Emoftoe e dubbi
Buongiorno. In seguito ad episodi di accessi di tosse secca notturna con emissione di scarsa quantità di sangue (primo episodio agosto 09, nuovi episodi ripetuti dicembre 09 con febbricola e astenia) ho effettuato TC torace cmdc ai primi di dicembra 09 (esito: sospetta lieve angiodisplasia al lobo superiore dx, sospetto poi fugato da rilettura da parte di primario a Niguarda e di radiologo interventista di nota fama), nonché 2 FBS (la prima con broncolavaggi e ricerca CT negativa, la seconda con BAL del medio negativa in aprile 2010) e EGDS (negativa) nonché visita e test ematologici e reumatologici e dosaggio markers.
Il mio problema è che a partire da dicembre 09 ho iniziato ad accusare una ingravescente inappetenza che mi ha portato a perdere 3 kg (peso di partenza 49 kg per 1,65 mt), kg poi recuperati sforzandomi con l'alimentazione. Tuttavia permane una TOTALE ed inspiegabile assenza di appetito che mi preoccupa molto considerando la giovane età (28 anni, ex fumatrice di 20 sigarette/dì) e i trascorsi.
Vorrei sapere se i protocolli del caso prevedono di ripetere la TC per controllo e ricerca di eventuale neoplasia. Vi prego di notare che una PET-TC a giugno ha mostrato area di ipercaptazione sovraclaveare dx, attribuita a grasso bruno. Il mio timore è che alla prima TC sia sfuggita una eventuale massa/NSP (confuso con la piccola angiodisplasia?), idem per l'esito PET.
Grazie del vostro riscontro.
Il mio problema è che a partire da dicembre 09 ho iniziato ad accusare una ingravescente inappetenza che mi ha portato a perdere 3 kg (peso di partenza 49 kg per 1,65 mt), kg poi recuperati sforzandomi con l'alimentazione. Tuttavia permane una TOTALE ed inspiegabile assenza di appetito che mi preoccupa molto considerando la giovane età (28 anni, ex fumatrice di 20 sigarette/dì) e i trascorsi.
Vorrei sapere se i protocolli del caso prevedono di ripetere la TC per controllo e ricerca di eventuale neoplasia. Vi prego di notare che una PET-TC a giugno ha mostrato area di ipercaptazione sovraclaveare dx, attribuita a grasso bruno. Il mio timore è che alla prima TC sia sfuggita una eventuale massa/NSP (confuso con la piccola angiodisplasia?), idem per l'esito PET.
Grazie del vostro riscontro.
[#1]
Buongiorno,
l'indicazione alla ripetizione della TC dovrebbe essere data in caso di fondato sospetto; in realtà sono otto mesi che non ha più emoftoe e l'angiodisplasia segnalata nel primo esame era di dubbia lettura.
Se le rimangono dubbi chieda un secondo parere sulla base degli esami da lei eseguiti, prima di ripetere accertamenti che aumentino ulteriormente la sua recente esposizione a radiazioni ionizzanti.
Cordiali saluti.
l'indicazione alla ripetizione della TC dovrebbe essere data in caso di fondato sospetto; in realtà sono otto mesi che non ha più emoftoe e l'angiodisplasia segnalata nel primo esame era di dubbia lettura.
Se le rimangono dubbi chieda un secondo parere sulla base degli esami da lei eseguiti, prima di ripetere accertamenti che aumentino ulteriormente la sua recente esposizione a radiazioni ionizzanti.
Cordiali saluti.
Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home
[#2]
Ex utente
Buongiorno,
La ringrazio per la risposta. Ho interpellato 2 pneumologi, il primo (broncoscopista) si ritiene contrario ad una nuova TC per il motivo da lei evidenziato; il secondo pneumologo suggerisce invece in via informale (non riportata sul referto forse per motivi medico legali?) un controllo con TC spirale. Considerati i miei dubbi, riterrebbe opportuno che mi rivolgessi ad uno dei 2 poli oncologici milanesi per fugare definitivamente il quesito prima di procedere ad eventuali approfondimenti?
Le rammento la totale inappetenza e il dimagrimento (a quale medico/specialista dovrei fare riferimento a suo avviso, sempre alla chirurgia toracica e/o pneumologia?)
La ringrazio e la saluto cordialmente.
La ringrazio per la risposta. Ho interpellato 2 pneumologi, il primo (broncoscopista) si ritiene contrario ad una nuova TC per il motivo da lei evidenziato; il secondo pneumologo suggerisce invece in via informale (non riportata sul referto forse per motivi medico legali?) un controllo con TC spirale. Considerati i miei dubbi, riterrebbe opportuno che mi rivolgessi ad uno dei 2 poli oncologici milanesi per fugare definitivamente il quesito prima di procedere ad eventuali approfondimenti?
Le rammento la totale inappetenza e il dimagrimento (a quale medico/specialista dovrei fare riferimento a suo avviso, sempre alla chirurgia toracica e/o pneumologia?)
La ringrazio e la saluto cordialmente.
[#3]
Non sussistono attualmente elementi per potersi rivolgersi ad un ospedale oncologico, come non sussistono al momento elementi che facciano prevedere indicazioni chirurgiche.
Il suo caso è pertanto, a mio avviso, di pertinenza internistica (visto che anche i sintomi pneumologici sono stati estemporanei, si sono risolti, e potrebbero essere dei fattori confondenti).
Tale valutazione permetterà di analizzare la situazione nel suo insieme.
Cordiali saluti
Il suo caso è pertanto, a mio avviso, di pertinenza internistica (visto che anche i sintomi pneumologici sono stati estemporanei, si sono risolti, e potrebbero essere dei fattori confondenti).
Tale valutazione permetterà di analizzare la situazione nel suo insieme.
Cordiali saluti
[#5]
Ex utente
Egregio Dottor Scanagatta,
Mi permetto di tornare a lei dopo aver effettuato due visite con internisti come da lei suggeritomi. Il primo medico, specialista in medicina generale/gastroenterologia, cui ho esposto l'iter e sintomi, considera la negatività della gastroscopia (dicembre), tac (dicembre), pet (giugno) ad escludere patologie organiche; il secondo medico (responsabile di endoscopia toracica a Novara, AOU Maggiore della carità) e già artefice della seconda broncoscopia ad Aprile, asserisce che in assenza di dimagrimento e/o vomito, non sussiste motivo di preoccupazione organica. Ciò nonostante, la mia inappetenza totale continua e, seppur io mi sforzi di manguare pasti completi e variati, non c'è nessuna traccia di ritorno dell'appetito che, le ricordo, è scomparso da gennaio di quest'anno. Ora, mi risulta difficile convivere con questa preoccupazione (che per me è molto forte), in particolare alla luce degli eventi medici sopra descritti (emoftoe con tosse secca, febbricola in dicembre 2009). Non so se il consulto resta di sua pertinenza, ma considerata la sua disponibilità e certa professionalità, gradirei il suo parere medico a riguardo, sempre nel timore che si tratti di spie di patologia neoplastica. La ringrazio di cuore dell'eventuale risposta. Cordialmente.
