Prolasso retto-anale
Buongiorno dottori.
Il problema non è mio ma di mio marito.
Da diversi anni (circa 5) soffre di prurito/bruciore anale e perianale.
Anni fa dermatologo che ha detto fosse psoriasi e le creme non hanno fatto nulla.
A gennaio 2018 siamo stati da un altro dermatologo che ha fatto fare l’esame delle feci per parassiti ed è risultato negativo e ha detto fosse una dermatite con presenza di piccola ragade ha dato una cura con una crema cortisonica che ha migliorato il problema ma non risolto.
Ieri visita dal proctologo.
Sul referto c’è scritto:
Da qualche tempo lamenta prurito amale sssociato alla comparsa di piccole lesioni perianali.
Rari episodi di sanguinamento da grattamento.
Alvi caratterizzato da disturbi di evacuazione ostruita (evacuazione frazionata, tenesmo rettale, senso di evacuazione incompleta)
E.
O. Regione ano- perianale ispettivamente nella norma.
Introduzione indolente del dito esploratore con tono sfinterico nella norma.
Regolare il pubo-rettale.
Ansocopia: prolasso retto-anale meritevole di correzione chirurgica con intervento di prolassecomtia meccanica (STARR)
Il proctologo ha chiesto se fosse stitico ma così non è, va regolarmente al bagno tutti i giorni (più volte al giorno, forse proprio per questo problema) ha chiesto se abbia in famiglia caso di tumore al colon retto ma
Così non è (il papà del mio compagno è morto a 44 anni, 15 anni fa di tumore al fegato) l’unica cosa che dice il mio
Compagno è che da bambino tratteneva per ore ore la cacca per non andare in bagno a scuola o mentre stava giocando.
il dottore ha spiegato che è comunque in operazione abbastanza semplice e che in qualche giorno si torna a posto, il dottore non sembrava preoccupato, ha detto che può succedere che capiti il prolasso.
Ora però siamo spaventati.
Tornati dalla visita abbiamo letto su internet, c’è scritto che è un problema delle donne anziane ma lui ha 28 anni!! Abbiamo letto che può essere causato dal tumore al colon retto, che può essere dovuto alla sclerosi multipla o a problemi del midollo spinale!
Sicuramente faremo una seconda visita Proctologia per sentire un altro parere, ma data la paura volevamo chiedere un consulto anche qui per sapere cosa ne pensate voi, se è possibile un prolasso in un uomo giovane senza problemi di stitichezza?
Dovremmo indagare per possibili problematiche molto più serie? Ultime analisi del sangue di routine a marzo del 2019 nella norma, solo colesterolo a 209 ma gli altri parametri (globuli rossi, bianchi, ves, ast, alt, gamma gt, elettroforesi delle proteine nella norma)
Ho letto commenti negativissimi sulla STARR, voi cosa consigliate?
Grazie e scusate il testo lungo ma la paura è molta!
Il problema non è mio ma di mio marito.
Da diversi anni (circa 5) soffre di prurito/bruciore anale e perianale.
Anni fa dermatologo che ha detto fosse psoriasi e le creme non hanno fatto nulla.
A gennaio 2018 siamo stati da un altro dermatologo che ha fatto fare l’esame delle feci per parassiti ed è risultato negativo e ha detto fosse una dermatite con presenza di piccola ragade ha dato una cura con una crema cortisonica che ha migliorato il problema ma non risolto.
Ieri visita dal proctologo.
Sul referto c’è scritto:
Da qualche tempo lamenta prurito amale sssociato alla comparsa di piccole lesioni perianali.
Rari episodi di sanguinamento da grattamento.
Alvi caratterizzato da disturbi di evacuazione ostruita (evacuazione frazionata, tenesmo rettale, senso di evacuazione incompleta)
E.
O. Regione ano- perianale ispettivamente nella norma.
Introduzione indolente del dito esploratore con tono sfinterico nella norma.
Regolare il pubo-rettale.
Ansocopia: prolasso retto-anale meritevole di correzione chirurgica con intervento di prolassecomtia meccanica (STARR)
Il proctologo ha chiesto se fosse stitico ma così non è, va regolarmente al bagno tutti i giorni (più volte al giorno, forse proprio per questo problema) ha chiesto se abbia in famiglia caso di tumore al colon retto ma
Così non è (il papà del mio compagno è morto a 44 anni, 15 anni fa di tumore al fegato) l’unica cosa che dice il mio
Compagno è che da bambino tratteneva per ore ore la cacca per non andare in bagno a scuola o mentre stava giocando.
il dottore ha spiegato che è comunque in operazione abbastanza semplice e che in qualche giorno si torna a posto, il dottore non sembrava preoccupato, ha detto che può succedere che capiti il prolasso.
