Ciste recidiva nel viso
Buongiorno a tutti.
Volevo un consiglio per una cisti. Due anni fa mi è apparsa una cisti sul viso (guancia sinistra vicino alla bocca). Non mi ricordo il nome esatto della diagnosi, ma credo proprio fosse una cisti sebacea. Sono andata da un chirurgo plastico e l’ho tolta, (privatamente e spendendo anche un bel po’ di soldi) non solo per un fatto estetico (era veramente brutta da vedere. grossa e non sottocutanea, anzi si vedeva benissimo), ma anche per una questione di tranquillità, visto che nel 2004 sono stata operata all’addome per un melanoma maligno di un neo. Per questo stesso motivo ho preferito eseguire l’esame istologico anche se il chirurgo aveva detto che non era assolutamente necessario. Di seguito vi scrivo il referto:
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
Nodulo di cm 1 brunastro
INCLUSIONI:
Ax3: T
TECNICHE SPECIALI ADOTTATE:
A: anti-melanoma; A: Ematossillina –Eosina; A: Anti-pancitocheratine
DIAGNOSI
Frammenti di tessuto sottocutaneo ulcerato e granuleggiante con infiltrato flogistico cronico linfoistiocitario e reazione gigantocellulare da materiale estraneo. Non evidenza di epidermide né di lesione melanocitaria nel materiale esaminato.
Il risultato dell’asportazione dal punto di vista estetico è stato terrificante. Mi è rimasta una bruttissima cicatrice che a seconda dei periodi si ingrossava come una minuscola pallina ai suoi due estremi. Alle volte si poteva anche notare un “vuoto” (un buco, come se in effetti mancasse qualcosa sotto) nella parte centrale della cicatrice. Tanto che stavo pensando di andare da un altro chirurgo plastico per vedere se si poteva migliorare questa cicatrice dal punto di vista estetico. Ma purtroppo non c’è stato il tempo, visto che esattamente un mese fa, come per magia, la ciste mi è tornata, nello stesso identico punto (sopra alla cicatrice), più brutta che mai. Sono così andata al reparto di chirurgia plastica dell’ospedale della mia città. I chirurghi mi hanno consigliato di aspettare a toglierla perché in questo momento è molto infiammata. Mi hanno anche detto che evidentemente la scorsa volta non era stata tolta bene, anche se io ricordo perfettamente che il chirurgo che mi operò due anni fa mi disse che poteva essere recidiva. Mi hanno consigliato di mettere gentalyn beta e nel caso associare con una cura antibiotica.
In effetti ora è sicuramente molto infiammata perché mi fa male a toccarla ed è molto rossa. Anche se va a giorni, nel senso che ci sono giorni che non mi fa male ed è più chiara, e giorni in cui ritorna rossa e dolorante al tatto.
Quello che volevo sapere è un vostro parere generale ed eventualmente un consiglio su dove andare e come fare per toglierla senza recidive e senza brutte cicatrici. Inoltre vi sarei grata se mi sapreste consigliare una buona crema o un antibiotico che nell’attesa mi possa sfiammare e migliorare l’aspetto del viso. Volevo inoltre sapere se secondo voi sia necessario o meno ripetere l’esame istologico.
Grazie mille
Francesca
Volevo un consiglio per una cisti. Due anni fa mi è apparsa una cisti sul viso (guancia sinistra vicino alla bocca). Non mi ricordo il nome esatto della diagnosi, ma credo proprio fosse una cisti sebacea. Sono andata da un chirurgo plastico e l’ho tolta, (privatamente e spendendo anche un bel po’ di soldi) non solo per un fatto estetico (era veramente brutta da vedere. grossa e non sottocutanea, anzi si vedeva benissimo), ma anche per una questione di tranquillità, visto che nel 2004 sono stata operata all’addome per un melanoma maligno di un neo. Per questo stesso motivo ho preferito eseguire l’esame istologico anche se il chirurgo aveva detto che non era assolutamente necessario. Di seguito vi scrivo il referto:
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
Nodulo di cm 1 brunastro
INCLUSIONI:
Ax3: T
TECNICHE SPECIALI ADOTTATE:
A: anti-melanoma; A: Ematossillina –Eosina; A: Anti-pancitocheratine
DIAGNOSI
Frammenti di tessuto sottocutaneo ulcerato e granuleggiante con infiltrato flogistico cronico linfoistiocitario e reazione gigantocellulare da materiale estraneo. Non evidenza di epidermide né di lesione melanocitaria nel materiale esaminato.
Il risultato dell’asportazione dal punto di vista estetico è stato terrificante. Mi è rimasta una bruttissima cicatrice che a seconda dei periodi si ingrossava come una minuscola pallina ai suoi due estremi. Alle volte si poteva anche notare un “vuoto” (un buco, come se in effetti mancasse qualcosa sotto) nella parte centrale della cicatrice. Tanto che stavo pensando di andare da un altro chirurgo plastico per vedere se si poteva migliorare questa cicatrice dal punto di vista estetico. Ma purtroppo non c’è stato il tempo, visto che esattamente un mese fa, come per magia, la ciste mi è tornata, nello stesso identico punto (sopra alla cicatrice), più brutta che mai. Sono così andata al reparto di chirurgia plastica dell’ospedale della mia città. I chirurghi mi hanno consigliato di aspettare a toglierla perché in questo momento è molto infiammata. Mi hanno anche detto che evidentemente la scorsa volta non era stata tolta bene, anche se io ricordo perfettamente che il chirurgo che mi operò due anni fa mi disse che poteva essere recidiva. Mi hanno consigliato di mettere gentalyn beta e nel caso associare con una cura antibiotica.
In effetti ora è sicuramente molto infiammata perché mi fa male a toccarla ed è molto rossa. Anche se va a giorni, nel senso che ci sono giorni che non mi fa male ed è più chiara, e giorni in cui ritorna rossa e dolorante al tatto.
Quello che volevo sapere è un vostro parere generale ed eventualmente un consiglio su dove andare e come fare per toglierla senza recidive e senza brutte cicatrici. Inoltre vi sarei grata se mi sapreste consigliare una buona crema o un antibiotico che nell’attesa mi possa sfiammare e migliorare l’aspetto del viso. Volevo inoltre sapere se secondo voi sia necessario o meno ripetere l’esame istologico.
Grazie mille
Francesca
[#1]
Gentilissima Frncesca,
la recidività di una cisti è un evento assolutamente probabile soprattutto se operta in fase infiammatoria acuta dove non si riesce a distinguere il tessuto di granulazione dalla parete della formazione cistica in maniera netta. Il persistere di una parte della parete cistica da luogo ad una cisti recidiva. Come le hanno consigliato attenda che sia sfiammata e poi pensi a farla rivedere.
Saluti cordiali.
la recidività di una cisti è un evento assolutamente probabile soprattutto se operta in fase infiammatoria acuta dove non si riesce a distinguere il tessuto di granulazione dalla parete della formazione cistica in maniera netta. Il persistere di una parte della parete cistica da luogo ad una cisti recidiva. Come le hanno consigliato attenda che sia sfiammata e poi pensi a farla rivedere.
Saluti cordiali.
Dr Danilo De Gregorio
http://www.dottdanilodegregorio.com
http://cosmeticsurgerydrdanilodegregorio.blogspot.com/
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Approfondimento su Melanoma
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