Dolore urente e sanguinamento rosso vivo alla defecazione

Gent.
mi,
ho 36 anni, per motivi di lavoro svolgo una vita prettamente sedentaria ma scandita da una sana alimentazione.
Un paio di mesi fa, credo in seguito a evacuazioni un pò più consistenti (dure), ho cominciato ad avvertire quotidianamente un dolore pungente ad ogni evacuazione, fino a quel momento senza perdite di sangue.
Mi son rivolto ad un amico chirurgo il quale, dopo una breve esplorazione rettale non strumentale, ha ritenuto trattarsi di "anite" e mi ha prescritto Topster supposte 1x10 giorni e Fitostimoline.
Immediato il sollievo già nei primi giorni.
Dopo una ventina di giorni di benessere ecco ricomparire il dolore all'evacuazione (pungente, trafittivo ma sempre della durata di pochi secondi), questa volta, con perdita di sangue di colore rosso vivo sulla carta e, quando più abbondante, a verniciare le feci.
Trattamento questa volta con Antrolyn crema con conseguenti altri 10 - 15 giorni di assoluto benessere.
Ebbene, l'altro ieri, dopo una giornata caratterizzata da alimentazione più secca, alla consueta evacuazione mattutina ecco ricomparire nuovamente il dolore e il sanguinamento (sempre rosso vivo).
Vista la sintomatologia il mio amico chirurgo sembra ora propendere per una ragade e mi ha consigliato nuovamente Topster supposte mattina e sera per 10 giorni.
Riassumendo:
- soffro saltuariamente, da anni, di brevi crisi emorroidarie, talvolta con sanguinamento, sempre rientrate in pochi giorni di trattamento;
- da due mesi circa si è aggiunto questo dolore in corrispondenza delle evacuazioni più significative, della durata di pochi secondi ma sempre di tipo pungente, come se qualcosa al passaggio delle feci si lacerasse.
Il dolore va via dopo qualche giorno di trattamento, la prima volta con Topster, la seconda con Antrolyn, ma dopo 10-15 giorni ritorna;
- il sanguinamento, comunque saltuario e non continuo, è SEMPRE correlato con le evacuazioni dolorose, è di colore rosso vivo, lo riscontro sulla carta e in un paio di casi come striature verticali sulle feci che sembra verniciare dall'esterno;
- durante il giorno, dopo 10 minuti dall'evacuazione, sembro aver solo un pò di indolensimento e nulla più;
- non ho problemi digestivi nè alcun problema di regolarità dell'alveo (evacuazioni regolari quotidiane, formate, di colore normale), non sento alcun tipo di affaticamento, ho appetito, non ho perso peso;
- al netto del "problema" anale mi sento decisamente bene.

Aggiungo però che a mio padre è stato diagnosticato un adenocarcinoma a 67 anni e per tale motivo ho insistito col mio amico chirurgo per fare (anticipare?) al più presto una colonscopia che svolgerò presumibilmente entro qualche settimana.

Dando per scontato il mio saltuario problema emorroidario, pare plausibile la diagnosi di ragade concomitante con emorroidi?

Vista la sintomatologia, con i limiti di un consulto a distanza, pensate possa attendere con serenità la colonscopia?

Sono un soggetto razionale ma molto ansioso, ho moglie e due bambini piccoli, spero possiate comprendermi.
[#1]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Gentile utente, la sua sintomatologia è compatibile con una diagnosi di ragade, può attendere di fare la colonscopia, ma se la sintomatologia non dovesse essere ben controllata, dovrà con un proctologo migliorare la terapia specifica.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Sforza, nel ringraziarLa per la celere ed esaustiva risposta colgo l'occasione per aggiornare le indicazioni terapeutiche oggi stesso fornitemi dal chirurgo: Antrolin crema e topster supposte due volte al giorno per 10 giorni. Il mio amico, che sto tediando non poco per via delle mie preoccupazioni, mi ha rivelato di essere sostanzialmente tranquillo in merito all'origine del sanguinamento invitandomi a essere a mia volta tranquillo. La colonscopia la eseguiro' a prescindere vista la familiarità e i miei 36 anni... ritiene condivisibile questa scelta di anticipare di qualche anno l'inizio dello screening preventivo? E la terapia consigliata per la ragade Le sembra appropriata?
Ancora grazie per l'attenzione e buona serata
[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Se la sintomatologia dovesse persistere è consigliabile fare la colonscopia e de negativa migliorare la terapia.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
È ciò che farò. Se non Le spiace la aggiornerò. Buona serata
[#5]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Prego ed auguri
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