Poliposi del colon

Egr. Dottore, mio marito è stato spesso sottoposto a resezione di polipi a seguito di colonscopia. L'ultima volta, in marzo di quest'anno, la diagnosi dopo biopsia è stata: per frustoli di adenoma tubulare del cieco con displasia di alto grado, conservata attività mucipara e infiltrazione flogistica granulocitaria stromale e intra ghiandolare. Adenoma tubulare sessile del cieco con displasia di basso grado, edema e lieve infiltrazione flogistica granulocitaria stromale. ICH: p53:+Ki 67: modesto indice proliferativo. Le chiedo: esiste un sistema di prevenzione dei polipi (tipo raschiamento, come mi è stato consigliato da un medico da me interpellato) per evitare la loro ricomparsa, o bisogna sempre e solo toglierli durante la colonscopia? Grazie.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
I polipi presenti vanno asportati, se possibile per via endoscopica altrimenti chirurgicamente.
Esistono evidenze che una dieta ricca di fibre e povera di grassi o l' assunzione di alcuni farmaci iantinfiammatori possano ridurre la formazione di nuovi polipi ma i dati sono discordanti.
La displasia ad alto grado necessita di uno stretto follow up se il polipo non ' stato radicalmente asportato. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
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Quindi questo ipotetico "raschiamento", a cui accennavo nel mio messaggio, nel luogo dove si formano i polipi andrebbe fatto nel caso in cui rimanessero dei residui ma non servirebbe come prevenzione contro le riformazioni, se ho capito bene! Infatti non ho trovato informazioni in merito da nessuna parte. Non vorrei che il medico in questione facesse solo dei tentativi senza un riscontro valido nei casi simili. A questo punto, dieta e controllo con colonscopia periodica dovrebbero bastare per tenere tutto abbastanza sotto controllo. Altri tipi di intervento magari potrebbero solo essere fastidiosi ed inutili (?).
Grazie per la sollecitudine nella risposta!
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
A queste domande puo' rispondere solo il collega che ha eseguito l' esame e puo' valutare direttamente la situazione.