Mi permetto di tornare a lei dopo aver effettuato due visite con internisti come da lei suggeritomi. Il primo medico, specialista in medicina generale/gastroenterologia, cui ho esposto l'iter e sintomi, considera la negatività della gastroscopia (dicembre), tac (dicembre), pet (giugno) ad escludere patologie organiche; il secondo medico (responsabile di endoscopia toracica a Novara, AOU Maggiore della carità) e già artefice della seconda broncoscopia ad Aprile, asserisce che in assenza di dimagrimento e/o vomito, non sussiste motivo di preoccupazione organica. Ciò nonostante, la mia inappetenza totale continua e, seppur io mi sforzi di manguare pasti completi e variati, non c'è nessuna traccia di ritorno dell'appetito che, le ricordo, è scomparso da gennaio di quest'anno. Ora, mi risulta difficile convivere con questa preoccupazione (che per me è molto forte), in particolare alla luce degli eventi medici sopra descritti (emoftoe con tosse secca, febbricola in dicembre 2009). Non so se il consulto resta di sua pertinenza, ma considerata la sua disponibilità e certa professionalità, gradirei il suo parere medico a riguardo, sempre nel timore che si tratti di spie di patologia neoplastica. La ringrazio di cuore dell'eventuale risposta. Cordialmente.
[#6]
Buongiorno,
il fatto che non perda peso è un fattore positivo, e al momento , da quanto riferito, non mi sembra che le analisi e gli esami eseguiti facciano pensare alla presenza di patologie organiche, tantomeno di tipo oncologico.
E' chiaro che, in presenza di sintomi nuovi, dovrà eventualmente essere riconsiderata la situazione.
La saluto cordialmente,
il fatto che non perda peso è un fattore positivo, e al momento , da quanto riferito, non mi sembra che le analisi e gli esami eseguiti facciano pensare alla presenza di patologie organiche, tantomeno di tipo oncologico.
E' chiaro che, in presenza di sintomi nuovi, dovrà eventualmente essere riconsiderata la situazione.
La saluto cordialmente,
[#7]
Ex utente
Buongiorno Dottor Scanagatta,
La ringrazio sentitamente di aver tempestivamente risposto alla mia domanda. Si potrebbe ipotizzare che questo tipo di iporessia tenace (anoressia sarebbe più appropriato) possa quindi esser parte di uno "shock" psicologico, ovvero di uno stato di stress forte dato dall'emottisi di dicembre, e cioè avere un'origine non somatica, ma psicologica?
La saluto cordialmente.
La ringrazio sentitamente di aver tempestivamente risposto alla mia domanda. Si potrebbe ipotizzare che questo tipo di iporessia tenace (anoressia sarebbe più appropriato) possa quindi esser parte di uno "shock" psicologico, ovvero di uno stato di stress forte dato dall'emottisi di dicembre, e cioè avere un'origine non somatica, ma psicologica?
La saluto cordialmente.
[#12]
Ex utente
Buongiorno a lei: la ringrazio. Fatto in dicembre: alla San Giuseppe avevano visto piccole ectasie alla base della lingua ancora non patologiche, rivalutate poi al CDI e definite non sanguinanti sul momento quindi liquidate come non responsabili. E' molto difficile ottenere una diagnosi con questo disturbo, perché al momento della presentazione nessun medico è in loco per attestare la provenienza. Oggi si è trattato di piccole tracce più rosacee che rosse commiste a muco trasparente con fastidio alla gola. Mi rimetto a questo punto al reparto (peraltro in pieno trasloco) di Novara dove mi pare di avere trovato, finora, la maggiore professionalità e scrupolosità.
Grazie di nuovo del suo celere e cortese riscontro.
Grazie di nuovo del suo celere e cortese riscontro.
[#13]
Ex utente
Buongiorno Dottor Scanagatta.
Mi sono recata a Novara in pneumologia dove ho effettuato PFR (che evidenziano a detta del 'tecnico' un'ostruzione, a detta del medico un semplice disagio delle piccole vie aeree e possibile trapping: da ripetere tra 3 mesi, mi hanno chiesto se in famiglia ho asma o enfisema); ciò sembra comunque incompatibile con la dispnea inspiratoria (nuovo ed ultimo sintomo insorto da 2 settimane, circa in concomitanza di rinnovato episodio di scarsa emoftoe). Ho infatti notato che fatico a 'accumulare' aria: come se ad un certo punto del movimento di inspirazione, la gabbia toracica non si espandesse oltre. Questo accade a riposo, ma anche quando faccio piccoli sforzi: scale, camminare veloce. Ho anche un fastidio all'altezza della bassa gola (attaccatura del collo) e gola molto secca. Anche ridere mi provoca fatica e spesso alla fine un accesso di tosse. Ho anche notato un rumore (come sciabordio) all'altezza della costa dx: da auscultazione risulta tutto ok. Ora, non mi capacito in nessun modo di come il nutrito corteo di sintomi (emoftoe pregressa e latente, inappetenza totale, dispnea inspiratoria) non induca ad ulteriori analisi (per il suddetto rischio di esposizione a raggi? Per 'non accanimento diagnostico'? le rammento che la mia tac è 'vecchia' di inizio dicembre 2009). Sono molto preoccupata per la mia inappetenza che, seppur supportata dal mio alimentarmi con zelo, secondo lo stesso psichiatra ha delle caratteristiche anomale. Crede ci sia modo di approfondire in maniera non invasiva il quadro? Purtroppo, ho letto di persone affette da fenomeni tumorali che perdono totalmente l'appetito e tuttavia il dimagrimento avviene per modifiche della dieta, quindi ovviamente nel mio caso non si sta presentando (mentre a Dicembre con scarso appetito avevo perso 3 di 49 kg). Non so se ripetute visite internistiche (esame obiettivo) supportate da routinari esami del sangue, oltre che dai test ormai però datati siano a questo punto sufficienti a completare il quadro. Mi scuso di reiterare la questione, ma sono profondamente addolorata e la qualità della mia vita è decisamente peggiorata da quando avverto questi sintomi (anoressia in particolare) ed il conseguente senso di allarme che portano con sé. Faccio molti sforzi, inclusa una psicoterapia, ma purtroppo il timore non mi abbandona anzi sale man mano che si presentano nuovi sintomi (dispnea). La ringrazio dell'attenzione e la saluto cordialmente.
