Incontinenza fecale dopo intervento per ragade anale
gentile dottore, sono un paziente di 69 anni affetto da ragade anale. Dopo circa 3 mesi di terapia medica inefficace mi hanno consigliato l'intervento chirurgico per questo problema, intervento programmato per la settimana prossima. Ho letto che una delle complicanze post-intervento è quello dell'incontinenza fecale. Sono molto spaventato e vorrei sapere quanto questa complicanza sia frequente e permanente. Ho inoltre letto di un nuovo tipo di trattamento non invasivo per questo tipo di problema che si chiama elettroporazione e vorrei sapere innanzitutto cosa ne pensa e in quale centri al momento viene praticata.
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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E' una complicanza che si verifica rararmente , non ci sono dati precisi perché non era mai stata fatta una valutazione preoperatoria della continenza in questi pazienti.
L'elettroporazione è una la tecnica per veicolare una sostanza o medicinali all'interno del derma e che viene utilizzata prevalentemente in medicina estetica; esistono strumenti che permettono l'applicazione anche vaginale e rettale, ma attualmente non ci sono studi che validano tale tecnica per il trattamento della ragade.Non sono a conoscenza di centri di colonproctologia che trattano la ragade con tale tecnica.
L'elettroporazione è una la tecnica per veicolare una sostanza o medicinali all'interno del derma e che viene utilizzata prevalentemente in medicina estetica; esistono strumenti che permettono l'applicazione anche vaginale e rettale, ma attualmente non ci sono studi che validano tale tecnica per il trattamento della ragade.Non sono a conoscenza di centri di colonproctologia che trattano la ragade con tale tecnica.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 15/11/2013.
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