Calore e formicolio al polpaccio

06/07/2011
Buonasera Dottore,
Sono un ragazzo di 37 anni; Le espongo il mio problema:
Venerdi 1 luglio 2011, dopo un viaggio aereo di circa 9 ore, ho avvertito sensazione di calore e formicolio ai polpacci sia sx che dx.
Appena sono sceso dall'aereo i polpacci erano duri, poi piano piano massaggiandoli e camminando sono ritornati morbidi, ma la sensazione di calore e formicolio era ancora rimasta.
Sono stato dal mio medico di base e mi ha detto di non preoccuparmi, che non si tratta di trombosi.
Ora a distanza di qualche giorno il formicolio e' diminuito, la sensazione di calore e' rimasta e in piu' a volte compare per qualche minuto un leggero dolore acuto a livello tra la caviglia e il polpaccio.
La mia domanda e' la seguente: posso escludere un caso di trombosi o devo preoccuparmi e procedere con una visita dal chirurgo vascolare e magari procedere anche con degli esami specifici tipo ecodoppler?

Grazie e saluti

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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
Gentile Utente,
è impossibile fornirLe a distanza un parere che risulti più attendibile del suo Medico che ha avuto modo di verificare de visu quanto da Lei riferito.
Una TVP si manifesta con edema dell'estremità e senso di tensione persistenti e dal suo racconto sembrerebbe improbabile MA NON ESCLUDIBILE A DISTANZA

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#2]
dopo
Utente
Utente
13/07/2011
Buonasera Dottore, grazie per la Sua risposta.

Nello stesso tempo volevo dirLe che mi sono recato da uno specialista dove mi ha fatto fare il test D-Dimero e eco-color doppler.
Il test D-Diemero e' risultato negativo, mentre dal eco-color-doppler e' risultato che non si tratta di TVP, ma che ci sono delle valvole che non funzionano bene e un principio di vene varicose. Pero' all'apparenza le vene superficiali si vedono appena, non ho cordoni rossi.

Il dottore mi ha detto per adesso di non fare niente e di usare calze elastiche quando viaggio in aereo, oppure una iniezione di anticoagulante.
Attualmente la mia situazione a distanza di 10 gg. e' la seguente:
- formicolio non + presente
-calore ai polpacci lieve;
- gonfiore dei polpacci e caviglie durante il giorno, mentre la mattina quando mi alzo risultano sgonfi, +/- 1cm di escursione;
- dolore localizzato a livello caviglia, parte dello stinco, interno coscia, e a volte anche nei polpacci.
- dolori presenti solo di giorno. La mattina quando mi alzo sto bene.

Domande:
1) e' possibile che dopo un viaggio aereo di circa 9 ore, mi siano venute le vene varicose ad entrambe le gambe? e' la prima volta che mi succede una cosa del genere dopo tanti viaggi.
2) secondo Lei che terapia devo fare?
3) con il passare del tempo la situazione peggiora? o si ristabilisce?
4) devo gia' pensare ad un eventuale intervento chirugico?
5) esiste una terapia farmacologica?
6) con questo problema posso affronare un nuovo viaggio aereo con le precauzioni di cui sopra o possono esserci altre complicanze?

Grazie e saluti.