Vene varicose
Ho 42 anni , due gravidanze,casalinga,da un anno circa nn pratico più sport,sono alta 1,70 e peso ,ahimè,72 kg.premesso tutto questo, vorrei esporle il mio problema:già da un pò ho qualche vena capillare sulle coscie,specialmente sulla sinistra .Da qualche mese,mi è aumentata molto la cellulite e sempre sulla coscia sinisra ,mi si formano due cordoncini scuri che si presentano in base alla posizione della gamba. Cosa devo fare ?Spero di essere stata chiara ela ringrazio in anticipo per l'attenzione .Cordiali saluti
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Per la celluliite (panniiiculopatia edemato fiibrosclerotica) e per i capillari (piccoli vasi superficiali di colorito rossastro) può rivolgersi al dermatologo per la valutazione e le eventuali terapie; per il possibile caso di varici, sposto il consulto in sede chiirurgico-vascolare.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
6.3k 235
Gentile Utente,
il suo caso richiede una valutazione specialistica integrata da esame ecocolordoppler per valutare l'entità e l'estensione del problema.
In base ai rilievi di cui sopra sarà possibile stabilire il trattamento più idoneo facendo ricorso alla scleroterapia (più verosimilmente), alla elastocompressione (calza elastica) o alla chirurgia, tutte metodiche non raramente integrate tra di loro.
La Pannicolopatia Edematofibrosclerotica è spesso concomitante a quadri di insufficienza venosa e potrà avvalersi di trattamenti complementari (mesoterapia, linfodrenaggio, massoterapia, pressoterapia, ecc.)
Nella sezione di Chirurgia Vascolare dei nostri MinForma troverà sicuramente degli articoli che potranno esserLe utili.
il suo caso richiede una valutazione specialistica integrata da esame ecocolordoppler per valutare l'entità e l'estensione del problema.
In base ai rilievi di cui sopra sarà possibile stabilire il trattamento più idoneo facendo ricorso alla scleroterapia (più verosimilmente), alla elastocompressione (calza elastica) o alla chirurgia, tutte metodiche non raramente integrate tra di loro.
La Pannicolopatia Edematofibrosclerotica è spesso concomitante a quadri di insufficienza venosa e potrà avvalersi di trattamenti complementari (mesoterapia, linfodrenaggio, massoterapia, pressoterapia, ecc.)
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Utente
Gentili dottori Vi ringrazio tanto per la vostra celerità nel rispondere.Andrò dal medico e mi farò prescrivere l'esame ecocolordoppler.In seguito vi comunicherò l'esito. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 16/11/2009.
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