Dolore alla gamba destra, è circolatorio o altro?
Scusate il disturbo, soffro di un dolore alla gamba destra da alcuni mesi ma da venerdì non va via.
Sono una donna di 26 anni, 57 kgx165 cm, fumo e bevo saltuariamente, sto perlopiù seduta o sdraiata, non pratico sport e cammino circa 4-5 km al giorno.
Il dolore è sordo, come una sensazione di stanchezza e appesantimento, riguarda principalmente il polpaccio e la coscia appena sopra il ginocchio, ma a volte sento anche una scarica più forte che può partire dal gluteo e arrivare al piede.
Ho crampi e a volte sento dei bruciori.
La gamba non è rossa o gonfia rispetto la sx, ma soffrendo di ritenzione idrica la sono entrambe abbastanza gonfie di norma.
Ieri sera avevo problemi a poggiarla perché non mi sembrava stabile.
È particolarmente forte se la gamba è piegata e il polpaccio è decisamente più caldo del sinistro. Il dolore sembra essere più forte dietro la coscia, sul ginocchio, altezza caviglia e polpaccio in generale.
La sinistra non è dolorante ma a volte sento l dei crampi.
Ho iniziato ad avere dolori credo da novembre ma sono peggiorati a febbraio, mi hanno detto che era una questione di postura e ho chiesto un consulto ma ha rilevato solo una leggerissima scoliosi e problemi di cervicale, ho pensato fosse la postura perché a volte ho anche dei dolori alle dita.
Prendo la mini pillola (slinda), mia madre soffre di insufficienza venosa sin da quando era giovane.
Ho fatto le analisi e magnesio e potassio sono nella norma, l’omocisteina è a 14, 7 quindi altina, la vitamina d è a 14 quindi bassa e il medico di base l’ha indicata come causa.
Ma il dolore non mi sembra proprio osseo, mi sembra strano che faccia male solo una gamba e poi l’ho sempre avuta abbastanza bassa.
Sono ovviamente abbastanza preoccupata si tratti di trombosi profonda, altrimenti stavo pensando a una sciatalgia ma la sensazione di gonfiore e pesantezza e i crampi non mi ridanno.
Nell’ultimo anno ho perso un po’ di peso e molta massa muscolare, ma sono stabile a 57 kg da un po’ e la riduzione del peso è stata contemporanea all’inizio della pillola.
Ho prenotato un ecodoppler per stasera, i consulti medici che ho avuto erano a distanza dato che non risiedo attualmente qui e non so se è il caso di chiedere una visita di emergenza in guardia medica o persino al pronto soccorso per farmi guardare la gamba, anche se non vedo bene in rilievo e mi hanno detto che dovrebbe essere rossa e molto gonfia ho letto che se profonda potrebbe non essere così evidente.
Ringrazio in anticipo e buona giornata
Sono una donna di 26 anni, 57 kgx165 cm, fumo e bevo saltuariamente, sto perlopiù seduta o sdraiata, non pratico sport e cammino circa 4-5 km al giorno.
Il dolore è sordo, come una sensazione di stanchezza e appesantimento, riguarda principalmente il polpaccio e la coscia appena sopra il ginocchio, ma a volte sento anche una scarica più forte che può partire dal gluteo e arrivare al piede.
Ho crampi e a volte sento dei bruciori.
La gamba non è rossa o gonfia rispetto la sx, ma soffrendo di ritenzione idrica la sono entrambe abbastanza gonfie di norma.
Ieri sera avevo problemi a poggiarla perché non mi sembrava stabile.
È particolarmente forte se la gamba è piegata e il polpaccio è decisamente più caldo del sinistro. Il dolore sembra essere più forte dietro la coscia, sul ginocchio, altezza caviglia e polpaccio in generale.
La sinistra non è dolorante ma a volte sento l dei crampi.
Ho iniziato ad avere dolori credo da novembre ma sono peggiorati a febbraio, mi hanno detto che era una questione di postura e ho chiesto un consulto ma ha rilevato solo una leggerissima scoliosi e problemi di cervicale, ho pensato fosse la postura perché a volte ho anche dei dolori alle dita.
Prendo la mini pillola (slinda), mia madre soffre di insufficienza venosa sin da quando era giovane.
Ho fatto le analisi e magnesio e potassio sono nella norma, l’omocisteina è a 14, 7 quindi altina, la vitamina d è a 14 quindi bassa e il medico di base l’ha indicata come causa.
Ma il dolore non mi sembra proprio osseo, mi sembra strano che faccia male solo una gamba e poi l’ho sempre avuta abbastanza bassa.
Sono ovviamente abbastanza preoccupata si tratti di trombosi profonda, altrimenti stavo pensando a una sciatalgia ma la sensazione di gonfiore e pesantezza e i crampi non mi ridanno.
Nell’ultimo anno ho perso un po’ di peso e molta massa muscolare, ma sono stabile a 57 kg da un po’ e la riduzione del peso è stata contemporanea all’inizio della pillola.
Ho prenotato un ecodoppler per stasera, i consulti medici che ho avuto erano a distanza dato che non risiedo attualmente qui e non so se è il caso di chiedere una visita di emergenza in guardia medica o persino al pronto soccorso per farmi guardare la gamba, anche se non vedo bene in rilievo e mi hanno detto che dovrebbe essere rossa e molto gonfia ho letto che se profonda potrebbe non essere così evidente.
Ringrazio in anticipo e buona giornata
[#1]
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
per quanto i sintomi lamentati sembrerebbero con maggiore probabilità riferibili ad una irradiazione di origine radicolonevritica (sciatalgia), l'esame diretto e l'esito dell'ecocolordoppler potrebbero essere dirimenti per una corretta valutazione diagnostica.
Gentile Utente,
per quanto i sintomi lamentati sembrerebbero con maggiore probabilità riferibili ad una irradiazione di origine radicolonevritica (sciatalgia), l'esame diretto e l'esito dell'ecocolordoppler potrebbero essere dirimenti per una corretta valutazione diagnostica.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 30/05/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.