Mia madre è in pericolo per una gamba con arteriopatia occlusiva, gonfia e rossa ?

Buonasera, mia madre Anna Maria Chicca, 80 anni, di Colleferro (Roma), ha un'arteriopatia occlusiva alla femorale sinistra.
Abbiamo già consultato pronto soccorsi e angiologi, il 18 marzo anche un chirurgo vascolare, di Roma, su indicazione dell'angiologo di Colleferro.
Adesso mia madre è in questa situazione: il chirurgo vascolare ha detto che lei ha avuto una trombosi recente alla gamba sinistra, che ha complicato la situazione di una insufficienza venosa per cui portava calza elastica.


L'angiologo di Colleferro, aveva detto a mia madre che il chirurgo vascolare di Roma sarebbe intervenuto con una piccola operazione.
Il chirurgo, invece, per vederci meglio, ha richiesto una Angio TAC e una visita cardiologica preliminare.
Però con l'emergenza virus e il fatto che gli esami costano e non abbiamo molti soldi, gli esami avverranno tra diversi giorni.
Ma mia madre adesso si sente male, ha un dolore fortissimo e la gamba è rossa, gonfia con edema (il chirurgo ha detto che è il liquido dei vasi linfatici), la pelle molto tesa, sente come una tenaglia che cinge la caviglia.


Lei si sente morire, siamo già andati al pronto soccorso diverse volte ma dopo analisi del sangue, richiesta di consulenza del chirurgo vascolare a Tor Vergata a Roma con ambulanza, l'hanno rimandata a casa senza nessun intervento.
Lei prende cilostazolo (Fripass) due compresse da 100 mg ogni giorno.
Io non so che fare, non so se mia madre rischia la vita o ce la farà a fare gli esami in diversi giorni.
La gamba ha la pelle molto tesa, ed è rossa.

Sono in ansia, non so se è critica la situazione, o può essere portata avanti completando tutti gli esami.