Mi sono recata a Novara in pneumologia dove ho effettuato PFR (che evidenziano a detta del 'tecnico' un'ostruzione, a detta del medico un semplice disagio delle piccole vie aeree e possibile trapping: da ripetere tra 3 mesi, mi hanno chiesto se in famiglia ho asma o enfisema); ciò sembra comunque incompatibile con la dispnea inspiratoria (nuovo ed ultimo sintomo insorto da 2 settimane, circa in concomitanza di rinnovato episodio di scarsa emoftoe). Ho infatti notato che fatico a 'accumulare' aria: come se ad un certo punto del movimento di inspirazione, la gabbia toracica non si espandesse oltre. Questo accade a riposo, ma anche quando faccio piccoli sforzi: scale, camminare veloce. Ho anche un fastidio all'altezza della bassa gola (attaccatura del collo) e gola molto secca. Anche ridere mi provoca fatica e spesso alla fine un accesso di tosse. Ho anche notato un rumore (come sciabordio) all'altezza della costa dx: da auscultazione risulta tutto ok. Ora, non mi capacito in nessun modo di come il nutrito corteo di sintomi (emoftoe pregressa e latente, inappetenza totale, dispnea inspiratoria) non induca ad ulteriori analisi (per il suddetto rischio di esposizione a raggi? Per 'non accanimento diagnostico'? le rammento che la mia tac è 'vecchia' di inizio dicembre 2009). Sono molto preoccupata per la mia inappetenza che, seppur supportata dal mio alimentarmi con zelo, secondo lo stesso psichiatra ha delle caratteristiche anomale. Crede ci sia modo di approfondire in maniera non invasiva il quadro? Purtroppo, ho letto di persone affette da fenomeni tumorali che perdono totalmente l'appetito e tuttavia il dimagrimento avviene per modifiche della dieta, quindi ovviamente nel mio caso non si sta presentando (mentre a Dicembre con scarso appetito avevo perso 3 di 49 kg). Non so se ripetute visite internistiche (esame obiettivo) supportate da routinari esami del sangue, oltre che dai test ormai però datati siano a questo punto sufficienti a completare il quadro. Mi scuso di reiterare la questione, ma sono profondamente addolorata e la qualità della mia vita è decisamente peggiorata da quando avverto questi sintomi (anoressia in particolare) ed il conseguente senso di allarme che portano con sé. Faccio molti sforzi, inclusa una psicoterapia, ma purtroppo il timore non mi abbandona anzi sale man mano che si presentano nuovi sintomi (dispnea). La ringrazio dell'attenzione e la saluto cordialmente.
[#14]
Buongiorno,
mi rincresce molto per la situazione di disagio che avverte, tuttavia al momento non si ravvisano nel suo caso degli elementi di fondato sospetto oncologico.
E' vero che alcuni degli esami da lei eseguiti sono "datati", tuttavia consideri che erano stati valutati e refertati come negativi, e in ultima analisi come non diagnostici.
La ripetizione degli esami, ed in particolare della TC torace, è sempre possibile, ma è possibile che nel suo caso non porti a nessun elemento nuovo.
Si affidi ai colleghi che la seguono che porranno certamente indicazione nel caso sia effettivamente indicato.
Cordiali saluti,
mi rincresce molto per la situazione di disagio che avverte, tuttavia al momento non si ravvisano nel suo caso degli elementi di fondato sospetto oncologico.
E' vero che alcuni degli esami da lei eseguiti sono "datati", tuttavia consideri che erano stati valutati e refertati come negativi, e in ultima analisi come non diagnostici.
La ripetizione degli esami, ed in particolare della TC torace, è sempre possibile, ma è possibile che nel suo caso non porti a nessun elemento nuovo.
Si affidi ai colleghi che la seguono che porranno certamente indicazione nel caso sia effettivamente indicato.
Cordiali saluti,
[#15]
Ex utente
Buongiorno Dottor Scanagatta,
la ringrazio di avermi risposto e mi permetto di tornare a lei con un paio di ulteriori domande; in merito alla dispnea inspiratoria transitoria, quali sarebbero gli accertamenti volti ad escludere che non si tratti di origine organica, bensì di dispnea da causa ansiosa (seppur io abbia provato a trattarla invano con gocce di EN e di lexotan su consiglio medico?)? Fatico molto a prendere in considerazione tale ipotesi senza evidenze di laboratorio: la tac torace, da prassi dell'Istituto, su una persona della mia età ogni quanto si ripete?
Inoltre, è verosimile che il rumore che avverto - a tratti e sempre all'atto di espirazione - sotto il seno destro, diciamo dove lo sterno svolta verso le costole sia da ricondurre a sfregamento di viscere interne (infiammazione colon e/o colecisti?) e non a rumore polmonare?
In ultimo, crede che alla mia età un quadro neoplastico comporterebbe delle variazioni nell'emocromo (CEA, LDH, anemia) e che pertanto dei routinari esami del sangue mi possano tranquillizzare?
Non trovando soluzione ai miei problemi, in particolare all'inappetenza, ho fin pensato di rivolgermi ad un nutrizionista.
Grazie del suo riscontro.
Cordialmente.
la ringrazio di avermi risposto e mi permetto di tornare a lei con un paio di ulteriori domande; in merito alla dispnea inspiratoria transitoria, quali sarebbero gli accertamenti volti ad escludere che non si tratti di origine organica, bensì di dispnea da causa ansiosa (seppur io abbia provato a trattarla invano con gocce di EN e di lexotan su consiglio medico?)? Fatico molto a prendere in considerazione tale ipotesi senza evidenze di laboratorio: la tac torace, da prassi dell'Istituto, su una persona della mia età ogni quanto si ripete?
Inoltre, è verosimile che il rumore che avverto - a tratti e sempre all'atto di espirazione - sotto il seno destro, diciamo dove lo sterno svolta verso le costole sia da ricondurre a sfregamento di viscere interne (infiammazione colon e/o colecisti?) e non a rumore polmonare?
In ultimo, crede che alla mia età un quadro neoplastico comporterebbe delle variazioni nell'emocromo (CEA, LDH, anemia) e che pertanto dei routinari esami del sangue mi possano tranquillizzare?
