Parotide
Buonasera. Ho effettuato un ago aspirato ad un nodulo alla parotide delle dimensioni di 18,3 x 17,9 x 19 mm. Il referto recita :
"Si repertano numerose cellule epiteliali, monomorfe, con ampio citoplasma debolmente eosinfilo e nucleo rotondo periferico, disposte talora in lembi, talora in gruppi o disperse isolatamente. Sono presenti anche sottili tralci fibrosi. Si convengono alcuni elementi binucleati o cellule con nuclei bizzarri. I reperti sono consistenti con adenoma pleomorfo della ghiandola parotide, a predominanza cellulare epiteliali "
Sono già in lista d'attesa x l'asportazione, ma vorrei sapere se in base alla risultanze del referto si tratta di un tumore benigni o maligno e se è grave.
Grazie mille e scusate.
"Si repertano numerose cellule epiteliali, monomorfe, con ampio citoplasma debolmente eosinfilo e nucleo rotondo periferico, disposte talora in lembi, talora in gruppi o disperse isolatamente. Sono presenti anche sottili tralci fibrosi. Si convengono alcuni elementi binucleati o cellule con nuclei bizzarri. I reperti sono consistenti con adenoma pleomorfo della ghiandola parotide, a predominanza cellulare epiteliali "
Sono già in lista d'attesa x l'asportazione, ma vorrei sapere se in base alla risultanze del referto si tratta di un tumore benigni o maligno e se è grave.
Grazie mille e scusate.
[#1]
L'adenoma pleomorfo è una lesione benigna: la sua particolarità è quella di essere avvolto in una sorta di capsula non continua, perciò si asporta circondato da tessuto parotideo sano per evitare le eventuali recidive.
Si ritiene che le lesioni maligne lo siano fin dall'inizio, e non per una degenerazione dell'adenoma.
Tuttavia è necessaria l'asportazione (da parte del chirurgo maxillo-facciale o dell'otorinolaringoiatra) in quanto nel tempo tende ad aumentare di dimensioni.
Si ritiene che le lesioni maligne lo siano fin dall'inizio, e non per una degenerazione dell'adenoma.
Tuttavia è necessaria l'asportazione (da parte del chirurgo maxillo-facciale o dell'otorinolaringoiatra) in quanto nel tempo tende ad aumentare di dimensioni.
Dr.ssa Valentina Poddi Loche
Chirugia Maxillo-Facciale
Chirurgia Orale
Patologia Orale
[#3]
Si tratta di una lesione dalle componenti variabili: in alcuni casi predominano le parti cistiche, soggette a variazione di dimensioni, in altre (come nel Suo caso) sono più rappresentate le cellule epiteliali.
Il quadro citologico rientra comunque in un contesto di normalità (comprese le 'cellule binucleate' e i 'nucei bizzarri', reperti che nelle lesioni prevalentemente solide sono isolati ma frequenti).
Il quadro citologico rientra comunque in un contesto di normalità (comprese le 'cellule binucleate' e i 'nucei bizzarri', reperti che nelle lesioni prevalentemente solide sono isolati ma frequenti).
[#4]
A corollario è bene precisare che, per quanto l'esame citologico su agoaspirato abbia una specificità che si aggira intorno al 93%, solo l'esame istologico sul pezzo operatorio è in grado di fornire una diagnosi certa.
Si affidi serenamente all'équipe che La seguirà.
Un saluto
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.3k visite dal 04/02/2019.
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