Fistola perianale
Salve a tutti, scrivo qua per cercare una risposta ai miei dubbi, e volevo porre due domande. Innanzitutto c'è da dire che ho una fistola perianale (conseguenza di un ascesso apertosi spontaneamente ad inizio settembre) come da titolo, a cui il primo chirurgo a cui mi ero rivolto ha applicato un setone, consigliandomi lavaggi superficiali con soluzione fisiologica e disinfettando con Betadine. Dopo circa un mese, volendo avere un'altra opinione mi sono rivolto ad un altro chirurgo, che mi ha consigliato invece lavaggi più completi con "siringate" di acqua ossigenata. Il setone ha fatto il suo lavoro e ha portato la fistola fuori dallo sfintere, permettendo così l'operazione che dovrebbe avvenire il 9 di questo mese. Il problema sorge però adesso: da un po' di tempo avverto sotto il taglio creato dal setone, tre sedere e perineo, un gonfiore, e al tatto sembra quasi una pallina dura che mi fa anche male, in più attorno al taglio è anche un po' gonfio e arrossato (forse un infiammazione?). Le domande che ho da porvi quindi sono queste:
- Cosa potrebbe essere questa pallina dura? Devo temere una ramificazione della fistola?
- Il decorso post-operatorio è doloroso? Quali sono i tempi di guarigione?
Inoltre per ora il medico mi ha prescritto Zimox (antibiotico), Brufen, un gastroprotettivo, un integratore e Toradol al bisogno.
Grazie in anticipo per il vostro tempo.
- Cosa potrebbe essere questa pallina dura? Devo temere una ramificazione della fistola?
- Il decorso post-operatorio è doloroso? Quali sono i tempi di guarigione?
Inoltre per ora il medico mi ha prescritto Zimox (antibiotico), Brufen, un gastroprotettivo, un integratore e Toradol al bisogno.
Grazie in anticipo per il vostro tempo.
[#1]
Credo sia compatibile con la situazione descritta ma una conferma richiede una visita.
Il decorso postoperatorio in genere e' fastidioso ma non doloroso.
Prego.
Il decorso postoperatorio in genere e' fastidioso ma non doloroso.
Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Oggi sono stato in visita dal chirurgo, e ha confermato il fatto che ormai il setone non tocca più lo sfintere, e mi ha mostrato che premendo questi gonfiori che ho descritto prima esce pus. Mi ha fissato un altro appuntamento per lunedì dove decideremo se far uscire il setone spontaneamente tirandolo o sottopormi all'intervento. Martedì inoltre ho una RMN pelvica, sempre consigliata dallo stesso chirurgo, che dovrebbe mappare eventuali tratti fistolosi secondari. Io stavo pensando comunque di sottopormi all'intervento, così in caso di ramificazione si potrebbero prendere più piccioni con una fava, no?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 04/11/2015.
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