Paura per chirurgia ginecomastia

Salve mi chiami Andrea sono un ragazzo di 26 anni e ho sviluppato ginecomastia 18 mm a entrambi i seni a causa di finasteride dopo solo 3 mesi di assunzione con dolori davvero intensi che si protraggono a un mese e mezzo dalla sospensione totale del farmaco, e tra l'altro sono leggermente peggiorati da allora.

Stavo valutando la rimozione chirurgica, il chirurgo mi ha detto che vorrebbe asportarle (credo intenda totalmente) ma ho un serio dubbio su questa pratica per possibili rischi e anestetismi, inoltre la mia paura più grande è un possibile linfedema causato dalla liposuzione del grasso e asportazione delle ghiandole, è un rischio possibile e reale in questa mastectomia e liposuzione?
Sto facendo paranoie?

Grazie
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.4k 66
Gentile utente,
il suo chirurgo ha posto indicazione all'intervento chirurgico che nel caso della ginecomastia è l'asportazione della ghiandola mammaria quasi sempre associata alla liposuzione per regolarizzare le regioni limitrofe e per prevenire inestetismi. Come tutti gli interventi esiste la possibilità di complicanze ma un chirurgo plastico competente è in grado in primo luogo di prevenirle e semmai riconoscerle e trattarle prontamente. Gonfiore ed echimosi sì ma "linfedema" mai.
saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto

Consulti simili su tumore al seno

Altri consulti in chirurgia plastica