Problemi evacuazione dopo intervento longo
Buongiorno, in data 9/9/2011 sono stata sottoposta ad intervento Longo per prolasso emorroidario di 2°, dopo il primo mese , non privo di dolori, continuo ad avvertire dolore nel momento dell'espulsione delle feci ed anche della sola aria, mi sembra che nel punto in cui è stata fatta la suturazione il diametro del retto si sia ristretto impedendo così una migliore espulsione delle feci, in aggiunta ho sempre questa sensazione di dover andare in bagno anche quando non c'è una reale esigenza, è normale tutto questo? migliorerà?
[#1]
Gentile signora la stenosi cicatriziale post intervento di mucopessia con suturatrice(o int. di Longo) è una delle possibile complicanze della tecnica. Utile pertanto un controllo da parte del chirurgo che ha eseguito l'intervento.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Gentile Utente
Da quello che descrive, più che ad una stenosi(perchè il passaggio della sola aria anche in presenza di stenosi non crea dolore) penso che il suo problema possa essere legato ad una sutura eseguita, totalmente o in parte, troppo in basso e sul "margine anale interno",che spiega anche il dolore presenta già dai primi giorni dopo l'intervento. Anche la sensazione, di dover andare in bagno quando non c'è una reale esigenza, potrebbe essere legata alla posizione della sutura.
Nella mia esperienza la situazione migliora con la caduta dei punti e la totale cicatrizzazione della ferita, condizioni che potrebbero richiedere ancora del tempo
Questa ipotesi va, allo stesso modo della stenosi come suggerito dal collega Rossi, indagata e confermata con una vista diretta.
Ci tenga informati.
Da quello che descrive, più che ad una stenosi(perchè il passaggio della sola aria anche in presenza di stenosi non crea dolore) penso che il suo problema possa essere legato ad una sutura eseguita, totalmente o in parte, troppo in basso e sul "margine anale interno",che spiega anche il dolore presenta già dai primi giorni dopo l'intervento. Anche la sensazione, di dover andare in bagno quando non c'è una reale esigenza, potrebbe essere legata alla posizione della sutura.
Nella mia esperienza la situazione migliora con la caduta dei punti e la totale cicatrizzazione della ferita, condizioni che potrebbero richiedere ancora del tempo
Questa ipotesi va, allo stesso modo della stenosi come suggerito dal collega Rossi, indagata e confermata con una vista diretta.
Ci tenga informati.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 13/12/2011.
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