Lesioni di natura micro macro nodulare di aspetto evolutivo presenza di noduli
Gentilissimi Medici, sono stato fumatore per 20 anni una media di 15 sigarette al giorno, da 2 anni ho definitivamente spesso. Ho continuamente umori che espello, ho ricominciato a fare un pochino di sport , bicicletta, lunghe camminate ecc. ma il fiato è corto e spesso devo fermarvi (premetto che ho praticato molto sport). Faccio esercitazione di respirazione, trattenendo il respiro per 8/15 secondi, tutti i giorni. Ho fatto esame pneumologico , spirometria , ecocardio (tutto ok) , esame rx torace e tac toracica.
rx torace: Note enfisematose diffuse, accentuata la treama broncovasale in ilo perilare bilateralmente, ma non sono rilevabili alterazioni parenchimali a focolaio in atto. Ombra cardiaca nei limiti, seno costofrenico sinistro poco profondo.
Spirometria: Buona attività ventilatoria con lievi note di tipo ostruttivo a livello delle vie respiratorie di medio e piccolo calibro su base bronchitica. Test al broncodilatatore(sulbutamolo) NEGATIVO.
visita pneumologica: ipertensione arteriosa in trattamento, sofferente da attacchi di panico in tratt. con ricoveri ospedalieri.Displidemia e sospetta rinite allergica. Riferisce che presenta disnea da sforzo-
ULTIMO ESAME FATTO TAC TORACE: Nn sono evidenziabili quadri infiltrativi del parenchima polmonare nè peraltro lesioni di natura micro-macro-nodulare di aspetto evolutivo; si segnala infatti solo la presenza di alcuni micro noduli (2-3 mm)che mostrano aspetto denso riferibili in prima istanza a noduli fibrosi; in relazione all'anamnesi del paziente ex fumatore potrebe comunque essere opportuno loro rivalutazione ad almeno 6 mesi di distanza. Non sono apprezzabili alterazioni a carico delle componenti bronchiali con bronchi pelvi di calibro regolare. Le componenti vascolari linfonodali al mediastino per quanto dato valutare con esame tc diretto non sembrano dimostrare alterazioni significative. Si segnala la presenza in loggia timica di componente tissutale a densità intermedia che potrebbe essere indice di residuo timico. Non alterazioni interessano il parenchima tiroideo. Sostanzialmente nei limiti di norma gli organi parenchimatosi dell'addome superiore.
Tutti gli esami sopra elencati, sono esclusivamente frutto di mie richieste esplicite al medico curante (medico generico ) del quale purtroppo in generale, francamente, non ho molta fiducia nelle valutazioni degli esami fatti (non gli ha neppure visti) .
Premetto che mia moglie è morta di tumore al polmone con metastasi infiltrate e ripetute ad entrambi i lobi del cervello (se n è andata in 4 mesi all'età di 37 anni e mai gli è stato diagnosticato e fatto fare un solo esame per la sua continua tosse, il medico diceva che erano le sigarette, bastava smettere, è certo!!) , mio padre morto
di infarto a 58 anni e mia madre morta di tumore alla tiroide
sono un pochino preoccupato, soprattutto per mio figlio minore che al mondo a solo me. Chiedo un parere sul web per impossibilità di andare direttamente da un Vs. collega, sono disoccupato.
rx torace: Note enfisematose diffuse, accentuata la treama broncovasale in ilo perilare bilateralmente, ma non sono rilevabili alterazioni parenchimali a focolaio in atto. Ombra cardiaca nei limiti, seno costofrenico sinistro poco profondo.
Spirometria: Buona attività ventilatoria con lievi note di tipo ostruttivo a livello delle vie respiratorie di medio e piccolo calibro su base bronchitica. Test al broncodilatatore(sulbutamolo) NEGATIVO.
visita pneumologica: ipertensione arteriosa in trattamento, sofferente da attacchi di panico in tratt. con ricoveri ospedalieri.Displidemia e sospetta rinite allergica. Riferisce che presenta disnea da sforzo-
ULTIMO ESAME FATTO TAC TORACE: Nn sono evidenziabili quadri infiltrativi del parenchima polmonare nè peraltro lesioni di natura micro-macro-nodulare di aspetto evolutivo; si segnala infatti solo la presenza di alcuni micro noduli (2-3 mm)che mostrano aspetto denso riferibili in prima istanza a noduli fibrosi; in relazione all'anamnesi del paziente ex fumatore potrebe comunque essere opportuno loro rivalutazione ad almeno 6 mesi di distanza. Non sono apprezzabili alterazioni a carico delle componenti bronchiali con bronchi pelvi di calibro regolare. Le componenti vascolari linfonodali al mediastino per quanto dato valutare con esame tc diretto non sembrano dimostrare alterazioni significative. Si segnala la presenza in loggia timica di componente tissutale a densità intermedia che potrebbe essere indice di residuo timico. Non alterazioni interessano il parenchima tiroideo. Sostanzialmente nei limiti di norma gli organi parenchimatosi dell'addome superiore.
Tutti gli esami sopra elencati, sono esclusivamente frutto di mie richieste esplicite al medico curante (medico generico ) del quale purtroppo in generale, francamente, non ho molta fiducia nelle valutazioni degli esami fatti (non gli ha neppure visti) .
Premetto che mia moglie è morta di tumore al polmone con metastasi infiltrate e ripetute ad entrambi i lobi del cervello (se n è andata in 4 mesi all'età di 37 anni e mai gli è stato diagnosticato e fatto fare un solo esame per la sua continua tosse, il medico diceva che erano le sigarette, bastava smettere, è certo!!) , mio padre morto
di infarto a 58 anni e mia madre morta di tumore alla tiroide
sono un pochino preoccupato, soprattutto per mio figlio minore che al mondo a solo me. Chiedo un parere sul web per impossibilità di andare direttamente da un Vs. collega, sono disoccupato.
[#1]
Gentilissimo utente, come si può evincere dagli ultimi esami radiologici e di funzionalità respiratoria, si tratta verosimilmente di un quadro polmonare compatibile con la sua storia di EX FUMATORE, ed i micro-noduli di natura fibrotica evidenziati alla TC ne sono una prova.
E' pero doveroso eseguire perlomeno un nouvo esame TC Torace a distanza di altri 6 mesi per confermare la nosta ipotesi diagnostica, dal momento che la scoperta di tali esiti sono stati scoperti occasionalmente di recente.
E' pero doveroso eseguire perlomeno un nouvo esame TC Torace a distanza di altri 6 mesi per confermare la nosta ipotesi diagnostica, dal momento che la scoperta di tali esiti sono stati scoperti occasionalmente di recente.
Dr. Luigi D'Ambra
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12.2k visite dal 13/09/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.