Non trovando soluzione ai miei problemi, in particolare all'inappetenza, ho fin pensato di rivolgermi ad un nutrizionista.
Grazie del suo riscontro.
Cordialmente.
[#16]
Non c'è una regola, la TC si esegue quando è necessaria per delle evidenze cliniche o nell'ambito di controlli seriati per una condizione patologica già nota.
1) La TC non è un esame di screening, pertanto se un esame TC risulta negativo, non è dimostrato in alcun modo che sia utile ripeterlo. Lei ha già eseguito gli esami che noi avremmo prescritto in caso di dubbi oncologici, tutti con esito negativo.
Lo sfregamento che descrive è un sintomo molto aspecifico e potrebbe effettivamente essere collegato al disturbo di altri organi, o semplicemente non essere necessariamente indice di una patologia
2) Il fatto che gli esami ematici di routine siano negativi è tranquillizzante, ma non esclude al 100%, da solo, problemi organici. Ha eseguito esami per la ricerca delle IGG/IGM di EBV, CMV, Toxoplasmosi ? --> queste infezioni possono causare astenia/inappetenza.
3) un consulto con un nutrizionista potrebbe essere utile.
La saluto cordialmente.
1) La TC non è un esame di screening, pertanto se un esame TC risulta negativo, non è dimostrato in alcun modo che sia utile ripeterlo. Lei ha già eseguito gli esami che noi avremmo prescritto in caso di dubbi oncologici, tutti con esito negativo.
Lo sfregamento che descrive è un sintomo molto aspecifico e potrebbe effettivamente essere collegato al disturbo di altri organi, o semplicemente non essere necessariamente indice di una patologia
2) Il fatto che gli esami ematici di routine siano negativi è tranquillizzante, ma non esclude al 100%, da solo, problemi organici. Ha eseguito esami per la ricerca delle IGG/IGM di EBV, CMV, Toxoplasmosi ? --> queste infezioni possono causare astenia/inappetenza.
3) un consulto con un nutrizionista potrebbe essere utile.
La saluto cordialmente.
[#17]
Ex utente
Buonasera.
Grazie nuovamente dei chiarimenti.
Ho eseguito, a Gennaio 2010, uno screening di virosi (a causa di lieve rialzo monociti) tra cui HIV, EBV, CMV, Toxoplasmosi. Negativi. Ho fatto diversi ctrl ematici per la tiroide, screening sempre ematologico di malattie autoimmuni e molto approfonditi esami del sangue. Nulla di anomalo.
Ho fatto, nel primo semestre, eco addome, gastroscopia, la famosa PET tra gli altri esami. Ultima rx torace a giugno 2010.
Mercoledì incontrerò il nutrizionista ed internista per confrontarmi con lui e, sottoponendogli il materiale, capire se manca qualcosa.
La terrò aggiornata in nome della sua estrema disponibilità e ancora la ringrazio sentitamente della gentile professionalità.
Grazie nuovamente dei chiarimenti.
Ho eseguito, a Gennaio 2010, uno screening di virosi (a causa di lieve rialzo monociti) tra cui HIV, EBV, CMV, Toxoplasmosi. Negativi. Ho fatto diversi ctrl ematici per la tiroide, screening sempre ematologico di malattie autoimmuni e molto approfonditi esami del sangue. Nulla di anomalo.
Ho fatto, nel primo semestre, eco addome, gastroscopia, la famosa PET tra gli altri esami. Ultima rx torace a giugno 2010.
Mercoledì incontrerò il nutrizionista ed internista per confrontarmi con lui e, sottoponendogli il materiale, capire se manca qualcosa.
La terrò aggiornata in nome della sua estrema disponibilità e ancora la ringrazio sentitamente della gentile professionalità.
[#18]
Ex utente
Buongiorno.
Mi perdoni se torno a lei, ma ieri sera subito dopo cena ho avuto un improvviso episodio di forti dolori al torace sinistro – all’altezza del seno, ma soltanto in sede laterale e posteriore: per circa 10 minuti ho avuto delle fitte abbastanza persistenti e profonde, non puntorie, ma più estese e diffuse, tipo morse che si accentuavano alla respirazione (sia inspirazione, che espirazione), al movimento (torsione del busto) ed al tatto (anche al semplice contatto con la sedia, oppure a premere tra le coste). Ho provato a fare stretching pensando ad un dolore intercostale, ma nulla; mi ha dato invece un apparente sollievo stare seduta a terra e chinare tutto il busto in avanti. Improvvisamente, il dolore è cessato. Non mi è mancato maggiormente il fiato durante, né dopo l’episodio. Si è invece accentuata la tosse, con poco catarro trasparente, ma senza provocarmi dolore.
Avevo avuto un episodio simile ma frontale ed esteso ad entrambi i lati intorno a febbraio, notturno, da svegliarmi senza fiato e nuovamente un altro, sempre bilaterale, duplice - mattutino e poi serale intorno ad aprile: delle morse profonde che il medico di base non aveva considerato degne di approfondimento.
Il mio curante è assente fino a fine settimana ed ho ritenuto di non andare al pronto soccorso temendo una nuova lastra del torace.
Crede faccia meglio a sottorpormi ad una visita di PS nell'attesa che il medico rientri?
La saluto cordialmente.
Mi perdoni se torno a lei, ma ieri sera subito dopo cena ho avuto un improvviso episodio di forti dolori al torace sinistro – all’altezza del seno, ma soltanto in sede laterale e posteriore: per circa 10 minuti ho avuto delle fitte abbastanza persistenti e profonde, non puntorie, ma più estese e diffuse, tipo morse che si accentuavano alla respirazione (sia inspirazione, che espirazione), al movimento (torsione del busto) ed al tatto (anche al semplice contatto con la sedia, oppure a premere tra le coste). Ho provato a fare stretching pensando ad un dolore intercostale, ma nulla; mi ha dato invece un apparente sollievo stare seduta a terra e chinare tutto il busto in avanti. Improvvisamente, il dolore è cessato. Non mi è mancato maggiormente il fiato durante, né dopo l’episodio. Si è invece accentuata la tosse, con poco catarro trasparente, ma senza provocarmi dolore.
Avevo avuto un episodio simile ma frontale ed esteso ad entrambi i lati intorno a febbraio, notturno, da svegliarmi senza fiato e nuovamente un altro, sempre bilaterale, duplice - mattutino e poi serale intorno ad aprile: delle morse profonde che il medico di base non aveva considerato degne di approfondimento.
Il mio curante è assente fino a fine settimana ed ho ritenuto di non andare al pronto soccorso temendo una nuova lastra del torace.
