Stenosi tronchi sovraortici
Buongiorno spettabile staff.
Mio padre 76enne ha effettuato il solito ecocolordopler annuale ai TSA. Risultato stenosi al 30% e 25%. Essendo stabile il medico ritiene di continuare così senza prescrivere terapie farmacologiche.
Quattro anni fa invece dopo una stenosi del 40% gli fu prescritto Tiklid e successivamente Cardirene (poi sospesi perché gli procuravano emorragie di sangue dal naso quotidiane).
Cosa ne pensate?
Ve lo chiedo perché mio padre si chiedeva se non fosse introdurre una terapia visto che l'età avanza, a titolo preventivo.
Tuttavia io concordo con l'opinione del nostro medico curante che visto il quadro generale probabilmente non l'ha ritenuta necessaria.
Ma almeno, sentendo anche un Vs. parere, metto più tranquillo mio padre.
Grazie.
Cordialità.
Mio padre 76enne ha effettuato il solito ecocolordopler annuale ai TSA. Risultato stenosi al 30% e 25%. Essendo stabile il medico ritiene di continuare così senza prescrivere terapie farmacologiche.
Quattro anni fa invece dopo una stenosi del 40% gli fu prescritto Tiklid e successivamente Cardirene (poi sospesi perché gli procuravano emorragie di sangue dal naso quotidiane).
Cosa ne pensate?
Ve lo chiedo perché mio padre si chiedeva se non fosse introdurre una terapia visto che l'età avanza, a titolo preventivo.
Tuttavia io concordo con l'opinione del nostro medico curante che visto il quadro generale probabilmente non l'ha ritenuta necessaria.
Ma almeno, sentendo anche un Vs. parere, metto più tranquillo mio padre.
Grazie.
Cordialità.
[#1]
Gentile Utente,
Le stenosi carotidee pongono un rischio di accidenti vascolari cerebrali proporzionale all'entità della stenosi stessa, per cui prevenire una ulteriore progressione della placca è assai corretto.
Ciò può essere ottenuto con farmaci antiaggreganti ed ipocolesterolemizzanti, anche se i valori di colesterolo (soprattutto LDL) non sono molto elevati.
Se i classici antiaggreganti come Aspirina (o Cardirene) e Ticlopidina danno complicanze gastriche o emorragiche andrebbe prescritto il Clopidogrel (Plavix), verso cui oggi è disponibile copertura SSN attraverso un piano terapeutico specifico.
Spero di avere risposto.
Cordiali saluti
Le stenosi carotidee pongono un rischio di accidenti vascolari cerebrali proporzionale all'entità della stenosi stessa, per cui prevenire una ulteriore progressione della placca è assai corretto.
Ciò può essere ottenuto con farmaci antiaggreganti ed ipocolesterolemizzanti, anche se i valori di colesterolo (soprattutto LDL) non sono molto elevati.
Se i classici antiaggreganti come Aspirina (o Cardirene) e Ticlopidina danno complicanze gastriche o emorragiche andrebbe prescritto il Clopidogrel (Plavix), verso cui oggi è disponibile copertura SSN attraverso un piano terapeutico specifico.
Spero di avere risposto.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Brunetto
Specialista in Chirurgia Vascolare Specialista in Chirurgia Generale
Dottore di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica
[#3]
Il piano terapeutico del Clopidogrel può essere fatto da:
Internisti, cardiologi, neurologi ospedalieri, non dal medico di famiglia. Ogni regione ha le sue regole, ma anche in Lombardia dovrebbe essere così.
Auguri
d brunetto
Internisti, cardiologi, neurologi ospedalieri, non dal medico di famiglia. Ogni regione ha le sue regole, ma anche in Lombardia dovrebbe essere così.
Auguri
d brunetto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 17/06/2010.
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