Tumefazione avambraccio
Gent.
mi medici,
Nonostante sia consapevole che questo consulto sia precoce, in quanto attualmente non ho referti che possano arricchire il quadro, voglio comunque chiedere un vostro parere.
Da diverse settimane mi sono accorto di un rigonfiamento/gonfiore all'avambraccio, più precisamente al livello del muscolo flessore delle dita.
Quando il braccio è rilassato e la mano aperta, la tumefazione è minimamente visibile e alla palpazione si presenta morbida e con poca resistenza alla pressione.
Se, invece, chiudo la mano e ruoto il polso, il gonfiore diventa molto più evidente e alla palpazione la zona si presenta leggermente più resistente alla pressione del dito.
Palpando in profondità, inoltre, mi sembra di avvertire una struttura dura (come un nodulo) e leggermente dolente al tocco in vicinanza (forse) ai tendini.
Sospettando un'infiammazione ho applicato una pomata diclofenac in situ, ma senza risultati.
La settimana scorso mi sono quindi recato dal mio medico per un consulto ed esso, a seguito di una rapida palpazione, mi ha prescritto un ecocolordoppler per scongiurare una sospetta flebotrombosi.
Il referto è negativo per flebite e l'ecografista mi ha suggerito di eseguiro una ecografia muscolo-tendinea.
Purtroppo, i tempi di attesa sono alquanto lunghi.
In attesa di poter eseguire questo esame, dunque, chiedo un vostro parere.
Sarebbe l'ideale eseguire una'ecografia muscolo-tendinea o un'ecografia dei tessuti superficiali?
In base a questa descrizione, sarebbe possibile dedurre che si tratti di una tumefazione benigna?
Oppure è ancora presto per decretarlo?
mi medici,
Nonostante sia consapevole che questo consulto sia precoce, in quanto attualmente non ho referti che possano arricchire il quadro, voglio comunque chiedere un vostro parere.
Da diverse settimane mi sono accorto di un rigonfiamento/gonfiore all'avambraccio, più precisamente al livello del muscolo flessore delle dita.
Quando il braccio è rilassato e la mano aperta, la tumefazione è minimamente visibile e alla palpazione si presenta morbida e con poca resistenza alla pressione.
Se, invece, chiudo la mano e ruoto il polso, il gonfiore diventa molto più evidente e alla palpazione la zona si presenta leggermente più resistente alla pressione del dito.
Palpando in profondità, inoltre, mi sembra di avvertire una struttura dura (come un nodulo) e leggermente dolente al tocco in vicinanza (forse) ai tendini.
Sospettando un'infiammazione ho applicato una pomata diclofenac in situ, ma senza risultati.
La settimana scorso mi sono quindi recato dal mio medico per un consulto ed esso, a seguito di una rapida palpazione, mi ha prescritto un ecocolordoppler per scongiurare una sospetta flebotrombosi.
Il referto è negativo per flebite e l'ecografista mi ha suggerito di eseguiro una ecografia muscolo-tendinea.
Purtroppo, i tempi di attesa sono alquanto lunghi.
In attesa di poter eseguire questo esame, dunque, chiedo un vostro parere.
Sarebbe l'ideale eseguire una'ecografia muscolo-tendinea o un'ecografia dei tessuti superficiali?
In base a questa descrizione, sarebbe possibile dedurre che si tratti di una tumefazione benigna?
Oppure è ancora presto per decretarlo?
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.4k 379
Se c'è un sospetto di Schwannoma o Neurilemmoma, tumore benigno che origina da un nervo periferico,
l' esame neurosonografico seguito da una risonanza è indispensabile per la diagnosi e per programmare una asportazione.
Cordiali saluti.
l' esame neurosonografico seguito da una risonanza è indispensabile per la diagnosi e per programmare una asportazione.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. D'oriano,
Il neurilemmoma è identificabile anche con una ecografia della cuta e del tessuto sottocutaneo? In quanto questo è l'esame che il mio medico mi ha prescritto.
Inoltre, è una patologia che richiede una rapida identificazione? Putroppo i tempi di attesa risultano un po' lunghi e non vorrei che la formazione diventi troppo pericolosa.
Al momento non ho particolari sintomi, se non gonfiore e dolore dopo la palpazione.
Il neurilemmoma è identificabile anche con una ecografia della cuta e del tessuto sottocutaneo? In quanto questo è l'esame che il mio medico mi ha prescritto.
Inoltre, è una patologia che richiede una rapida identificazione? Putroppo i tempi di attesa risultano un po' lunghi e non vorrei che la formazione diventi troppo pericolosa.
Al momento non ho particolari sintomi, se non gonfiore e dolore dopo la palpazione.
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Si!
Nessuna urgenza indifferibile per un sospetto di schwannoma.
A distanza mi attengo a quello che ha sospettato il collega che ha eseguito l'esame doppler.
Prego.
Nessuna urgenza indifferibile per un sospetto di schwannoma.
A distanza mi attengo a quello che ha sospettato il collega che ha eseguito l'esame doppler.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#4]
Utente
Gent.mo Dott. D'oriano,
ho eseguito l'ecografia e le allego il referto:
l'esplorazione ecografica del sottocute ha evidenziato nel contesto dei fasci muscolari la presenza di un'area nodulare allungata altamente disomogenea solida, ma con evidenza al suo interno di aree irregolari anecogene liquide e calcificazioni. Tale formazione misura circa 6x1.5 cm.
L'ecografia non è stata in grado di dirmi di cosa si trattasse e mi ha suggerito di approfondire mediante RMN. Secondo il suo parere cosa potrebbe essere?
ho eseguito l'ecografia e le allego il referto:
l'esplorazione ecografica del sottocute ha evidenziato nel contesto dei fasci muscolari la presenza di un'area nodulare allungata altamente disomogenea solida, ma con evidenza al suo interno di aree irregolari anecogene liquide e calcificazioni. Tale formazione misura circa 6x1.5 cm.
L'ecografia non è stata in grado di dirmi di cosa si trattasse e mi ha suggerito di approfondire mediante RMN. Secondo il suo parere cosa potrebbe essere?
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Dalla descrizione potrebbe essere uno schwannoma, comprenderà che a distanza per me è impossibile darle quella conferma che neanche chi ha eseguito
l' ecografia è stato in grado di darle.
Esegua la RM e poi si vedra'.
Prego.
l' ecografia è stato in grado di darle.
Esegua la RM e poi si vedra'.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.3k visite dal 17/07/2022.
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