Crede faccia meglio a sottorpormi ad una visita di PS nell'attesa che il medico rientri?
La saluto cordialmente.
[#20]
Ex utente
Buongiorno, e grazie del consulto.
Fortunatamente i dolori sono finiti, anche se permangono la fame d'aria, una certa secchezza della gola e soprattutto l'inappetenza totale. Ho intrapreso, su richiesta del nutizionista, una cura di Levopraid 25 per 3VV al giorno x 15 gg; al momento non sto sperimentando nessun miglioramento.
Soprattutto, non capisco proprio quale specialista possa essere indicato per indagare l'aspetto della totale assenza di appetito che, insieme ai momenti di dispnea inspiratoria anche a riposo, costituisce il sintomo al momento preponderante e, come le dicevo, almeno soggettivamente più preoccupante.
Nuovamente grazie di un suo puntuale riscontro e cordiali saluti.
Fortunatamente i dolori sono finiti, anche se permangono la fame d'aria, una certa secchezza della gola e soprattutto l'inappetenza totale. Ho intrapreso, su richiesta del nutizionista, una cura di Levopraid 25 per 3VV al giorno x 15 gg; al momento non sto sperimentando nessun miglioramento.
Soprattutto, non capisco proprio quale specialista possa essere indicato per indagare l'aspetto della totale assenza di appetito che, insieme ai momenti di dispnea inspiratoria anche a riposo, costituisce il sintomo al momento preponderante e, come le dicevo, almeno soggettivamente più preoccupante.
Nuovamente grazie di un suo puntuale riscontro e cordiali saluti.
[#21]
Ex utente
Buongiorno, mi perdoni se torno a lei nell'auspicio di un confronto, ma apprezzo il suo approccio fuori dal comune e vi confido.
Da circa un mese a questa parte, come anticipatole, l'emoftoe mattutina, sempre con carattere di minimi screzi ematici in poco catarro (tosse solo saltuaria) e isolate, piccole gocce di sangue vivo, ha ripreso abbastanza di frequente (10 episodi circa). Ho contattato nuovamente il pneumologo di fiducia, il quale attribuisce il fatto a riscontrata fragilità della mucosa (BS di Aprile 2010) ed esclude patologia tumorale da E.O. ed esami sangue (dice che alla mia età si avrebbero altri segni: non so di quali parli).
Ciò nonostante, la contemporanea presenza di totale inappetenza (nonostante Levopraid 25 x 2 settimane) ed astenia (stanchezza non comune a me che sono persona molto attiva), unita a saltuaria dispnea inspiratoria anche a riposo ed agli esiti delle PFR (trapping e malattia delle piccole vie aeree non meglio spiegatimi-ripetere tra 3 mesi) mi crea dei dubbi che, considerata la mia giovane età ed amore per la vita, ritengo, se non fondati, almeno in parte inevitabili e che la psicoterapia non aiuta a fugare (il mio terapeuta non arriva a motivare l'inappetenza con spiegazioni certe).
La domanda è: il quadro emoftoe-astenia-totale inappetenza, unito a dispnea saltuaria (primi episodi a Gennaio, nuovi episodi a Settembre) ed agli esiti PFR di cui sopra, è meritevole di ulteriori indagini, in particolare alla luce della ripresa del sintomo 'emoftoe' ed in concomitanza con quelli che, se non erro, sono 'sintomi sistemici' comuni a diverse patologie (fatto screening malattie virali), ma altresì attribuibili a quadro tumorale?
So che in Istituto si fa intervento e non diagnosi, cosa che peraltro ritengo lodevole e comprensibile nell'economia del sistema sanitario, ma come le dicevo, stimo il suo sguardo non superficiale e attento e la sua sensibilità diagnostica, e confido nel fatto che come giovane uomo possa in parte comprendere.
La ringrazio sentitamente.
Da circa un mese a questa parte, come anticipatole, l'emoftoe mattutina, sempre con carattere di minimi screzi ematici in poco catarro (tosse solo saltuaria) e isolate, piccole gocce di sangue vivo, ha ripreso abbastanza di frequente (10 episodi circa). Ho contattato nuovamente il pneumologo di fiducia, il quale attribuisce il fatto a riscontrata fragilità della mucosa (BS di Aprile 2010) ed esclude patologia tumorale da E.O. ed esami sangue (dice che alla mia età si avrebbero altri segni: non so di quali parli).
Ciò nonostante, la contemporanea presenza di totale inappetenza (nonostante Levopraid 25 x 2 settimane) ed astenia (stanchezza non comune a me che sono persona molto attiva), unita a saltuaria dispnea inspiratoria anche a riposo ed agli esiti delle PFR (trapping e malattia delle piccole vie aeree non meglio spiegatimi-ripetere tra 3 mesi) mi crea dei dubbi che, considerata la mia giovane età ed amore per la vita, ritengo, se non fondati, almeno in parte inevitabili e che la psicoterapia non aiuta a fugare (il mio terapeuta non arriva a motivare l'inappetenza con spiegazioni certe).
La domanda è: il quadro emoftoe-astenia-totale inappetenza, unito a dispnea saltuaria (primi episodi a Gennaio, nuovi episodi a Settembre) ed agli esiti PFR di cui sopra, è meritevole di ulteriori indagini, in particolare alla luce della ripresa del sintomo 'emoftoe' ed in concomitanza con quelli che, se non erro, sono 'sintomi sistemici' comuni a diverse patologie (fatto screening malattie virali), ma altresì attribuibili a quadro tumorale?
So che in Istituto si fa intervento e non diagnosi, cosa che peraltro ritengo lodevole e comprensibile nell'economia del sistema sanitario, ma come le dicevo, stimo il suo sguardo non superficiale e attento e la sua sensibilità diagnostica, e confido nel fatto che come giovane uomo possa in parte comprendere.
La ringrazio sentitamente.
[#22]
Buongiorno,
purtroppo (o per fortuna) in medicina occorrono dei dati obiettivi per formulare le diagnosi, e perchè vi sia il sospetto di un tumore, oltre a segni e dati clinici, in genere occorre che vi sia una "tumefazione/rigonfiamento" (la parola tumore significa letteralmente questo), quando non visibiloe o palpabile, almeno dimostrata da esami strumentali.
Analizzando la sua storia lei ha già eseguito un'impressionante serie di esami strumentali (FBS,TC,PET) e di laboratorio, tutti senza riscontro di alterazioni clinicamente rilevanti.
