Fastidi post defecazione
Buongiorni Dottori mi rivolgo a voi perché non so più cosa fare.
Da ormai 3 mesi soffro di dolori post defecazione, mi spiego meglio:
Dopo essere andato di corpo sento un senso di pesantezza a livello anale e di non completo svuotamento questa sensazione si riesce a calmare solo dopo un po perché riesco a fare delle arie ma comunque il fastidio mi dura quasi tutta la giornata.
A volte sento come una pressione costante all'interno dell'ano.
Due mesi fa sono andato a fare una visita da un proctologo privato a Roma che mi ha diagnosticato un imfiammazione della prostata con varie cicatrizzazioni. La cura è stata permixon per 2 mesi, naturalmente non ha risolto il problema.
Il mese scorso ho cambiato proctologo il quale mi dopo una visita prostatica mi ha detto che non notava nulla di strano ma mi ha prescritto ananase e debrum per 10gg, anche questa cura non ha risolto il problema.
Non so più cosa fare. Il fastidio mi sta dando alla testa e sta influenzando anche la mia vita privata.
Spero possa ricevere consigli.
Grazie
Da ormai 3 mesi soffro di dolori post defecazione, mi spiego meglio:
Dopo essere andato di corpo sento un senso di pesantezza a livello anale e di non completo svuotamento questa sensazione si riesce a calmare solo dopo un po perché riesco a fare delle arie ma comunque il fastidio mi dura quasi tutta la giornata.
A volte sento come una pressione costante all'interno dell'ano.
Due mesi fa sono andato a fare una visita da un proctologo privato a Roma che mi ha diagnosticato un imfiammazione della prostata con varie cicatrizzazioni. La cura è stata permixon per 2 mesi, naturalmente non ha risolto il problema.
Il mese scorso ho cambiato proctologo il quale mi dopo una visita prostatica mi ha detto che non notava nulla di strano ma mi ha prescritto ananase e debrum per 10gg, anche questa cura non ha risolto il problema.
Non so più cosa fare. Il fastidio mi sta dando alla testa e sta influenzando anche la mia vita privata.
Spero possa ricevere consigli.
Grazie
Gentile utente, ritengo che l'attenzione sia stata concentrata sulla prostata, per la quale lo specialista è L'urologo, mentre bisogna che il proctologo le escluda possibile presenza di ragade anale che può anche essere associata ad una prostatite, ma che si cura in maniera diversa.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Considerata l'inefficacia delle cure credo corretto sentire un ulteriore parere, potrebbe trattarsi di un prolasso mucoso del retto ad esempio. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Utente
Grazie mille per le celeri risposte. Quindi da chi dovrei andare per cercare di risolvere il problema? Un colonproctologo?
Grazie
Grazie
Si
Utente
Dott. Favara le volevo dire che i due medici che mi hanno visitato prima erano proctologi ed hanno escluso presenza di ragadi.
Quindi vedere un altro colonproctologo mi sarebbe di aiuto? O sarebbe meglio un urologo se veramente il problema dipendesse dalla prostata?
Grazie
Quindi vedere un altro colonproctologo mi sarebbe di aiuto? O sarebbe meglio un urologo se veramente il problema dipendesse dalla prostata?
Grazie
Gentile utente, la prostatite per quanto il proctologo può ipotizzarla, sarebbe più corretto che la diagnosticasse L'urologo.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 20/11/2016.
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