Ragade anale recidiva dopo intervento
Salve
a seguito di un emorroidectomia Milligan Morgan ho sviluppato una ragade che si è cronicizzata dopo qualche settimana, i dolori insopportabili e il sanguinamento frequente mi hanno convinto a sottopormi ad un successivo intervento di ablazione tramite Laser Co2 vista anche la persistenza di ipertono verificata da manometria rettale e da eco 3D.
Il processo di guarigione è stato lento e faticoso ma dopo un paio di mesi grazie anche all'utilizzio di dilatatori la situazione sembrava essersi finalmente risolta con successo, dolore e sangue erano completamente spariti.
La cosa si è protratta per un altro paio di mesi ma da una settimana in seguito ad una defecazione nemmeno troppo difficoltosa purtroppo i sintomi hanno cominciato a ripresentarsi, soprattutto il sanguinamento che a volte è davvero abbondante tanto da imbrattare completamente la carta igienica mentre il dolore è ancora gestibile con antidolorifico.
Ho prenotato un controllo dal chirurgo che mi ha operato che mi ha detto di mantenere la calma ma sinceramente credo davvero che la ragade si possa essere riaperta.
A tal proposito volevo chiedere se è possibile che dopo aver interrotto la pratica dei dilatatori durata circa un mese, l'ipertono si sia gradualmente riaccentuato tanto da riacutizzare il problema e in secondo luogo se è consigliabile riprendere per un periodo l'utilizzo dei dilatatori anche in presenza dei sintomi soprattutto del sanguinamento.
Grazie per l'attenzione.
a seguito di un emorroidectomia Milligan Morgan ho sviluppato una ragade che si è cronicizzata dopo qualche settimana, i dolori insopportabili e il sanguinamento frequente mi hanno convinto a sottopormi ad un successivo intervento di ablazione tramite Laser Co2 vista anche la persistenza di ipertono verificata da manometria rettale e da eco 3D.
Il processo di guarigione è stato lento e faticoso ma dopo un paio di mesi grazie anche all'utilizzio di dilatatori la situazione sembrava essersi finalmente risolta con successo, dolore e sangue erano completamente spariti.
La cosa si è protratta per un altro paio di mesi ma da una settimana in seguito ad una defecazione nemmeno troppo difficoltosa purtroppo i sintomi hanno cominciato a ripresentarsi, soprattutto il sanguinamento che a volte è davvero abbondante tanto da imbrattare completamente la carta igienica mentre il dolore è ancora gestibile con antidolorifico.
Ho prenotato un controllo dal chirurgo che mi ha operato che mi ha detto di mantenere la calma ma sinceramente credo davvero che la ragade si possa essere riaperta.
A tal proposito volevo chiedere se è possibile che dopo aver interrotto la pratica dei dilatatori durata circa un mese, l'ipertono si sia gradualmente riaccentuato tanto da riacutizzare il problema e in secondo luogo se è consigliabile riprendere per un periodo l'utilizzo dei dilatatori anche in presenza dei sintomi soprattutto del sanguinamento.
Grazie per l'attenzione.
Considerata la recidiva del problema e l’ipertono , credo che il proctologo dovrebbe anche prendere in considerazione l’evenienza di dover fare una sfinterotomia, si in alternativa potrà riprendere i dilatatori, ma la sicurezza di risolvere il problema definitivamente a questo punto non è assicurata.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Utente
Grazie per la risposta.
Era più o meno quello che immaginavo ahimè...quindi l'unica soluzione resta quella della sfinterotomia...il chirurgo che mi segue è stato cauto inizialmente poiché l'ipertono rilevato non era eccessivo e quindi voleva lasciarla come ultima ipotesi...ed in effetti anche io credevo di aver risolto dopo i dilatatori...ma se sono qui a riparlarne evidentemente qualcosa non è andata per il verso giusto.
Era più o meno quello che immaginavo ahimè...quindi l'unica soluzione resta quella della sfinterotomia...il chirurgo che mi segue è stato cauto inizialmente poiché l'ipertono rilevato non era eccessivo e quindi voleva lasciarla come ultima ipotesi...ed in effetti anche io credevo di aver risolto dopo i dilatatori...ma se sono qui a riparlarne evidentemente qualcosa non è andata per il verso giusto.
Purtroppo sì, ma comunque se necessario il suo proctologo saprà come comportarsi.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 326 visite dal 08/08/2025.
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