Pallina anale: cosa fare prima del viaggio?

La pallina nera che ha percepito potrebbe essere un piccolo emorroide esterno trombizzato, un'emorroide interna prolassata con trombosi, o, meno comunemente, un piccolo polipo o un'altra lesione. Il fastidio al tatto è un sintomo comune. Data la sua storia di stipsi ed emorroidi, e il fatto che sia prossimo al compleanno e al viaggio, è comprensibile la sua preoccupazione.
Ecco alcuni consigli utili:
- Idratazione e Fibre: Continui con l'aumento dell'assunzione di acqua e fibre (come psillio, che è un'ottima scelta). Questo aiuterà a rendere le feci più morbide e a ridurre lo sforzo durante la defecazione.
- Igiene: Prosegua con i lavaggi delicati con acqua tiepida.
Questo può aiutare a rilassare lo sfintere anale, ridurre il gonfiore e alleviare il dolore/fastidio.
- Farmaci da banco: Crema o supposte a base di anestetici locali (come lidocaina) o corticosteroidi possono fornire sollievo sintomatico temporaneo. Segua attentamente le istruzioni.
- Evitare Sforzi: Cerchi di evitare di sforzarsi durante la defecazione. Se necessario, utilizzi uno sgabello per sollevare i piedi, in modo da facilitare il passaggio delle feci.
- Movimento: Cerchi di mantenere una routine di esercizio fisico leggero, se possibile, per favorire la regolarità intestinale.
Considerazioni importanti:
- Non Manipolare: Eviti di toccare o manipolare la pallina, in quanto ciò potrebbe causare irritazione, dolore o persino sanguinamento.
- Osservazione: Monitori l'evoluzione. Se la pallina aumenta di dimensioni, diventa molto dolorosa, sanguina o persiste oltre pochi giorni nonostante le misure conservative, è fondamentale consultare un proctologo.
- Viaggio: Preveda controlli regolari durante il suo viaggio in Francia, se possibile, e non esiti a cercare assistenza medica locale se i sintomi peggiorano.
Le misure che sta già prendendo (aumento di fibre e liquidi, psillio) sono corrette. Tuttavia, è importante essere consapevoli che queste sono misure sintomatiche e non curano la causa sottostante. Data la sua storia e l'età, è consigliabile comunque una visita specialistica, soprattutto se il problema persiste o ricorre.
Cordiali saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

Dottore buonasera...grazie per i suoi utilissimi consigli..per pochi giorni cosa intende?...ora non ricordo ma i tempi di riassorbimento di questa piccola pallina?..da domenica è rimasta uguale...grazie

No il trombo si potrà risolvere, ma potrebbe rimanere una marisca (piccola plica esuberante muco cutanea)come esito dello stesso trombo. Rimane comunque la raccomandazione principale che è la visita proctologica se non dovesse avere miglioramento.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Dottore buongiorno...con oggi sono nove giorni..questa piccolissima pallina(grandezza tipo lenticchia)..rimasta li..non mi da dolore oppure altro..ma solo fastidio al tatto quando mi lavo..sto continuando con il bere tanto,fibre,sapone neutro..volevo sapere in quanto dovrebbe scomparire?..grazie

Come le ho già spiegato potrebbe rimanere una marisca che è un esito e quindi rappresenta una cicatrice di ciò che ha avuto, quindi può non scomparire completamente o rimanere uguale.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Buonasera...purtroppo un paio di giorni stitico per il lavoro è la pallina è diventata più grande(tipo un cece)..sono stato dal mio specialista di fiducia...piccola trombosi emorroidaria...mi ha detto di andare tranquillamente in viaggio..come scritto anche da lei..l'alimentazione è importantissima...frutta,verdura,acqua...lavaggi con acqua tiepida..poi se voglio per due tre giorni pomata Proctolyn...so di essere noioso..ma sono un tipo ansioso..nopn vorrei rovinare la mia vacanza dopo un anno di sacrifici...grazie...

I consigli che le sono stati dati mi sembrano appropriati.
Stia tranquillo.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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ultima domanda..poi non voglio più dare fastidio...come mai non ho dolore?ricordo che circa venti anni fa una trombosi mi portò dolori allucinanti...mi fecero una piccola incisione talmente dal dolore forte che avevo..

Perché è un coagulo ormai organizzato non associato ad infiammazione.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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