Ragade anale cronicizzata

gentile Dottore,
sono una infermiera che da circa 4 mesi soffro di una ragade anale diagnosticata da visita specialistica. Inizialmente ho fatto la terapia medica con antrolin e colostrum per 2 mesi,( associati a phsyllum e dieta ) successivamente dato l'isuccesso della terapia mi è stato dato un'altro prodotto il proctoial. la ragade premetto che nel frattempo si è cronicizzata . l'uso di dilatatori mi è stato sconsigliato dato il forte dolore.
Lo specialista adesso mi ha proposto di fare una iniezione con tossina botulinica per ridurre l'ipertono. mi chiedo: anche se viene ridotto l'ipertono per circa un mese ( durata dell'effetto della tossina) permettendo una migliore vascolarizzazione della zona e quindi una guarigione di una ragade acuta, per una una ragade cronicizzata i cui margini tendono al ripiegamento interno il risultato è lo stesso o sarebbe meglio intervenire in altro modo? ad esempio con una sfinterotomia? è cosi alto il rischio di incontinenza anche per una ragazza di 35 anni nullipara? la ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Il rischio di incontinenza se c'e' ipertono e' modesto.Consideri la sfinteroomia.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Peccato che non possa utilizzare i dilatatori: sarebbe la scelta migliore, perché permetterebbe di "allenare" il muscolo sfintere e potrebbe risolvere il problema in maniera naturale. Il botulino potrebbe funzionare: un mesetto può essere il tempo giusto per permettere alla ragade di guarire. La procedura chirurgica invece sarebbe, ove possibile, da evitare: meglio quindi provare prima tutti i metodi non chirurgici, e sottoporsi all'intervento quando si è davvero sicuri che non ci sono altre soluzioni. Ovviamente la valutazione finale dovrebbe farla il Collega che si occuperà del suo caso.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#3]
Utente
Utente
ringrazio della cordiale e celere risposta, anche se non mi è ben chiaro come possa guarire una ragade cronicizzata senza che venga asportata quella zona, anche con l'uso di botulino che potrebbe migliorare l'ipertono come farebbero i margini riunirsi?
scusate ancora per il disturbo recato.
[#4]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
La cicatrizzazione è un processo naturale che rimane comunque sempre attivo. Contro questo processo però in certi casi agiscono fattori che continuamente "rinnovano" la ferita stessa, impedendone il successo: lo scopo è quello di ridurre o eliminare questi fattori in modo da lasciare campo libero alla naturale guarigione. Il tutto purtroppo non sempre riesce, ed in questi casi la chirurgia si rende necessaria.
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Utente
grazie, gentilissimo.