Esame ecd tsa
Salve, ho fatto l' esame ECD TSA e di seguito scrivo il risultato, desidero sapere se mi devo preoccupare più di tanto.
Premetto che ho 42 anni e fumo circa 30 sigarette al giono.
Esito esame:
IMT = 0,88
A SINISTRA: PLACCA IPEREOCOGENA DELLA BIFORCAZIONE CAROTIDEA NON EMODINAMICA.
A DESTRA: RIDOTTO RIEMPIMENTO COLORIMETRO LUNGO IL TRATTO PROSSIMALE DELL' ACI CON PROFILO VELOCIMETRO NORMALE.
ASSI SUCCLAVEARI PERVI, CON NORMALE PROFILO VELOCIMETRICO.
VERTEBRALI NORMODIRETTE.
NON ALTERAZIONI FLUSSIMETRICHE FOCALI.
Sicuro di una vostra risposta ringrazio anticipatamente.
Premetto che ho 42 anni e fumo circa 30 sigarette al giono.
Esito esame:
IMT = 0,88
A SINISTRA: PLACCA IPEREOCOGENA DELLA BIFORCAZIONE CAROTIDEA NON EMODINAMICA.
A DESTRA: RIDOTTO RIEMPIMENTO COLORIMETRO LUNGO IL TRATTO PROSSIMALE DELL' ACI CON PROFILO VELOCIMETRO NORMALE.
ASSI SUCCLAVEARI PERVI, CON NORMALE PROFILO VELOCIMETRICO.
VERTEBRALI NORMODIRETTE.
NON ALTERAZIONI FLUSSIMETRICHE FOCALI.
Sicuro di una vostra risposta ringrazio anticipatamente.
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
premessoche non ci indica il motivo per cui ha eseguito l'esame, esso mette in evidenza lesioni aterosclerotiche "non emodinamiche", che non determinano cioè riduzione del flusso. In assenza di manifestazioni cliniche ad essa riferibili si tratta di una condizione da verificare nel tempo, mettendo sotto controllo eventuali fattori di rischio quali ipertensione, diabete, dislipidemie, sovrappeso, stress, ecc., ma soprattutto abbandonando del tutto il fumo. Terapie preventive potrebbero essere considerate a giudizio del Medico curante e sulla base delle predette valutazioni.
Gentile Utente,
premessoche non ci indica il motivo per cui ha eseguito l'esame, esso mette in evidenza lesioni aterosclerotiche "non emodinamiche", che non determinano cioè riduzione del flusso. In assenza di manifestazioni cliniche ad essa riferibili si tratta di una condizione da verificare nel tempo, mettendo sotto controllo eventuali fattori di rischio quali ipertensione, diabete, dislipidemie, sovrappeso, stress, ecc., ma soprattutto abbandonando del tutto il fumo. Terapie preventive potrebbero essere considerate a giudizio del Medico curante e sulla base delle predette valutazioni.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Salve dr. Piscitelli, intanto voglio ringraziarla per avermi risposto e di seguito le descrivo il motivo per cui ho fatto questo esame.
Mi capitava avvolte di avere un tremore in tutto il corpo, e la prima cosa che faccio in questi casi e di deglutire qualche bustina di zucchero in quanto ho notato che così il tremore in qualche modo andava via, ma il malessere generale continuava ad esserci.
Da qualche tempo queste crisi se così posso chiamarle le avverto più di frequente, nel senso che le ho circa 3/4 volte al mese in orari diversi.
Ho pensato di avvisare il mio medico di base il quale ha deciso di farmi fare una visita neurologica.
La dottoressa dopo avermi ascoltato mi ha prescritto le analisi che le descrivo di seguito.
L' esame ECD TSA che ho sopra descritto ed il primo dei quattro che devo fare in totale.
Gli altri esami che dovrò fare sono:
Elettroencefalogramma, Tac Encefalo e visita cardiologica.
Per concludere il quadro della mia situazione soffro di ipoacusia, tanto che porto le protesi e da un indagine fatta con esami prescritti dall' otorino, il quale afferma che le mie orecchie sono perfette, abbiamo scoperto che probabilmente il disturbo acustico e dovuto all'ipertensione dal momento che avendo fatto un esame con holter pressorio la pressione arteriosa è abbastanza alta dal momento che la notte mi arriva anche a 190/110 e che nel 1999 ho subito un trauma cranico a seguito di una sponda di camion cadutami sulla testa.
Mi capitava avvolte di avere un tremore in tutto il corpo, e la prima cosa che faccio in questi casi e di deglutire qualche bustina di zucchero in quanto ho notato che così il tremore in qualche modo andava via, ma il malessere generale continuava ad esserci.
Da qualche tempo queste crisi se così posso chiamarle le avverto più di frequente, nel senso che le ho circa 3/4 volte al mese in orari diversi.
Ho pensato di avvisare il mio medico di base il quale ha deciso di farmi fare una visita neurologica.
La dottoressa dopo avermi ascoltato mi ha prescritto le analisi che le descrivo di seguito.
L' esame ECD TSA che ho sopra descritto ed il primo dei quattro che devo fare in totale.
Gli altri esami che dovrò fare sono:
Elettroencefalogramma, Tac Encefalo e visita cardiologica.
Per concludere il quadro della mia situazione soffro di ipoacusia, tanto che porto le protesi e da un indagine fatta con esami prescritti dall' otorino, il quale afferma che le mie orecchie sono perfette, abbiamo scoperto che probabilmente il disturbo acustico e dovuto all'ipertensione dal momento che avendo fatto un esame con holter pressorio la pressione arteriosa è abbastanza alta dal momento che la notte mi arriva anche a 190/110 e che nel 1999 ho subito un trauma cranico a seguito di una sponda di camion cadutami sulla testa.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6k visite dal 28/10/2012.
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Approfondimento su Ipertensione
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