Ecchimosi zona orbitale.
Buongiorno,
mia madre (70enne) da qualche giorno presenta un'ecchimosi nella zona orbitale.
Si tratta di un ematoma di circa 7-8 mm di forma circolare.
Il primo giorno era presente leggero gonfiore sottostante.
Non lamenta prurito, dolore e sensazioni particolari.
Non ricorda contusioni in loco.
L'ecchimosi è passata da un colore azzurrino chiaro, azzurro scuro, viola, marrone scuro ed attualmente il marrone si sta schiarendo.
Il medico curante ha minimizzato riferendo che si possa essere trattato di puntura di insetti !!!
Faccio presente che dalle ultime analisi (fine giugno 2007) i valori dell'emocromo (piastrine comprese) erano nella norma.
Ho consigliato a mia madre una visita angiologica... ma nel frattempo gradiremo un vs parere.
Grazie
mia madre (70enne) da qualche giorno presenta un'ecchimosi nella zona orbitale.
Si tratta di un ematoma di circa 7-8 mm di forma circolare.
Il primo giorno era presente leggero gonfiore sottostante.
Non lamenta prurito, dolore e sensazioni particolari.
Non ricorda contusioni in loco.
L'ecchimosi è passata da un colore azzurrino chiaro, azzurro scuro, viola, marrone scuro ed attualmente il marrone si sta schiarendo.
Il medico curante ha minimizzato riferendo che si possa essere trattato di puntura di insetti !!!
Faccio presente che dalle ultime analisi (fine giugno 2007) i valori dell'emocromo (piastrine comprese) erano nella norma.
Ho consigliato a mia madre una visita angiologica... ma nel frattempo gradiremo un vs parere.
Grazie
[#1]
Talvolta può dipendere da un'alterazione dei fattori della coagulazione del sangue. Sua madre assume anticoagulanti? Provi ad eseguire esami del tempo di protrombina (PT), del tempo di tromboplastina plasmatica (PTT) e la fibrinogenemia.
Saluti,
Antonio Pascotto.
Saluti,
Antonio Pascotto.
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#3]
E' ovviamente difficile formulare ipotesi attendibili a distanza. La descrizione del fenomeno ed il suo andamento verso la risoluzione spontanea farebbero pensare ad una soffusione ecchimotica secondaria alla rottura di un piccolo vaso sottocutaneo: potrebbe essersi trattato di un modesto trauma inavvertito o di uno "stropicciamento" un po' energico.
Se tra i farmaci che assume vi è anche un antiaggregante (Cardioapirina o altro), questo potrebbe essere un fattore favorente.
In ogni caso, come giustamente consigliato dal Dr Pascotto, potrebbe essere opportuno un controllo dell'assetto coagulativo.
http://xoomer.alice.it/luciopiscitelli/Home.html
Se tra i farmaci che assume vi è anche un antiaggregante (Cardioapirina o altro), questo potrebbe essere un fattore favorente.
In ogni caso, come giustamente consigliato dal Dr Pascotto, potrebbe essere opportuno un controllo dell'assetto coagulativo.
http://xoomer.alice.it/luciopiscitelli/Home.html
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.4k visite dal 07/09/2007.
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