Intestino irritabile, reflusso e conseguenze

Buongiorno, sono una 31enne e da anni ed anni ormai , credo oltre 10, soffro di intestino irritabile, soprattutto perche' sono un soggetto ansioso e cio` mi causa, proprio in concomitanza a periodi di stress ansia e nervosismo, stipsi, muco nelle feci, aerofagia, dolori di stomaco dopo mangiato, ed anche reflusso, negli ultimi 2 anni la cosa si e` parecchio complicata, a periodi (ogni tanti mesi) devo prendere lassativi, inoltre proprio negli ultimi mesi ed in particolare da settembre ho avuto episodi di stomaco gonfissimo, dolori che andavano dalla bocca dello stomaco (in particolare ) fino alla gola, con una sensazione di nodo alla gola, fino alla schiena e al collo posteriormente, inoltre eruttazioni continue, problemi respiratori, tachicardia soprattutto se la sera mangio troppo tardi e cosi di notte oltre ai dolori mi prende tachicardia....
La cosa strana e che se mangio o bevo un succo di frutta sto meglio, e solo dopo qualche decine di minuti che mi sento di nuovo peggio...
Non so piu cosa fare nel senso che non voglio fare una gastroscopia ho molta paura, potrei solo fare un RX torace per verificare una eventuale ernia iatale (potrebbe esserci? oppure potrebbe essere solo esofagite che mi provoca il dolore??) pero mi rendo conto di non risolvere molto, secondo voi devo proprio fare una gastroscopia?
Cosa potete consigliarmi almeno per evitare di peggiorare la situazione? CI sono periodi in cui sto benissimo anche se mangio tanto, quest`estate ad esempio mai avuto nemmeno un minimo fastidio!
Invece riguardo ai problemi intestinali?
Sono parecchio confusa, anche perche sto cercando di curarmi sotto il punto di vista psicologico e non ce la faccio ad ansiarmi con altre cose ma allo stesso tempo capisco che non posso trascurare questo mio grosso problema...
Gli esami del sangue comunque sono perfetti sotto tutti i punti di vista.
Attendo speranzosa un consiglio
Grazie mille e cordiali saluti a tutti i medici
Annamaria