Decorso post intervento di mucoprolassectomia sec. longo
Gentili dottori, sono un ragazzo di 20 anni e poco piu' di due mesi fa sono stato operato di emorroidi di 2 e 3 grado con l'intervento di Longo. Preciso ache che 4 mesi prima mi fu asportato un gavoccio emorroidario esterno trombizzato.
Mi ritengo una persona ansiona e per questo vorrei essere tranquillizzato e chiedere qualche delucidazione riguardo la mia situazione post operatoria:
l'asportazione del gavoccio mi lascio' una marisca esterna all'ano che talvolta quando sto a lungo seduto o defeco si arrossa lievemente o si gonfia leggermente.. è normale? Preciso che non mi da alcun dolore.
Inoltre volevo chiedere se a poco piu' di due mesi dall'intervento è possibile che dopo essere stato molto seduto (sono studente universitario) possa avvertire una sensazione come di tensione interna dell'ano, non un vero e proprio dolore, piu' un fastidio come fosse appunto una tensione muscolare (non saprei descriverlo altrimenti), è possibile che si tratti semplicemente del decorso delle ferite operatorie e dei punti che si assestano? ripeto, non avverto brucior o dolori forti, solo questa sensazione di fastidio, inoltre preciso anche che mi ritengo assai soddisfatto dell'operazione che mi ha riolto il fastidioso problema del prolasso emorroidario, tanto che la prima differenza dall'operazione è proprio che ora dopo le evaquazioni non sento piu' la spiacevole senssazione di qualcosa che mi uscisse e rientrasse solo dopo qualche minuto. Infine una breve rassicurazione: è normale che in presenza dii fci dure possa ancora rilevare un minuscola quantità di sangue e muco sul water ( ma che non si trova invece nè nelle feci nè la rilevo poi sulla carta mentre mi puisco)?
Cordiali saluti e vi ringrazio anticipatamente.
Simone
Mi ritengo una persona ansiona e per questo vorrei essere tranquillizzato e chiedere qualche delucidazione riguardo la mia situazione post operatoria:
l'asportazione del gavoccio mi lascio' una marisca esterna all'ano che talvolta quando sto a lungo seduto o defeco si arrossa lievemente o si gonfia leggermente.. è normale? Preciso che non mi da alcun dolore.
Inoltre volevo chiedere se a poco piu' di due mesi dall'intervento è possibile che dopo essere stato molto seduto (sono studente universitario) possa avvertire una sensazione come di tensione interna dell'ano, non un vero e proprio dolore, piu' un fastidio come fosse appunto una tensione muscolare (non saprei descriverlo altrimenti), è possibile che si tratti semplicemente del decorso delle ferite operatorie e dei punti che si assestano? ripeto, non avverto brucior o dolori forti, solo questa sensazione di fastidio, inoltre preciso anche che mi ritengo assai soddisfatto dell'operazione che mi ha riolto il fastidioso problema del prolasso emorroidario, tanto che la prima differenza dall'operazione è proprio che ora dopo le evaquazioni non sento piu' la spiacevole senssazione di qualcosa che mi uscisse e rientrasse solo dopo qualche minuto. Infine una breve rassicurazione: è normale che in presenza dii fci dure possa ancora rilevare un minuscola quantità di sangue e muco sul water ( ma che non si trova invece nè nelle feci nè la rilevo poi sulla carta mentre mi puisco)?
Cordiali saluti e vi ringrazio anticipatamente.
Simone
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Gentile Simone
Si, è possibile a distanza di due mesi avvertire ancora qualche fastidio interno e "piccoli" sanguinamenti e muco in occasione di defecazione difficoltosa, ricordi che le clips ci mettono alcuni mesi per cadere e la ferita altrettanto per cicatrizzare.
Ritengo comunque necessario un controllo della sutura interna , che se ancora edematosa, potrebbe richiedere una adeguata terapia.
Si, è possibile a distanza di due mesi avvertire ancora qualche fastidio interno e "piccoli" sanguinamenti e muco in occasione di defecazione difficoltosa, ricordi che le clips ci mettono alcuni mesi per cadere e la ferita altrettanto per cicatrizzare.
Ritengo comunque necessario un controllo della sutura interna , che se ancora edematosa, potrebbe richiedere una adeguata terapia.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#4]
Ex utente
Gentile dottore, ho eseguito in seguito una colonscopia di controllo che ha evidenziato una proctite nella zona dove è stata fatta l'emostasi nell'operazione, e una piccolissima (a detta del medico visibile solo a occhio clinico) emorroide esterna abbastanza distante dall'ano. Volevo chiederle a tal proposito, anche perchè il chirurgo ha detto esplicitamente di non mettere pomate ne altro sia per la proctite che per questa piccola emorroide esterna, un parere. Infatti da due mesi sono soggetto a costiupazione e questa mi ha provocato una irritazione della zone, a tal proposito l'infiammazione puo' essere causata o meglio, il ritardo di guarigione puo' essere causato da questa costipazione (per cui dovro effettuare una visita gastroenterologica)? e ancora vorrei chiaerimenti su questa emorroide esterna, conviene anche lei che essendo minuscola e situata esternamente all'ano pèossa riassorbersi senza trattamenti, puo' essere anche questa stata causata dalla costippazione a seguito dell'irritazione delle feci acide? Ci tengo a precisare che ho chiesto esplicitamente se avevo problemi emorroidari come prima dell'intervento e mi è stato detto che non ci sia piu' assolutamente prolasso interno o emorroidi interne.
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Bene! Segua i consigli del curante e cerchi di risolvere i suoi problemi di stipsi.
Questa sicuramente può causare problemi, non solo internamente ma anche a livello del margine anale ed a carico del plesso emorroidario esterno.
Cordiali saluti.
Questa sicuramente può causare problemi, non solo internamente ma anche a livello del margine anale ed a carico del plesso emorroidario esterno.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 12.8k visite dal 10/11/2012.
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