Acido jaluronico nel pene

Salve, 8 mesi fa mi sono sottoposto ad iniezione di filler di acido jaluronico (hyacorp) per aumentare la circonferenza del pene. Nei primi 4 mesi è andato tutto a gonfie vele (soddisfatto del risultato e nessun effetto collaterale). Trascorso questo lasso di tempo il filler iniettato è iniziato a diventare a compartimenti (noduli e bozzetti). Col passare del tempo questi noduli hanno iniziato ad arrossarsi e ad ingrandirsi in maniera ciclica. Mi sono rivolto al chirurgo che mi ha iniettato la jaluronidasi , con riduzione dei fenomeni infiammatori e riduzione del volume dei noduli. A circa 30 giorni dalle infiltrazioni, però, sono ripresi tali fenomeni (di entità ridotta). Ora quello che mi preoccupa è che alla base del pene si è formato una sorta di cordoncino duro, tipo una placca che si infiamma. Che fare? Altre iniezioni di jaluronidasi, intervento chirurgico o attesa? Grazie a tutti
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 63 47
Gentile utente,
Io consiglio sempre di attendere soprattutto in caso di materiali riassorbibili. Ogni trattamento, Anche la ialuronidasi crea comunque una infiammazione che necessita di qualche tempo per ristabilirsi. Continui a farsi seguire dal suo chirurgo plastico nell'attesa che la situazione si stabilisca. Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la cortese risposta. Seguirò il suo consiglio, che è in linea con quello del mio chirurgo. Purtroppo in questi casi l’ansia e le paure spingono a chiedere altri consulti per avere la conferma che si stia facendo la cosa giusta.
Grazie ancora