Recidiva malattia pilonidale: consiglio
Gentile dottore, ho effettuato intervento di asportazione cisti pilonidale nel 2020 con tecnica classica e guarigione per prima intenzione.
Da circa diciotto mesi, comparsa di fastidio intergluteo, sanguinamento intermittente (si è creato un orifizio fistoloso, credo, che sanguina più o meno due-tre volte al mese e comunque tutte le volte che passo troppe ore seduto, sporcando gli indumenti intimi anche in modo abbondante a volte).
La visita chirurgica che ho eseguito circa 6 mesi fa confermava la recidiva della malattia, suggerendo epilazione laser della zona interglutea per poi procedere a chirurgia (stavolta una tecnica mininvasiva).
Volevo chiedervi un consiglio circa l'opportunità di procedere con una tecnica mininvasiva (anche se si tratta di una recidiva): se al fine di minimizzare il rischio di una ulteriore recidiva sia magari indicato un altro tipo di intervento
E la seconda domanda è: purtroppo, sembrerà assurdo, ma non sono finora riuscito a programmare l'intervento per i miei impegni di lavoro:
Cosa comporta l'attesa?
a parte i disagi legati al fastidio e ai sanguinamenti, ci sono rischi nel rimandare troppo un intervento?
Rischi di peggioramento della malattia?
o addirittura rischi peggiori?
Grazie
Da circa diciotto mesi, comparsa di fastidio intergluteo, sanguinamento intermittente (si è creato un orifizio fistoloso, credo, che sanguina più o meno due-tre volte al mese e comunque tutte le volte che passo troppe ore seduto, sporcando gli indumenti intimi anche in modo abbondante a volte).
La visita chirurgica che ho eseguito circa 6 mesi fa confermava la recidiva della malattia, suggerendo epilazione laser della zona interglutea per poi procedere a chirurgia (stavolta una tecnica mininvasiva).
Volevo chiedervi un consiglio circa l'opportunità di procedere con una tecnica mininvasiva (anche se si tratta di una recidiva): se al fine di minimizzare il rischio di una ulteriore recidiva sia magari indicato un altro tipo di intervento
E la seconda domanda è: purtroppo, sembrerà assurdo, ma non sono finora riuscito a programmare l'intervento per i miei impegni di lavoro:
Cosa comporta l'attesa?
a parte i disagi legati al fastidio e ai sanguinamenti, ci sono rischi nel rimandare troppo un intervento?
Rischi di peggioramento della malattia?
o addirittura rischi peggiori?
Grazie
Non conosco nello specifico la sua situazione. Personalmente, quando possibile, eseguo tecniche mininvasive per il sinus pilonidalis, ma mai per recidive.
Attendere potrebbe favorire la formazione di altri tragitti e tramiti fistolosi.
Cordiali saluti.
Attendere potrebbe favorire la formazione di altri tragitti e tramiti fistolosi.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 227 visite dal 22/02/2025.
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