche se col tempo tale sensazione è destinata a scomparire, è normale perchè è presente un corpo estraneo (protesi), ed è la protesi che determina la riparazione definitiva del difetto di parete che lei presentava. sono altrettanto normali quella sensazione di trazione determinata proprpio dai processi infiammatori determinati dalla protesi sui tessuti circostanti e sulle cellule che stanno lavorando per determinare la guarigione finale.
il fatto che lei non noti rigonfiamenti sta proprio a confermare che verosimilmente non è presente una recidiva. è evidente che per una certezza lei sia costretto a recarsi dal suo chirurgo per sottoporsi ad una visita di controllo.
per tale motivo la invito comunque a recarsi dal chirurgo sia per una visita di controllo che per poter porre tutte le domande.
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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