Piede gonfio dopo angioplastica alla gamba
Salve,
Mio padre un uomo di 59 anni, poco più di 20 giorni addietro si è sottoposto ad un intervento di angioplastica con l'inserimento di due stent nella gamba destra. Da un paio di giorni il suo piede destro è vistosamente gonfio. Al risveglio è nella norma ma già dalle 10 di mattina si gonfia, tenendolo in alto per favorire il deflusso dopo qualche ora il gonfiore si riduce.
Mi rivolgo a voi in quanto il Chilurgo vascolare di riferimento è irraggiungibile per ferie ed io vorrei capire nel più breve tempo possibile se questo è un sintomo preoccupante o se fa parte del normale percorso post-angioplastica. Ho provato a documentarmi on-line ma non ho trovato informazioni.
Grazie anticipate
Mio padre un uomo di 59 anni, poco più di 20 giorni addietro si è sottoposto ad un intervento di angioplastica con l'inserimento di due stent nella gamba destra. Da un paio di giorni il suo piede destro è vistosamente gonfio. Al risveglio è nella norma ma già dalle 10 di mattina si gonfia, tenendolo in alto per favorire il deflusso dopo qualche ora il gonfiore si riduce.
Mi rivolgo a voi in quanto il Chilurgo vascolare di riferimento è irraggiungibile per ferie ed io vorrei capire nel più breve tempo possibile se questo è un sintomo preoccupante o se fa parte del normale percorso post-angioplastica. Ho provato a documentarmi on-line ma non ho trovato informazioni.
Grazie anticipate
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
la condizione che descrivere potrebbe essere riferibile al cosiddetto edema da rivascolarizzazione,derivante dall'afflusso di una elevata quantità di sangue in un territorio non più in grado di assicurarne il ritorno venoso.
È in ogni caso indispensabile e ineludibile che la cosa sia valutata dal vivo in tempi brevi in ambiente specialistici anche mediante valutazione strumentale. .
Gentile Utente,
la condizione che descrivere potrebbe essere riferibile al cosiddetto edema da rivascolarizzazione,derivante dall'afflusso di una elevata quantità di sangue in un territorio non più in grado di assicurarne il ritorno venoso.
È in ogni caso indispensabile e ineludibile che la cosa sia valutata dal vivo in tempi brevi in ambiente specialistici anche mediante valutazione strumentale. .
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15.1k visite dal 12/08/2017.
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