Fistola?

Gentili dottori,

sono preoccupata per mio fratello, 22 anni.
Da alcuni mesi ha un piccolo "foruncolo" all'altezza dell'osso sacro, all'inizio del solco, per intenderci, che ogni due/tre settimane si ingrossa e poi si svuota.
Mio fratello, che tra l'altro soffre da anni di foruncolite (corpo ma soprattutto cuoio capelluto) di cui non si capisce l'origine nè si trova una cura,ha sempre creduto che appunto fosse un semplice foruncolo recidivo e non ci ha mai fatto caso più di tanto.

Poi però si è deciso di andare da uno specialista che tramite l'ecografia ha diagnosticato quanto segue:

ZONA IPOECOGENA DI CIRCA 2 CM DA RIFERIRE A CISTI PILONIDALE.

Dopodichè, gli ha detto di doversi sottoporre all'intervento di asportazione di tale fistola da eseguirsi quanto prima, in quanto la fistola è "vuota, pulita" al momento. Si era addirittura parlato di questo lunedì, ma sembrandoci troppo frettolosa la decisione, abbiamo rimandato e ora dovrebbe essere per giorno 12 corrente mese.

Il dottore, appunto, ha asserito che la fistola era vuota e idonea all'asportazione, e che la stessa si sarebbe ingrossata e poi svuotata in un tempo relativamente lungo (mio fratello dice appunto ogni 2/3 settimane), assicurando che al momento della visita (due giorni fa) era perfettamente vuota. Infatti alla vista era solo un piccolo foruncolino, anche se la zona circostante è sempre dura.

La cosa strana è che, nel giro di 24 ore, la "presunta" fistola si è ingrossata e si è svuotata (precisamente stanotte), rilasciando pus giallognolo e sangue. C'è da aggiungere che non aveva cattivo odore.

Può una fistola ingrossarsi e svuotarsi in 24 ore quando il medico chirurgo afferma invece che è "pulita"?

Si tratta effettivamente di una fistola o potrebbe essere qualcos'altro?

Porgo questa domanda perchè pur essendo un intervento giudicato semplice, abbiamo un po' timore di farlo sottoporre ad un'operazione, dunque vorremmo esserne certi e sapere un vostro parere.

La sanità, soprattutto al Sud, sta passando un brutto periodo...

Sperando in una vostra gentile risposta, vi porgo i miei saluti.

C.
[#1]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora
quella che descrive sembra essere proprio una cisti sacrococcigea (o altrimenti detta sinus pilonidalis). Si tratta di una patologia benigna che tuttavia presenta periodi di infiammazione alternati a periodi di benessere. Il trattamento di tale patologia è sicuramente chirurgico ed andrebbe affrontato, come giustamente proposto dal collega chirurgo, in assenza di flogosi al fine di procedere alla rimozione della cisti ed alla contemporanea chiusura della ferita. In alcuni casi, in presenza di infiammazione, si può comunque ricorrere alla terapia chirurgica, ma senza la chiusura della ferita che avverrà più lentamente con medicazioni a giorni alterni per un periodo abbastanza lungo.
La comparsa di pus e sangue può far pensare ad una ripresa dell'infiammazione ma per una corretta valutazione è necessaria una visita. Le consiglio quindi di riparlare con il collega chirurgo ed eseguire l'intervento appena possibile.

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2021
Ex utente
Mi perdoni per il ritardo nel risponderla dottore, la ringrazio molto e sì, era effettivamente una fistola. E' stato operato nove giorni fa e domani sapremo cosa dice il medico riguardo i punti...che non sembrano andare proprio bene.

Speriamo.

La ringrazio ancora.

Cordiali saluti.