Stipsi in anziano disabile

Sono figlio di una 85enne,affetta da demenza senile, del tutto incapace di accudire alle incombenze della propria vita che vive in una casa di riposo gestita da religiose.
Tra i tanti problemi che dobbiamo affrontare, uno dei più fastidiosi è quello della stipsi, accentuato dalla sua totale immobilità.
Dopo vari tentativi la situazione si è stabilizzata nel modo seguente: le defecazioni avvengono ogni due giorni a seguito della seguente terapia farmacologica: una bustina di movicol a giorni alterni, 2 bustine di psillium gel al giorno ed un clisterino di glicerina poco prima della defecazione. Mancando solo uno dei predetti farmaci mia madre non riesce ad evacuare.
La domanda che affido alla vostra cortesia e disponibilità riguarda l'uso dei clisterini: è troppo frequente l'uso che ne facciamo o può essere tollerato?
Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La stipsi nell' anziano neurologicamente compromesso è un problema serio. Da quanto scrive, pare affrontato correttamente ed i clisteri non sono controindicati. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Non si puo' dire che si tratta in assoluto di una somministrazione frequente: tutto dipende dal rapporto costo-beneficio. Diventa corretto somministrare un farmaco o un qualsiasi preparato, pur accettandone i rischi, dal momento che non farlo causerebbe un problema assolutamente peggiore.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
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grazie per le cortesi e sollecite risposte