Idrocele
Il mio bambino ad 1 anno gli uscì un rigonfiamento al testicolo dx al controllo mi è stato detto che si trattava di liquido formato a causa delle pareti nn chiuse correttamente il controllo è stato fatto nel mese di novembre e mi è stato chiesto di attendere fino al mese di marzo per vedere se si sarebbe riassorbito da solo altrimenti si sarebbe dovuto intervenire con un intervento... nel mese di marzo si era assorbito il tutto è il gonfiore nn era più presente.. adesso mi chiedo come è possibile che a distanza di 15 mesi è ricomparso il tutto? E adesso cosa devo fare?
Grazie in anticipo x la risposta cordiali saluti
Grazie in anticipo x la risposta cordiali saluti
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Dr. Antonio Cutrupi
Chirurgo pediatrico, Urologo, Chirurgo generale
626 29
Buonasera,
con buona probabilità si tratta di una patologia frequentissima nel neonato-lattante che si chiama comunemente idrocele comunicante, nel senso che il liquido entra e esce dallo scroto ritornando dentro il pancino ( dove si produce).
I colleghi hanno visto bene nel consigliarvi un tempo di attesa di 6 mesi, poichè molto spesso il canale di comunicazione si chiude spontaneamente. In questo caso dove non si è completamente chiuso il passaggio di liquido si verifica con differenze visibili dal mattino alla sera.
Purtroppo l'unico intervento possibile è quello chirurgico per chiudere definitivamente il dotto di comunicazione.
Spero di essermi spiegato per il meglio, qualora aveste altre domande... siamo qui.
Cordialità
con buona probabilità si tratta di una patologia frequentissima nel neonato-lattante che si chiama comunemente idrocele comunicante, nel senso che il liquido entra e esce dallo scroto ritornando dentro il pancino ( dove si produce).
I colleghi hanno visto bene nel consigliarvi un tempo di attesa di 6 mesi, poichè molto spesso il canale di comunicazione si chiude spontaneamente. In questo caso dove non si è completamente chiuso il passaggio di liquido si verifica con differenze visibili dal mattino alla sera.
Purtroppo l'unico intervento possibile è quello chirurgico per chiudere definitivamente il dotto di comunicazione.
Spero di essermi spiegato per il meglio, qualora aveste altre domande... siamo qui.
Cordialità
Antonio Cutrupi
Spec. Chirurgia Pediatrica
Dirigente Medico S.S.D. Urologia Pediatrica
Dipartimento Materno Infantile Ospedale F. Del Ponte, Vare
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 944 visite dal 11/06/2018.
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