Ematochezia

Buongiorno.Vi sottopongo il mio caso.Sesso maschile,37 anni.Da anni,saltuariamente,ho episodi di ematochezia.Ho eseguito una rettosigmoidoscopia nel 2003 (esito:plesso emorroidario modestamente congesto,normalità sui tratti esaminati).Nel novembre 2009,a seguito di altri episodi di ematochezia,ho eseguito un'altra rettosigmoidoscopia (esito:normalità tratti esaminati,plesso emorroidario poco congesto).Soffro di MRGE (2 gastroscopie all'attivo).Da qualche settimana,si sono ripresentati gli episodi di ematochezia (non sangue coagulato,comunque),in assenza di particolari disordini intestinali,a parte un senso di peso/gonfiore.In famiglia non ho avuto casi di patologie intestinali (poliposi familiare).Mio nonno paterno ha avuto polipi alla vescica.Sono un po' preoccupato.Penso d'aver fatto delle indagini strumentali abbastanza complete.Vorrei un consiglio.Grazie dell'attenzione.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Da quanto scrive non mi sembra sia stata evidenziata la sede del sanguinamento (le emorroidi?) . In questo caso credo indicato un approfondimento diagnostico ed inizierei con una visita specialistica. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore della sua pronta risposta.
In realtà, il medico gastroenterologo che mi aveva in cura , ha ritenuto che il sanguinamento potesse derivare dalla congestione del plesso emorroidario. Fino al sigma compreso (ed una parte di colon sinistro) reperti di normalità.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
In questo caso la diagnosi sembrerebbe posta, sarebbe opportuno allora considerare una terapia.Ne parli col suo gastroenterologo.