Visto che è ricomparso il sintomo "emoftoe" l'approccio razionale, in caso di dubbi residui, è quello di ripetere broncoscopia ed eventualmente una TC torace (anche se ha eseguito una TC-PET quattro mesi orsono...negativa!)... in caso di ulteriore esito negativo (che le auguro) le consiglierei tuttavia di abbandonare definitivamente l'ipotesi di avere una forma tumorale.
Cordiali saluti,
purtroppo (o per fortuna) in medicina occorrono dei dati obiettivi per formulare le diagnosi, e perchè vi sia il sospetto di un tumore, oltre a segni e dati clinici, in genere occorre che vi sia una "tumefazione/rigonfiamento" (la parola tumore significa letteralmente questo), quando non visibiloe o palpabile, almeno dimostrata da esami strumentali.
Analizzando la sua storia lei ha già eseguito un'impressionante serie di esami strumentali (FBS,TC,PET) e di laboratorio, tutti senza riscontro di alterazioni clinicamente rilevanti.
Visto che è ricomparso il sintomo "emoftoe" l'approccio razionale, in caso di dubbi residui, è quello di ripetere broncoscopia ed eventualmente una TC torace (anche se ha eseguito una TC-PET quattro mesi orsono...negativa!)... in caso di ulteriore esito negativo (che le auguro) le consiglierei tuttavia di abbandonare definitivamente l'ipotesi di avere una forma tumorale.
Cordiali saluti,
[#23]
Ex utente
Buongiorno Dottor Scanagatta.
La ringrazio del tempo dedicatomi e del chiarimento.
Ho appena effettuato prima visita allo IEO con il Professor Spaggiari, la decisione molto rapida è di ripetere in urgenza (in settimana) TC spirale, visita ORL, BS e DGS; riflettendo, chiederò che nell'ordine inizino dalla visita ORL in caso si trovi la causa senza sottopormi ad ulteriori radiazioni.
La ringrazio della sua risposta e le auguro buon lavoro.
Incrocio le dita e la terrò aggiornata.
Cordialmente
La ringrazio del tempo dedicatomi e del chiarimento.
Ho appena effettuato prima visita allo IEO con il Professor Spaggiari, la decisione molto rapida è di ripetere in urgenza (in settimana) TC spirale, visita ORL, BS e DGS; riflettendo, chiederò che nell'ordine inizino dalla visita ORL in caso si trovi la causa senza sottopormi ad ulteriori radiazioni.
La ringrazio della sua risposta e le auguro buon lavoro.
Incrocio le dita e la terrò aggiornata.
Cordialmente
[#24]
Ex utente
Buongiorno Dottor Scanagatta,
A seguito di convocazione IEO (che includeva iter di 'percorso diagnostico preferenziale' con indicato possibile ricovero per resezione polmonare) giudicata 'estrema' da medici del suo istituto, ho consultanto, con esami finora eseguiti (TC dic 09-PET apr 2010 -BS giu 2010) ex noto primario Radiologia dell'Istituto, il quale sconsiglia di ripetere TC ed indica invece ulteriori indagini (BK intrecellulare, ricerca in corso con Quantiferon ed espettorato, ma già escluso da E.O. Ist Marelli) e visita ORL.
I medici finora consultati indicano che i sintomi astenia (ultimamnete peggiorata: fatico persino a asciugare i capelli! Non riesco a compiere lunghi percorsi a piedi, per fare degli esempi) ed inappetenza sono aspecifici e quindi, se non si perviene a diagnosi o se si avrà diagnosi varici ORL, da considerarsi 'funzionali' (psicogeni?). Le rammento che in tal senso ho invano intrapreso terapia antidepressiva per 2 + 2 mesi con farmaci diversi e che l'inappetenza rimane totale (ma mangio) e la stanchezza è peggiorata (non migliora con riposo, sono stanca anche al risveglio). Non comprendo come non si dia peso (o non li si colleghi) astenia e totale inappetenza in presenza di emoftoe. Grazie di un suo cortese cenno di riscontro.
A seguito di convocazione IEO (che includeva iter di 'percorso diagnostico preferenziale' con indicato possibile ricovero per resezione polmonare) giudicata 'estrema' da medici del suo istituto, ho consultanto, con esami finora eseguiti (TC dic 09-PET apr 2010 -BS giu 2010) ex noto primario Radiologia dell'Istituto, il quale sconsiglia di ripetere TC ed indica invece ulteriori indagini (BK intrecellulare, ricerca in corso con Quantiferon ed espettorato, ma già escluso da E.O. Ist Marelli) e visita ORL.
I medici finora consultati indicano che i sintomi astenia (ultimamnete peggiorata: fatico persino a asciugare i capelli! Non riesco a compiere lunghi percorsi a piedi, per fare degli esempi) ed inappetenza sono aspecifici e quindi, se non si perviene a diagnosi o se si avrà diagnosi varici ORL, da considerarsi 'funzionali' (psicogeni?). Le rammento che in tal senso ho invano intrapreso terapia antidepressiva per 2 + 2 mesi con farmaci diversi e che l'inappetenza rimane totale (ma mangio) e la stanchezza è peggiorata (non migliora con riposo, sono stanca anche al risveglio). Non comprendo come non si dia peso (o non li si colleghi) astenia e totale inappetenza in presenza di emoftoe. Grazie di un suo cortese cenno di riscontro.
[#25]
Buongiorno,
possso risponderle solo oggi per inderogabili impegni lavorativi.
Mi sembra che nel suo caso, differentemente da quanto lei afferma, si sia dato il giusto peso ai suoi sintomi, e lei abbia eseguito diversi esami strumentali, tutti concordi nel non trovare una causa organica ai suoi disturbi.
Rimango a sua disposizione in caso di ulteriori necessità, augurandomi che i suoi disturbi possano migliorare.
Cordiali saluti.
possso risponderle solo oggi per inderogabili impegni lavorativi.
Mi sembra che nel suo caso, differentemente da quanto lei afferma, si sia dato il giusto peso ai suoi sintomi, e lei abbia eseguito diversi esami strumentali, tutti concordi nel non trovare una causa organica ai suoi disturbi.
Rimango a sua disposizione in caso di ulteriori necessità, augurandomi che i suoi disturbi possano migliorare.
Cordiali saluti.
