Massa sottomandibolare, linfonodo ipertrofico, ecografia incerta

Salve dottore, sono un ragazzo di 22 anni, e vorrei alcune delucidazioni in merito alla mia situazione.

Tempo fa mi sono accorto di una massa palpabile nella regione sottomandibolare lato dx, dura al tatto, non mobile e non dolorante.
Per quanto riguarda forma e dimensioni appare sferica, e con tre dita riesco a coprire la sua lunghezza, almeno per quanto riesco ad apprezzare superficialmente.

Come già riferito la massa non è dolorante ne a riposo ne se sollecitata, l'unica cosa, che rappresenta inoltre il motivo per la quale me ne sono accorto in prima istanza, avverto un dolore acuto come "di schiacciamento", apparentemente nello zona anteriore e adiacente a tale lesione, quando muovo il collo in un particolare modo: ovvero ruotando leggermente la testa verso dx e avvicinandola al torace.
Quello che avverto è una compressione che ipotizzo, per la sensazione che mi da, essere data dalla pressione che questa massa esercita sulla superficie limitrofa durante il movimento.


Dopo averlo fatto presente al medico di base mi ha prescritto un'ecografia della cute e del tessuto sottocutaneo, durante la quale mi è stato riferito il seguente referto:

"Regolare la tiroide.

regolari le ghiandole salivari maggiori.

A destra in corrispondenza della tumefazione riferita si evidenzia un linfonodo sotto dermico, regolare per morfologia e per dimensioni.

A sinistra al di sotto della regione mandibolare si evidenzia un linfonodo a struttura cortico midollare regolare ma ipertrofico, mm 20, e in adiacenza un linfonodo a struttura regolare di mm 11.
"

Ora se dalla parte destra sembrerebbe tutto regolare, perchè ho questa massa facilmente apprezzabile al tatto?

Tornato poi dal medico di famiglia non mi ha prescritto nessuna terapia affermando che si sarebbe sgonfiato da solo (anche se apparentemente stando al referto le dimensioni erano regolari?).


Questo avveniva 4 mesi fa circa, ma ad oggi sono ancora nella stessa situazione.
Apparentemente la lesione non sembra essere aumentata di dimensioni, nei limiti dell'auto valutazione, ma conserva tutte le caratteristiche sopra citate.
Stavolta il medico mi ha indicato una terapia con antibiotico per supposta natura infiammatoria, per una settimana e poi nel caso ripetere l'ecografia, avanzando inoltre l'ipotesi che chi ha fatto l'ecografia abbia invertito dx e sx, per via del dubbio esposto pocanzi.
Se l'antinfiammatorio non dovesse fare effetto quali potrebbero essere le cause, cosa mi suggerisce di fare?


Ho letto su questo portale quesiti simili riguardo linfonodi ingrossati, parte delle risposte che ho visionato riferivano che niente dolore e mobilità possono suggerire origine tumorale piuttosto che infiammatoria.
Da un'ecografia si sarebbe individuato eventuali tumori o metastasi?
Se si, e nel caso, è possibile che il medico non l'abbia visto?


Grazie dell'attenzione.
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Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Da un'ecografia non si evidenzia la natura della lesione, ma si fa un'idea su cosa possa essere.
Dopo la terapia, ripeterei l'ecografia.

Giuseppe Antonio Privitera

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore grazie per la risposta. Quindi lei, in base al referto e alla mia descrizione, ha un'idea su cosa possa essere?
[#3]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Non hanno idea nemmeno i medici che la stanno seguendo di presenza,
figuriamoci noi a distanza...

Giuseppe Antonio Privitera

[#4]
dopo
Utente
Utente
D'accordo, grazie lo stesso.
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Dr. Fabio Astarita Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico estetico 9 1
Se l’ecografia è fatta da un radiologo esperto può anche essere ipotizzata una diagnosi o quantomeno viene fatta una descrizione accurata delle caratteristiche della lesione. Le consiglio di recarsi a visita da una chirurgo Maxillo facciale che poi le potrà consigliare il da farsi come ad esempio un citologico della lesione.
Però è fondamentale recarsi a visita

Dr. Fabio Astarita

[#6]
dopo
Utente
Utente
Dr. Astarita intanto grazie per la risposta, se la terapia non dovesse dare frutti prenoterò una visita. Quello che volevo capire è, in base alla sua esperienza e nei limiti della mia descrizione e di ciò che è stato individuato finora, nella peggior ipotesi quanto può essere grave?