Ritardo chiusura giuntura safeno femorale
Buonasera,
Ho 25 anni e ho partorito da 4 mesi.
Da qualche giorno ho una sensazione da prima iniziata come crampi al polpaccio sinistro, ora invece più come una contusione.
Prestando attenzione alla gamba ho notato, a mio avviso, un ingrossamento di una vena del polpaccio sinistro.
Null’altro.
Ho eseguito le analisi del sangue APTT, fibrinogeno e tempo di protrombina che sono nella norma.
Inoltre ho eseguito un eco color doppler a livello arterioso e venoso degli arti inferiori.
Mi è stato detto che era tutto ok, tranne un ritardo della chiusura della giuntura safeno-femorale e che nulla aveva a che vedere con il fastidio che soffro.
Mi sono stati prescritti massaggi linfatici visto che sono ancora un pochino gonfia dal parto.
Questa condizione, per cui la dottoressa mi ha detto di stare tranqulla, può sfociare in altro?
O meglio, è una condizione risolvibile?
Ho 25 anni e ho partorito da 4 mesi.
Da qualche giorno ho una sensazione da prima iniziata come crampi al polpaccio sinistro, ora invece più come una contusione.
Prestando attenzione alla gamba ho notato, a mio avviso, un ingrossamento di una vena del polpaccio sinistro.
Null’altro.
Ho eseguito le analisi del sangue APTT, fibrinogeno e tempo di protrombina che sono nella norma.
Inoltre ho eseguito un eco color doppler a livello arterioso e venoso degli arti inferiori.
Mi è stato detto che era tutto ok, tranne un ritardo della chiusura della giuntura safeno-femorale e che nulla aveva a che vedere con il fastidio che soffro.
Mi sono stati prescritti massaggi linfatici visto che sono ancora un pochino gonfia dal parto.
Questa condizione, per cui la dottoressa mi ha detto di stare tranqulla, può sfociare in altro?
O meglio, è una condizione risolvibile?
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CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
come le è stato suggerito si tratta di una condizione da rivalutare nel tempo e a maggiore distanza dal parto, del quale potrebbero ancora manifestarsi i postumi che inevitabilmente interessano il sistema venoso.
Gentile Utente,
come le è stato suggerito si tratta di una condizione da rivalutare nel tempo e a maggiore distanza dal parto, del quale potrebbero ancora manifestarsi i postumi che inevitabilmente interessano il sistema venoso.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 678 visite dal 18/10/2022.
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