Vaginoplastica

Buongiorno
sono un quarantenne con disturbo di identità di genere dall'adolescenza.
Sono arrivato all'età adulta con questo problema che chiaramente
ha influito tantissimo nella mia vita, anche perchè non ho mai avuto il coraggio di determinare i cambiamenti del mio corpo per adeguarlo alla mia mente.
Mi hanno comunque aiutato gli psicologi e sono sempre andato avanti, con difficoltà ma vado.

La mia disforia è sempre stata unicamente verso i genitali maschili (li nascondo, non posso vederli) e sono arrivato a pensare che
per me potrebbe essere di sollievo chiedere un intervento di vaginoplastica.
Non è certo come chiedere di rifarsi il naso.

Io non ho necessità di cambiare il mio corpo che è maschile (e lo accetto) ma vorrei avere la vagina per avere rapporti.

Non sarei molto diverso da un femaletomale non operato.

Ho un compagno (da 14 anni) che ama come sono fisicamente ma comincio ad essere stanco di essere rapporti anali e a lui (che non è interessato ai miei genitali da uomo) starebbe benissimo se avesse la possibilità di penetrarmi in vagina.
E sarebbe coronare il mio sogno.


Il mio psicologo dice che è una richiesta bizzarra, ma è semplicemente una variante delle tante possibilità e nella vita credo si cerchi di fare
ciò che può fare star bene.


So che l'iter di vaginoplastica è di solito preceduto da il cambiamento di tutto il resto, ma a me non interessa.

Io vorrei capire se a livello chirurgico sarebbe fattibile, senza dover fare prima trattamenti ormonali e neanche dopo.


A livello legale mi sto informando e chiaramente l'avvocato mi diceva che data la particolarità della cosa, si deve fare richiesta ad
un giudice e non è detto che ci sia il via libera.


Posso avere una risposta al quesito sulla fattibilità chirurgica?

grazie
[#1]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Cara lettrice
Io personalmente mi occupo da anni di vaginoplastica e falloplastica.
Ma in Italia tutta la procedura di Riassegnazione Chirurgica del Sesso nei pazienti Transgender non è fattibile senza iter psicologico endocrinologo e legale prima della parte chirurgica...
Cordiali saluti.

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma

[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie dottore per la risposta.
Mi permetto di replicare, sperando voglia darmi ancora una risposta.

Io sono transgender, mi sento una donna infatti. Ma non ho adeguato il mio corpo. Se mi vedesse non ho aspetto femminile. Io e il mio compagno e tra poco marito, stiamo pensando che per il nostro futuro di coppia e sessuale (abbiamo 40 anni) possa essere vantaggioso adeguare solo ciò che a me fa soffrire (i miei genitali), lasciando tutto il resto come è.

Abbiamo parlato con un avvocato che ci ha detto che lui ci aiuterà davanti al giudice. Io ho già una diagnosi di disforia di genere da anni, la parte però endocrina ed altri eventuali modifiche fisiche non le sto cercando. Vorrei solo cambiare i genitali per porre fine alla mia disforia (polarizzata su quella) e per vivere una sessualità completa con mio marito (lui è d'accordo). Per il resto io vorrei rimanere in apparenza quel che sono e anche nella carta di identità.

E' un caso particolare lo so, molte sono le critiche ma noi non ci vediamo nulla di male.

La mia domanda è la vaginoplastica si può fare solo se si assumono prima estrogeni? funziona solo se si prendono ormoni femminili?

Chiaro che se mai il giudice desse il via libera dovremo trovare qualcuno disposto a farla, sperando di non dover andare in thailandia!

Grazie
[#3]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Come detto ormoni si prendono e se ne valuta il risultato anche dal punto di vista psicologico....prima dell' intevento di Vaginoplastica, da esperienza i dosaggi non sono costanti e variano da individuo ad individuo...
Cordiali saluti.