Dubbio trattamento ustione ii grado
Ciao a tutti, circa 3 settimane fa ho mi sono ustionata mano e braccio dx con acqua bollente.
Sono andata subito al pronto soccorso, dove mi hanno disinfettato e medicato con sofargen e il medico mi ha dato terapia antibiotica per 6 giorni.
Da quel giorno sono andata in ospedale ogni 2-3 giorni per due settimane per farmi medicare, e durante l'ultima medicazione mi hanno tolto la benda dicendomi di tenere il braccio protetto dal sole e applicare 4 volte al giorno crema idratante.
In un punto del braccio maggiormente ustionato mi hanno lasciato un cerotto e mi hanno messo fitostimoline.
Tornata a casa mi sono resa conto che alcuni punti del braccio erano "guariti", ma altri ancora molto rossi e doloranti, per cui non me la sono sentita di tenere il braccio scoperto anche dovendo poggiare sopra gli indumenti.
Sono andata in farmacia a chiedere una crema adatta per idratare la zona, e il farmacista era perplesso riguardo al fatto di lasciare il braccio scoperto poichè secondo lui necessitava ancora del bendaggio.
A questo punto ho deciso di tenerlo fasciato quando esco e scoperto dentro casa, sto disinfettando e applicando creme specifiche per le ustioni come trofodermin e fitostimoline, ma il mio dubbio è il seguente: il medico dell'ospedale mi ha detto di applicare solo crema idratante tipo NIVEA, ma è consigliabile applicare tale crema sulla pelle dolorante e molto rossa?
A me sembra ancora tutto molto fresco e ho paura di fare danno, anche il fatto di tenere le ferite scoperte mi spaventa molto.
Ho notato che la guarigione è molto lenta sebbene il chirurgo plastico aveva dato una prognosi di 15 giorni e ne sono passati 20 e il braccio è come vi ho descritto, è normale tutto ciò?
grazie a chi mi leggerà e risponderà, buona giornata
Flavianna
Sono andata subito al pronto soccorso, dove mi hanno disinfettato e medicato con sofargen e il medico mi ha dato terapia antibiotica per 6 giorni.
Da quel giorno sono andata in ospedale ogni 2-3 giorni per due settimane per farmi medicare, e durante l'ultima medicazione mi hanno tolto la benda dicendomi di tenere il braccio protetto dal sole e applicare 4 volte al giorno crema idratante.
In un punto del braccio maggiormente ustionato mi hanno lasciato un cerotto e mi hanno messo fitostimoline.
Tornata a casa mi sono resa conto che alcuni punti del braccio erano "guariti", ma altri ancora molto rossi e doloranti, per cui non me la sono sentita di tenere il braccio scoperto anche dovendo poggiare sopra gli indumenti.
Sono andata in farmacia a chiedere una crema adatta per idratare la zona, e il farmacista era perplesso riguardo al fatto di lasciare il braccio scoperto poichè secondo lui necessitava ancora del bendaggio.
A questo punto ho deciso di tenerlo fasciato quando esco e scoperto dentro casa, sto disinfettando e applicando creme specifiche per le ustioni come trofodermin e fitostimoline, ma il mio dubbio è il seguente: il medico dell'ospedale mi ha detto di applicare solo crema idratante tipo NIVEA, ma è consigliabile applicare tale crema sulla pelle dolorante e molto rossa?
A me sembra ancora tutto molto fresco e ho paura di fare danno, anche il fatto di tenere le ferite scoperte mi spaventa molto.
Ho notato che la guarigione è molto lenta sebbene il chirurgo plastico aveva dato una prognosi di 15 giorni e ne sono passati 20 e il braccio è come vi ho descritto, è normale tutto ciò?
grazie a chi mi leggerà e risponderà, buona giornata
Flavianna
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gentile utente, si fidi del parere del collega
purtroppo il tempo perchè tutto torni come prima è molto più lungo anche se le ferite guariscono in 15-20 gg.
cordialmente
purtroppo il tempo perchè tutto torni come prima è molto più lungo anche se le ferite guariscono in 15-20 gg.
cordialmente
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 767 visite dal 15/04/2024.
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