Chiarimenti su ragade anale

gentilissimi dottori buosera,
potreste chiarirmi dei dubbi che mi sono venuti in mente dopo un paio di visite specialistiche.
Soffro di una ragade di 2/3 millimetri, cronica ??? mah !!! non mi è stato detto dai precedenti specialisti, mi hanno solo detto che è molto grossa e che al 98% è una ragade e però per sicurezza sarebbe da togliere e fare l'esame istologico.
Da cosa si capisce che una ragade è cronica ???
Possibile non ci sia prima una cura conservativa, magari con il dilatan e creme cicatrizzanti ??? piuttosto che passare direttamente alla chirurgia ???
Poi non sarebbe il caso di fare una manometria rettale prima per determinare l'ipertono sfinteriale???
Da quello che ho capito:
- se è presente un considerevole ipertono oltre all' asportazione si dovrebbe fare la sfinterotomia per far si che non compaiano di nuovo; ma la ferita della ragade come guarisce ??? per il fatto che il muscolo si è rilassato ??? ma allora perchè non eseguire solo la sfinterotomia così che guarisca la ragade ??? o ancor meglio utilizzare il dilatan per provare a rilassare il muscolo e far guarire la ragade ??

- se i dati della manometria non indicano un ipertono tale da giustificare la sfinterotomia, viene effettuata solo l'asportazione della ragade. Ma in questo caso la ferita che si crea come guarisce ??? non credo vengano messi dei punti giusto ???

Capisco che l'operazione di asportazione della ragade per se stessa è un'operazione semplice, ma credo che debba essere presa in considerazione solo nel caso in cui la terapia conservativa fallisca. E' pure sempre un'operazione. Non condividete ??

Dietro il consiglio di persone che hanno trovato giovamento al mio stesso fastidio con l'utilizzo del dilatan, ho iniziato anche io al momento con le misure più piccole ma immagino che ci voglia del tempo.

Grazie
Cordiali saluti