Post intervento exeresi marische
Buonasera,
8 gg fa ho subito un intervento ambulatoriale per l'asportazione di due marische. Una delle due era molto dura e verrà eseguito esame istologico. Mi è stato detto di tenere ben pulito l'ano e di assumere 4 compresse al giorno di Daflon 500 per 20 gg.
Nei primi giorni ho avuto forti dolori e perdita di sangue durante la defecazione, subito dopo pulivo con sapone di marsiglia, sciacqui con euclorina e metto tutt'ora una garza imbevuta di betadine.
Ora il dolore è diminuito con l'aiuto di assunzione di Macrogol per ammorbidire le feci, ma da ieri ho molto prurito anale che non avevo mai avuto. Ho notato che sulla garza c'è pochissimo sangue con un siero giallo.
La visita di controllo sarà tra 20 gg.
Vorrei sapere se è normale avere queste perdite e il prurito e se continuare a mettere la garza con betadine per le perdite di siero.
Grazie mille
cordiali saluti.
8 gg fa ho subito un intervento ambulatoriale per l'asportazione di due marische. Una delle due era molto dura e verrà eseguito esame istologico. Mi è stato detto di tenere ben pulito l'ano e di assumere 4 compresse al giorno di Daflon 500 per 20 gg.
Nei primi giorni ho avuto forti dolori e perdita di sangue durante la defecazione, subito dopo pulivo con sapone di marsiglia, sciacqui con euclorina e metto tutt'ora una garza imbevuta di betadine.
Ora il dolore è diminuito con l'aiuto di assunzione di Macrogol per ammorbidire le feci, ma da ieri ho molto prurito anale che non avevo mai avuto. Ho notato che sulla garza c'è pochissimo sangue con un siero giallo.
La visita di controllo sarà tra 20 gg.
Vorrei sapere se è normale avere queste perdite e il prurito e se continuare a mettere la garza con betadine per le perdite di siero.
Grazie mille
cordiali saluti.
[#3]
Utente
Buonasera,
mi scusi ma avrei un altro quesito.
Notavo al tatto lavandomi che la pelle vicino all'ano è parecchio raggrinzita come se fosse tirata durante la "chiusura" delle ferite.
Ho controllato quindi con uno specchio e si vede proprio la pelle tirata.
Vorrei quindi capire se una volta cicatrizzato completamente la pelle tornerà distesa o se secondo lei durante l'intervento qualcosa sia andato storto.
La ringrazio,
saluti.
mi scusi ma avrei un altro quesito.
Notavo al tatto lavandomi che la pelle vicino all'ano è parecchio raggrinzita come se fosse tirata durante la "chiusura" delle ferite.
Ho controllato quindi con uno specchio e si vede proprio la pelle tirata.
Vorrei quindi capire se una volta cicatrizzato completamente la pelle tornerà distesa o se secondo lei durante l'intervento qualcosa sia andato storto.
La ringrazio,
saluti.
[#4]
Utente
Buonasera,
mi scusi ma avrei un altro quesito.
Notavo al tatto lavandomi che la pelle vicino all'ano è parecchio raggrinzita come se fosse tirata durante la "chiusura" delle ferite.
Ho controllato quindi con uno specchio e si vede proprio la pelle tirata.
Vorrei quindi capire se una volta cicatrizzato completamente la pelle tornerà distesa o se secondo lei durante l'intervento qualcosa sia andato storto.
La ringrazio,
saluti.
mi scusi ma avrei un altro quesito.
Notavo al tatto lavandomi che la pelle vicino all'ano è parecchio raggrinzita come se fosse tirata durante la "chiusura" delle ferite.
Ho controllato quindi con uno specchio e si vede proprio la pelle tirata.
Vorrei quindi capire se una volta cicatrizzato completamente la pelle tornerà distesa o se secondo lei durante l'intervento qualcosa sia andato storto.
La ringrazio,
saluti.
[#7]
Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
7.6k 207
Continuia medicare le ferite come sta facendo. I processi di guarigione in quella sede sono sempre lunghi. Come già detto non è possibile dire se è tutto regolare senza visita.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4k visite dal 30/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?