Anesthesia e iqos

Salve, sono una donna di 53 anni, i primi di luglio mi sottoporroò ad un intervento chirurgico combinato: addominoplastica e braccia.
Sono una fumatrice da quando avevo 16 anni, da un anno passata dal tabacco all'Iqos.
Vivo all estero e la visita anenstesiologica la farò il pomeriggio che precede l intervento.
Il mio chirurgo mi ha detto di iniziare a smettere, ma la mia ansia non aiuta la mia volonta quanto meno di provarci.
Ho avuto tre cesarei due in anestesia generale, ma questa volta la paura mi sta divorando ancor di piu.
Internet rispetto a 30 anni fa ti offre piu informazioni ed io entro nel panico.
Ho anche vissuto l esperienza di un amica che dopo tre settimane dalla sua addominop.
Ha avuto un embolo ma lei non è una fumatrice.
Ho pure acquistato calze antiembolism che non mi sono state nemmeno mensionate dal mio medico, ma qui dove vivo fanno indossare anche per una biopsia.
Insomma da come scrivo e rileggo vedo quanto io sia spaventata, ma il desiderio di dare un senso ai sacrifici di una vita e a potermi guardare dopo una doccia è forte ma non da giustificare di smettere di fumare i have to be honest! Quindi cosa cambia tra fumare tabacco o l IQos?
Come posso togliermi dalla testa tutte le informazioni collaterali che leggo.
Insomma non chiedo solo rassicurazione ma chiarezza.
Infondo anche per i cesarei ero una fumatrice, mai problemi ai bronchi, o catarrali, solo some times influenzali.
no problemi pressori in atto, ma a settembre per via di uno stato ansioso ho avuto dei picchi che hanno dovuto trattare con terapia per alcuni mesi.
Solitamente ho una PaO 105/75... ringrazio chi accoglierà la mia richiesta e chiedo scusa per lo stato confusionale, ma ho davvero bisogno di comprendere.
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
gentile utente,
si chiamano fattori di rischio, quindi aumentano i rischi di complicanze ma ovviamente non è un dato sicuro.
Si suggerisce ai pazienti di andare in sala operatoria il più possibile in forma proprio per ridurre i vari rischi che possono essere gravi ma molto spesso sono soltanto deficit di guarigione che allungano i tempi della guarigione stessa.
Peraltro lei ha organizzato un intervento lungo perché combinato tra due interventi. Per la gestione della sua ansia e per meglio affrontare l'intervento le consiglio di confrontarsi in maniera chiara col suo chirurgo in modo da arrivare in sala operatoria più serena possibile.
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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dopo
Utente
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Grazie per la risposta,dottore l ansia non mi lascia, e più aumenta la compulsione di accendere un iqos. Tra p altro iniziata dietro consiglio di un medico in quanto meno dannosa. Mi sentivo serena con questa valvola di sfogo. Ma ora la fame d' aria aumenta il bisogno di accenderne una. A livello farmacologico non ho nulla per controllare questo disturbo. In il non so a chi rivolgermi. Non so come aiutarmi. Ho girovagato 8n internet, ho letto risposte da colleghi che mi inducono a rinforzare il mio pensiero: in 30 anni da fumatore non credo che 4 settimane senza possano definirmi non fumatore, credo o meglio penso che 8 miei polmoni o i vasi saranno sempre a dura prova
Un altro diceva, che ogni anestesista sa come comportarsi 8n talsenso, o sottolineava anche che è purtroppo una condizione generalizzata e se tutto la pensassero così non addormenterebbero nessuno. Insomma non dico che è corretto, ma ho bisogno di accenderne qualcuna per controllare l ansia. O ditemi voi. Ho scelto con volontà e sacrifici di operarmi ma l ignoto alle porte di questo evento mi sta distruggendo. Grazie avrei dedicato del tempo.