Gonfiore sottocutaneo post intervento chirurgico
Buongiorno, un anno fa ho ricevuto un intervento alla fronte in quanto c era una tumefazione sembra dovuta a un trauma.
La cicatrice sin da subita è apparsa gonfia, ma il chirurgo ha detto che si sarebbe sgonfiata.
Ciò non è avvenuto e ho fatto una nuova ecografia ma non risulta più nulla.
Ho fatto la prima infiltrazione di cortisone è nulla, ho fatto una nuova ecografia e risulta che il gonfiore sembrerebbe dovuto a un edema sotto la cicatrice.
Il chirurgo plastico che mi ha operato mi ha fatto un alta infiltrazione a distanza di due mesi, ma si è ritirata la pelle intorno alla zona gonfia e quindi ora si nota ancora di più.
Il gonfiore non si è tolto per nulla.
Vorrei un consiglio su come potrei risolvere questo problema.
Grazie
La cicatrice sin da subita è apparsa gonfia, ma il chirurgo ha detto che si sarebbe sgonfiata.
Ciò non è avvenuto e ho fatto una nuova ecografia ma non risulta più nulla.
Ho fatto la prima infiltrazione di cortisone è nulla, ho fatto una nuova ecografia e risulta che il gonfiore sembrerebbe dovuto a un edema sotto la cicatrice.
Il chirurgo plastico che mi ha operato mi ha fatto un alta infiltrazione a distanza di due mesi, ma si è ritirata la pelle intorno alla zona gonfia e quindi ora si nota ancora di più.
Il gonfiore non si è tolto per nulla.
Vorrei un consiglio su come potrei risolvere questo problema.
Grazie
Una tumefazione sulla fronte dopo un trauma può andare via rapidamente se il trauma è solo sottocutaneo. Se il trauma ha coinvolto il periostio si forma un ematoma sottoperiosteo che frequentemente si ossifica. Pertanto deve essere scalpellato.
Non è comune ma a volte accade.
Non capisco il taglio con ipertrofia della cicatrice.
Normalmente i tagli sulla fronte seguono la direzione delle rughe quindi orizzontali o verticali (sopra la glabella). I tagli così orientati quariscono sempre bene. Se c'è una eccessiva mobilità della fronte consiglio l'immobilizzazione della regione con tossina botulinica.
Non è comune ma a volte accade.
Non capisco il taglio con ipertrofia della cicatrice.
Normalmente i tagli sulla fronte seguono la direzione delle rughe quindi orizzontali o verticali (sopra la glabella). I tagli così orientati quariscono sempre bene. Se c'è una eccessiva mobilità della fronte consiglio l'immobilizzazione della regione con tossina botulinica.
Dr. sergio capurro
Utente
Mi sono operata poiché avevo un gonfiore alla fronte tipo lipoma e dall ecografia effettuata risultava : Esplorata frontale emilato sx in relazione alla tumefazione obiettivabile.
All?US non si evidenziano lesioni focali del sottocute compatibili con lipomi o cisti. Si evidenzia in sede profonda a ridosso della limitante osseea un area anecogena a ridosso della fascia periossea come da minima raccoltina fluida ( da pregresso traumatismo?) di 5x3mm con integrità della limitante sottostante e senza alcun segno di infiltrazione . In seguito all intervento la zona non si è mai sgonfiata e il chirurgo diceva che era dovuto all intervento e che si sarebbe sgonfiato . È passato un anno e la situazione nn è cambiata . Ho eseguito di nuovo L ecografia e non risulta più nulla , neanke ciò che risultava dalla precedente ecografia . Stiamo facendo infiltrazioni di cortisone , ma senza alcun risultato. La zona quando la comprimo si arrossa. Scusate L ignoranza , ma posso capire , ho una cicatrice ipertrofica? La tossina botulinica è per immobilizzare la fronte in seguito ad un intervento ? Ora mi hanno consigliato di fare una risonanza magnetica . Potrebbe essere utile ? Grazie per la vostra disponibilità
All?US non si evidenziano lesioni focali del sottocute compatibili con lipomi o cisti. Si evidenzia in sede profonda a ridosso della limitante osseea un area anecogena a ridosso della fascia periossea come da minima raccoltina fluida ( da pregresso traumatismo?) di 5x3mm con integrità della limitante sottostante e senza alcun segno di infiltrazione . In seguito all intervento la zona non si è mai sgonfiata e il chirurgo diceva che era dovuto all intervento e che si sarebbe sgonfiato . È passato un anno e la situazione nn è cambiata . Ho eseguito di nuovo L ecografia e non risulta più nulla , neanke ciò che risultava dalla precedente ecografia . Stiamo facendo infiltrazioni di cortisone , ma senza alcun risultato. La zona quando la comprimo si arrossa. Scusate L ignoranza , ma posso capire , ho una cicatrice ipertrofica? La tossina botulinica è per immobilizzare la fronte in seguito ad un intervento ? Ora mi hanno consigliato di fare una risonanza magnetica . Potrebbe essere utile ? Grazie per la vostra disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 27/05/2023.
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