Ora però siamo spaventati.
Tornati dalla visita abbiamo letto su internet, c’è scritto che è un problema delle donne anziane ma lui ha 28 anni!! Abbiamo letto che può essere causato dal tumore al colon retto, che può essere dovuto alla sclerosi multipla o a problemi del midollo spinale!
Sicuramente faremo una seconda visita Proctologia per sentire un altro parere, ma data la paura volevamo chiedere un consulto anche qui per sapere cosa ne pensate voi, se è possibile un prolasso in un uomo giovane senza problemi di stitichezza?
Dovremmo indagare per possibili problematiche molto più serie? Ultime analisi del sangue di routine a marzo del 2019 nella norma, solo colesterolo a 209 ma gli altri parametri (globuli rossi, bianchi, ves, ast, alt, gamma gt, elettroforesi delle proteine nella norma)
Ho letto commenti negativissimi sulla STARR, voi cosa consigliate?
Grazie e scusate il testo lungo ma la paura è molta!
[#1]
E' possibile, l' intervento se indicato e correttamente seguito è efficace.
Per vostra tranquillita' sentire una seconda opinione non credo sia sbagliato. Prego.
Per vostra tranquillita' sentire una seconda opinione non credo sia sbagliato. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#5]
Ex utente
Buongiorno dottor Favara.
Dopo la visita proctologica siamo stati dal medico di base e anche lui ha detto a mio marito che può essere utile un ulteriore parere di un proctologo.
Inoltre ha prescritto colonscopia e sangue occulto nelle feci.
Risultato di entrambi negativo.
Riporto il referto della colonscopia:
Buona la pulizia intestinale.
Esplorazione condotta sono al circo e completata mediante manovra di inversione nel retto.
Normale l’aspetto di tutti i tratti esplorati. Alla esplorazione della regione anale in inversione nulla da segnalare.
Esame normale.
Quindi direi che il prolasso non è dato da nessuna patalogia del colon.
Dato che la visita proctologica sarà tra più di un mese vorrei porle qualche domanda
Mi chiedevo: la colonscopia da informazioni in più sul prolasso? Cioè quando viene scritto: alla esplorazione della regione anale in inversione nulla da segnalare
Significa qualcosa in relazione al prolasso oppure no?
Leggevo su internet che il prolasso potrebbe anche essere causato da malattie neurologiche...ci sarebbero stati dei segni o dei sintomi se ci fosse qualcosa di neurologico? Oppure lei consiglierebbe qualche esame di approfondimento otto questo aspetto?
Grazie mille
Dopo la visita proctologica siamo stati dal medico di base e anche lui ha detto a mio marito che può essere utile un ulteriore parere di un proctologo.
Inoltre ha prescritto colonscopia e sangue occulto nelle feci.
Risultato di entrambi negativo.
Riporto il referto della colonscopia:
Buona la pulizia intestinale.
Esplorazione condotta sono al circo e completata mediante manovra di inversione nel retto.
Normale l’aspetto di tutti i tratti esplorati. Alla esplorazione della regione anale in inversione nulla da segnalare.
Esame normale.
Quindi direi che il prolasso non è dato da nessuna patalogia del colon.
Dato che la visita proctologica sarà tra più di un mese vorrei porle qualche domanda
Mi chiedevo: la colonscopia da informazioni in più sul prolasso? Cioè quando viene scritto: alla esplorazione della regione anale in inversione nulla da segnalare
Significa qualcosa in relazione al prolasso oppure no?
Leggevo su internet che il prolasso potrebbe anche essere causato da malattie neurologiche...ci sarebbero stati dei segni o dei sintomi se ci fosse qualcosa di neurologico? Oppure lei consiglierebbe qualche esame di approfondimento otto questo aspetto?
Grazie mille
[#7]
Ex utente
buongiorno dottore.
in internet leggevo che le cause di un prolasso rettale può essere dovuto anche a malattie neurologiche, quali: Tumori spinali, Sindrome della caduta equina, Ernia del disco, sclerosi multipla, Infortunio alla zona lombare.
cioè se ci fosse un tumore spinale oppure la sclerosi multipla ci sarebbero dei sintomi o delle cose che farebbero pensare a una cosa del genere?
Grazie ancora per la disponibilità e buona giornata.
in internet leggevo che le cause di un prolasso rettale può essere dovuto anche a malattie neurologiche, quali: Tumori spinali, Sindrome della caduta equina, Ernia del disco, sclerosi multipla, Infortunio alla zona lombare.
cioè se ci fosse un tumore spinale oppure la sclerosi multipla ci sarebbero dei sintomi o delle cose che farebbero pensare a una cosa del genere?
Grazie ancora per la disponibilità e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.5k visite dal 01/02/2020.
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