[#26]
Ex utente
Gentile Dottor Scanagatta,
la ringrazio di non aver mancato alla sua consueta risposta e le riporto di seguito esito visita ORL c/o Niguarda in data proprio odierna: Fibroscopia: evidenti ectasie capillari diffuse sulla mucosa rino-oro-ipofaringea, laringea e tratto di trachea visibile, mucose lievemente congeste e poco umettate. Proposta una serie di manovre di 'sana igiene' della mucosa in questione. L'ORL sospetta quindi origine 'alta' dei sanguinamenti. In Istituto (ho risentito al telefono un vs chirurgo toracico che propone eventuale nuova BS) e vostro ex primario radiologo sconsigliano nuova TAC (approccio opposto a IEO - lungi da me generare una polemica: ho piena fiducia nell'istituto ed ho approcciato IEO su consiglio del mio fidanzato).
Sono lieta di questa agognata diagnosi e la lascio con un ultimo quesito: possono delle emoftoe ANTICIPARE la manifestazione radiologica di un tumore di mesi (anni?), oppure un tumore del distretto broncopolmonare sanguina quando già 'presente'?
Grata del suo conforto medico ed umano, le auguro buon lavoro e la saluto cordialmente.
la ringrazio di non aver mancato alla sua consueta risposta e le riporto di seguito esito visita ORL c/o Niguarda in data proprio odierna: Fibroscopia: evidenti ectasie capillari diffuse sulla mucosa rino-oro-ipofaringea, laringea e tratto di trachea visibile, mucose lievemente congeste e poco umettate. Proposta una serie di manovre di 'sana igiene' della mucosa in questione. L'ORL sospetta quindi origine 'alta' dei sanguinamenti. In Istituto (ho risentito al telefono un vs chirurgo toracico che propone eventuale nuova BS) e vostro ex primario radiologo sconsigliano nuova TAC (approccio opposto a IEO - lungi da me generare una polemica: ho piena fiducia nell'istituto ed ho approcciato IEO su consiglio del mio fidanzato).
Sono lieta di questa agognata diagnosi e la lascio con un ultimo quesito: possono delle emoftoe ANTICIPARE la manifestazione radiologica di un tumore di mesi (anni?), oppure un tumore del distretto broncopolmonare sanguina quando già 'presente'?
Grata del suo conforto medico ed umano, le auguro buon lavoro e la saluto cordialmente.
[#27]
Nel suo caso una nuova TAC avrebbe avuto solo lo scopo di tranquillizzarla, anche in ottica di "medicina difensiva" specie visto l'esito PET che aveva riportato (si vada a rivedere quanto scriveva nelle repliche 14 e 16).
Concordo con i colleghi che ha contattato (poteva contattare anche me, nel sito vi sono i miei recapiti sia telefonici che di studio), e vorrei tranquillizzarla per l'ennesima volta che le sue paure di tipo oncologico non hanno basi razionali.
Mi saluti, se ha occasione, il Prof.Musumeci...
Concordo con i colleghi che ha contattato (poteva contattare anche me, nel sito vi sono i miei recapiti sia telefonici che di studio), e vorrei tranquillizzarla per l'ennesima volta che le sue paure di tipo oncologico non hanno basi razionali.
Mi saluti, se ha occasione, il Prof.Musumeci...
[#28]
Ex utente
Grazie molte della disponibilità, peccato: non ho 'osato' chiamarla (temevo infrangere regole del servizio qui offerto e/o sensibilità personali e/o deontologia medica). Rinnovo la mia grande gratitutdine e le confesso che, roguardo all'ex radiologo, si tratta del Prof Bruno Damascelli :) (anche qui, non sapendo se si potessero fare nomi e cognomi, ho omesso); glielo saluto lo stesso?
[#30]
Ex utente
Gentile Dottor Scanagatta,
Torno a lei a fronte di nuovi accertamenti che le elenco brevemente, e di dubbi sul persistere della sintomatologia (triade sanguinamento/astenia/inappetenza).
TC torace CMDC c/o INT negativa, punch-biopsia doppia ORL (tonsilla per dolore dx costante + trigono perché foce di sanguinamento: entrambe negative per RCT, individuate ectasie in tonaca cronaca sul trigono a giustificare frequente sanguinamento anche spontaneo), colonscopia c/o INT per sanguinamenti rettali (novità questa, individuate emorroidi). Il problema che mi affligge, finalmente 'diagnosticati' i sanguinamenti orali, è il persistere di una forte stanchezza, invalidante, e l'assenza totale di appetito. Una eco collo richiestami da ORL per linfoadenopatia giugolodigastrica dndd ha dato riscontro di linfoadenopatia sottomandibolare dx (riscontro tramite eco, già a dicembre 2009, confermato anche a febbraio 2010, e quindi a gennaio 2011), misura da 1cm a 1,2 cm. Questo reperto è stato giudicato reattivo dal radiologo, tuttavia sto iniziando a chiedermi se il quadro astenia-inappetenza costante da un anno, unito al linfonodo, non possa far sospettare un problema di linfoma. Se ho ben inteso, l'esclusione di tale patologia al persistere di un linfonodo è garantita dalla sola biopsia (non propostami tuttavia dal radiologo), inoltre mi chiedo se la PET-TC total body di maggio 2010 abbia incluso anche collo e viso (dalle immagini, la lastra sembra terminare proprio all'altezza del collo), e se tale esame possa costituire un eventuale riferimento in caso di sospetto. Non mi è mai stato fatto alcun esame al viso/collo, ad eccezione delle 3 eco e quindi mi chiedevo se non fosse sensato continuare ad interrogarsi su astenia e mancanza di appetito in una giovane donna. Mi dispiace avanzare il dubbio in prima persona ed in chirurgia toracica, ma persistendo stanchezza e inappetenza, sono ancora molto in pena ed inoltre immagno che come oncologi conosciate il corteo di segni/sintomi di un sospetto linfoma.
Nel ringraziarla nuovamente per la sua professionalità, la saluto cordialmente.
Torno a lei a fronte di nuovi accertamenti che le elenco brevemente, e di dubbi sul persistere della sintomatologia (triade sanguinamento/astenia/inappetenza).
