Trauma costale con RX
Salve, in attesa di tornare dal medico vi chiedo cortesemente un parere.
Circa una settimana fa, cadendo in barca ho sbattuto su un ripiano in legno il costato sinistro all'altezza del seno. Sul momento non ho sentito molto dolore ma dal giorno successivo andava aumentando sempre più a lieve pressione, chinandomi, tossendo, starnutendo o ridendo. e con respiri profondi o con certe posizioni del braccio, ad esempio.
Alla guardia medica turistica hanno sospettato incrinazione di costola e mi hanno prescritto per 3 giorni il Brufen 600. Appena tornata a casa ho eseguito RX su richiesta del medico, di cui riporto il referto:
esame condotto in 3 proiezioni per lo studio di emicostato sn.
Non si apprezzano immagini riferibili con fondamento a fratture o infrazioni a carico della porzione ossea degli archi costali.
Non ispessimento della pleura parietale. Seno costofrenico laterale acuto e libero da versamenti. Tono calcico regolare.
Il medico che ha stilato il referto a voce mi ha detto che con i miei sintomi potrebbe essere o una frattura non rilevabile ora dalla lastra o un trauma al nervo intracostale e che in ogni caso devo solo aspettare, prendere tachipirina 1000 contro il dolore ed evitare sforzi.
Vorrei avere un altro parere per sicurezza (la tachipirina 1000 non mi sta aiutanod molto contro il dolore) e per capire se sia meglio recarmi da uno specialista.
Grazie mille
Circa una settimana fa, cadendo in barca ho sbattuto su un ripiano in legno il costato sinistro all'altezza del seno. Sul momento non ho sentito molto dolore ma dal giorno successivo andava aumentando sempre più a lieve pressione, chinandomi, tossendo, starnutendo o ridendo. e con respiri profondi o con certe posizioni del braccio, ad esempio.
Alla guardia medica turistica hanno sospettato incrinazione di costola e mi hanno prescritto per 3 giorni il Brufen 600. Appena tornata a casa ho eseguito RX su richiesta del medico, di cui riporto il referto:
esame condotto in 3 proiezioni per lo studio di emicostato sn.
Non si apprezzano immagini riferibili con fondamento a fratture o infrazioni a carico della porzione ossea degli archi costali.
Non ispessimento della pleura parietale. Seno costofrenico laterale acuto e libero da versamenti. Tono calcico regolare.
Il medico che ha stilato il referto a voce mi ha detto che con i miei sintomi potrebbe essere o una frattura non rilevabile ora dalla lastra o un trauma al nervo intracostale e che in ogni caso devo solo aspettare, prendere tachipirina 1000 contro il dolore ed evitare sforzi.
Vorrei avere un altro parere per sicurezza (la tachipirina 1000 non mi sta aiutanod molto contro il dolore) e per capire se sia meglio recarmi da uno specialista.
Grazie mille
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Gentile signora se la frattura non si vede alla lastra adesso potrebbe vedersi tra una settimana o dieci giorni (se il dolore persite può fare un'altra lastra). la cosa più probabile è che lei abbia una infiammazione al periostio (la pelle che ricopre l'osso) o al nervo sottostante (ma quello si dovrebbe capire se pressato con le dita dal medico). provi a mettere dei cerotti di TRANSACT (uno ogni 12 ore) nella zona dove ha male e veda se il dolore si attenua. Se la tachipirina non le fa niente, provi eventualmente dei FANS (Aulin o similari). cari saluti
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 03/09/2016.
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