Neoformazione stenosante del sigma aiuto

Buonasera gent.mi Medici,
innanzitutto vorrei ringraziarvi anticipatamente per la disponibilità che vi contraddistingue e che offrite a noi utenti.

Vi illustro la situazione che, purtroppo, mi ha spinto a richiedere un vostro consulto.
Mia nonna, 83 anni, operata nel 2005 per un Timoma, intervento svolto a Roma al Forlanini, in cui è stato necessario rimuovere una piccola porzione di polmone, da circa un anno accusava dolori addominali accompagnati da stitichezza e dolore ad evacuare, oltre a presentare un dimagrimento crescente.

In realtà, mia nonna è sempre stata di corporatura esile e molto magra, inoltre continua a fumare, nonostante l'intervento subito otto anni fa. Risulta molto debilitata nel fisico, ma è ancora lucidissima a livello mentale e ha sempre rifiutato per imbarazzo e timore di effettuare una colonscopia.
Oggi, dopo aver svolto la colonscopia, il medico ci ha informato in maniera molto rapida e superficiale, che sono stati rilevati: "Neoformazione del sigma in corso di tipizzazione istologica; polipo del sigma"
Ci è stato, inoltre, detto che questa neoformazione (si tratta di un tumore giusto?) crea un'occlusione difficile da superare (non sono riusciti a superarla neppure con lo strumento pediatrico).

Aggiungo dei link da cui è possibile visionare il referto della colonscopia, così da potermi dare un parere più specifico.

Mi consigliate di far effettuare una TAC a mia nonna per valutare la presenza di metastasi? E'''' impensabile, indicativamente, intervenire chirurgicamente su un soggetto debilitato, a quell''''età e con le complicazione suindicate?

E in caso di intervento chirurgico, si potrebbe operare in laparoscopia? Esistono dei centri specializzati per questo tipo di intervento che lo effettuano in maniera meno invasiva? Se sì, quali sono, in zona Roma o Napoli?

In attesa di un vostro riscontro, vi porgo i miei più cordiali saluti

Se cliccate sui link seguenti, visionerete il referto e le immagini della colonscopia:
http://tinypic.com/view.php?pic=6y19qt&s=5

http://tinypic.com/r/2up8t2q/5
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Una stenosi neoplastica del colon necessita di trattamento, pena il blocco del transito fecale.
Ovviamente occorre completare le indagini fra cui la TAC, eseguire un controllo accurato dello stato generale,
tutto questo, insieme all'istologia, è indispensabile per rispondere ai suoi successivi quesiti.

Nel Lazio come in tutte le regioni d'Italia vi sono ottimi centri di Chirurgia Generale per gestire al meglio questo genere di casi.

Prego

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it