TC torace CMDC c/o INT negativa, punch-biopsia doppia ORL (tonsilla per dolore dx costante + trigono perché foce di sanguinamento: entrambe negative per RCT, individuate ectasie in tonaca cronaca sul trigono a giustificare frequente sanguinamento anche spontaneo), colonscopia c/o INT per sanguinamenti rettali (novità questa, individuate emorroidi). Il problema che mi affligge, finalmente 'diagnosticati' i sanguinamenti orali, è il persistere di una forte stanchezza, invalidante, e l'assenza totale di appetito. Una eco collo richiestami da ORL per linfoadenopatia giugolodigastrica dndd ha dato riscontro di linfoadenopatia sottomandibolare dx (riscontro tramite eco, già a dicembre 2009, confermato anche a febbraio 2010, e quindi a gennaio 2011), misura da 1cm a 1,2 cm. Questo reperto è stato giudicato reattivo dal radiologo, tuttavia sto iniziando a chiedermi se il quadro astenia-inappetenza costante da un anno, unito al linfonodo, non possa far sospettare un problema di linfoma. Se ho ben inteso, l'esclusione di tale patologia al persistere di un linfonodo è garantita dalla sola biopsia (non propostami tuttavia dal radiologo), inoltre mi chiedo se la PET-TC total body di maggio 2010 abbia incluso anche collo e viso (dalle immagini, la lastra sembra terminare proprio all'altezza del collo), e se tale esame possa costituire un eventuale riferimento in caso di sospetto. Non mi è mai stato fatto alcun esame al viso/collo, ad eccezione delle 3 eco e quindi mi chiedevo se non fosse sensato continuare ad interrogarsi su astenia e mancanza di appetito in una giovane donna. Mi dispiace avanzare il dubbio in prima persona ed in chirurgia toracica, ma persistendo stanchezza e inappetenza, sono ancora molto in pena ed inoltre immagno che come oncologi conosciate il corteo di segni/sintomi di un sospetto linfoma.
Nel ringraziarla nuovamente per la sua professionalità, la saluto cordialmente.
[#31]
La TC-PET include il collo, partendo dalla base del cranio, inoltre i linfonodi reattivi si riconoscono molto bene ecograficamente. La sede sottomandibolare è tipica per linfonodi ingranditi in presenza di piccoli problemi di natura odontoiatrica.
Sinceramente il reperto, per lo più stabile nel tempo e di dimensioni appena ai limiti di norma, non mi pare rilevante.
Cordiali saluti.
Sinceramente il reperto, per lo più stabile nel tempo e di dimensioni appena ai limiti di norma, non mi pare rilevante.
Cordiali saluti.
[#32]
Ex utente
Grazie di cuore del suo riscontro tempestivo e puntuale, Dottor Scanagatta. Non correla quindi astenia ed inappetenza a proplematiche di natura ematologica (solida) ed in questo senso la Pet di maggio 2010 aveva un accettabile buon valore (mi passi il termine) diagnostico (o per lo meno di diagnosi differenziale), al pari di una TC?
Inutile procedere con visita ematologica, in tal senso, se ho ben inteso?
Grazie dell'attenzione.
Inutile procedere con visita ematologica, in tal senso, se ho ben inteso?
Grazie dell'attenzione.
[#34]
Ex utente
Buongiorno Dottor Scanagatta,
La ringrazio del suo riscontro.
Effettivamente solo formula leucocitaria invertita per mesi nel 2009 ora rientrata ed a oggi ferro alto (210) ma poi rientrato, la stanchezza ed inappetenza ed un forte prurito da mesi, migrante (collo, avambracci, inguine). In verità la mia dottoressa di base, forse a titolo cautelativo, caldeggia consulto in ematologia INT, dove mi hanno anche chiesto di far rivedere l'ultimo consulto ORL con biopsia (esterno, di cui sopra) per il persistere dei sanguinamenti. Sono un po' disorientata dai sintomi sitemici/aspecifici, soprattutto dal persistere dell'assenza di appetito completa e dalla stanchezza peggiorante. E' stato proprio l'ultimo ORL/oncologo a suggerire che alla mia età le cause di forte stanchezza sono nella maggior parte date da patologie ematologiche. Come forse le dicevo, ho incontrato anche degli internisti, tra cui un pneumologo caparbio e scrupoloso, che però non pervengono a chiare conclusioni. Mi chiedo se forse abbia senso consultare un infettivologo, nell'ipotesi che questi sintomi siano uno strascico di infezione pregressa (anche se in tal caso non mi spiegherei una stanchezza che peggiora, anziché migliorare). Ho fin pensato di avere una celiachia, ma immagino che in questo senso avrei altri segni/sintomi. Purtroppo, mi faccio delle domande autonomamente, cosa sbagliata e avvilente. Non credo peronalmente nelle nuove sindromi tipo CFS, che mi paiono più un rifugio che altro, soprattutto perché la stanchezza è davvero invalidante e la perdita dell'appetito franca. Mi perdoni la lungaggine, ma come le spiegavo attraverso un momento di forte sofferenza a causa di queste manifestazioni che stanno pregiudicando la mia esistenza dal punto di vista relazionale, lavorativo ed ovviamente, a questo punto, anche emotivo.
Grazie di cuore dell'attenzione, e buon lavoro.
La ringrazio del suo riscontro.
Effettivamente solo formula leucocitaria invertita per mesi nel 2009 ora rientrata ed a oggi ferro alto (210) ma poi rientrato, la stanchezza ed inappetenza ed un forte prurito da mesi, migrante (collo, avambracci, inguine). In verità la mia dottoressa di base, forse a titolo cautelativo, caldeggia consulto in ematologia INT, dove mi hanno anche chiesto di far rivedere l'ultimo consulto ORL con biopsia (esterno, di cui sopra) per il persistere dei sanguinamenti. Sono un po' disorientata dai sintomi sitemici/aspecifici, soprattutto dal persistere dell'assenza di appetito completa e dalla stanchezza peggiorante. E' stato proprio l'ultimo ORL/oncologo a suggerire che alla mia età le cause di forte stanchezza sono nella maggior parte date da patologie ematologiche. Come forse le dicevo, ho incontrato anche degli internisti, tra cui un pneumologo caparbio e scrupoloso, che però non pervengono a chiare conclusioni. Mi chiedo se forse abbia senso consultare un infettivologo, nell'ipotesi che questi sintomi siano uno strascico di infezione pregressa (anche se in tal caso non mi spiegherei una stanchezza che peggiora, anziché migliorare). Ho fin pensato di avere una celiachia, ma immagino che in questo senso avrei altri segni/sintomi. Purtroppo, mi faccio delle domande autonomamente, cosa sbagliata e avvilente. Non credo peronalmente nelle nuove sindromi tipo CFS, che mi paiono più un rifugio che altro, soprattutto perché la stanchezza è davvero invalidante e la perdita dell'appetito franca. Mi perdoni la lungaggine, ma come le spiegavo attraverso un momento di forte sofferenza a causa di queste manifestazioni che stanno pregiudicando la mia esistenza dal punto di vista relazionale, lavorativo ed ovviamente, a questo punto, anche emotivo.
Grazie di cuore dell'attenzione, e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 34 risposte e 15.7k visite dal 23/07/2010.
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