insufficienza venosa

Salve, sono una mamma di 38 anni,vorrei gentilmente un vostro parere medico su un esame che ho eseguito il 18/04/2016 in seguito ad un indolenzimento alla gamba destra e dei pizzichi come punture di vespa all'interno coscia della stessa gamba .
ho fatto un ecodopler di cui vi annoto di seguito il referto con la cura annessa da seguire:
ecocolordoppler arti inferiori(venoso)con ecografo di ultima generazione HD philips e con sonda lineare L9-3 dal quale si evidenzia: circolo venoso profondo :pervio e continente.Flusso venoso fasico con gli atti del respiro, bilateralmente.
Vasi normocompressibili. Non si riscontrano fenomeni tromboflebitici profondi in atto. Circolo venoso superficiale: incontinenza valvolare delle vene safene interne (> 5mm) ed esterne , bilateralmente.
Tla e reticoli venosi. Cross safene continenti.
Cura :
Prisma 50 mg1 compressa al di per 30gg
Linfadren 1 compressa al di per 30gg
Venamir 1 compressa al di per 30gg
Venaplus gel 2 volte al di per 90 gg
controllo a 90 gg
Sono andata da un altro dottore che mi ha detto che la Safena era perfetta e che il mio disturbo sarà legato a qualche problema di postura o nevralgico anche quetso dottore mi esegue un ecodopler ma senza rilasciarmi nulla dato che era una visita non prenotata, mi da cmq un integratore ed anche il Prisma come sopra.
La mia adesso è totale confusione, mi chiedo come sia possibile non riuscire a leggere esattamente un ecodopler , perchè tanta differenza tra i due medici anche se alla fine hanno adottatto la stessa cura??
E cmq se dovessi fidarmi del primo medico mi chiedo se la cura che mi e stata data sia troppo pesante per cio' che mi è stato riscontrato , se ci sono effetti collaterali prendendo il Prisma, forse ci voleva un medicinale più leggero?
grazie in anticipo per la Vostra attenzione.
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
l'ecocolordoppler è un esame operatore dipendente per cui non è infrequente che i reperti possano differire.
Sempre con i limiti della distanza e sulla base dei sintomi che riferisce mi sentirei di condividere l'esito del secondo consulto.
É per noi vietato, oltre che deontologicamente scorretto, fornire valutazioni su suggerimenti terapeutici forniti da altri, per di più a distanza.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#2]
dopo
Utente
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Grazie carissimo Dottore per la risposta,mi chiedevo come mai nella seconda visita mi hanno prescritto sempre lo stesso farmaco pur non essendoci un insufficienza venosa (almeno per il secondo dottore che mi ha visitata).
Mi chiedo inoltre se questo Prisma 50 possa causare qualche effetto negativo assumendolo per tre mesi, a questo punto non capisco più se il suo utilizzo puo' essere di aiuto dato il mio caso o no.
Varebbero potuto prescrivermi il Daflon o qualche altro medicinale piu' leggero? come mai un anti-trombotico?
scusate ma sono caduta nella confusione più totale e non vorrei essere ne leggera nel seguire una terapia ne tanto meno prendere medicinali per nulla.
Grazie ancora
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