Il medico mi ha prescritto l'antibiotico

Circa 3-4 anni fa, ho iniziato a sentire un "pallino" al tatto nella zona perianale senza dolori di nessun tipo. Il medico di famiglia mi ha diagnosticato una "cisti sebacea" suggerendo di aspettarne l'evoluzione. Nei 3-4 anni successivi ho avuto un leggerissimo fastidio per qualche giorno non piu' di 2-3 volte in totale.

A giugno 2009, il fastidio e' diventato dolore e la cisti e' diventata piu' grossa di una noce. Il medico mi ha prescritto l'antibiotico e mi ha spedito al pronto soccorso dopo 3 giorni dove me la hanno incisa (con notevole quantita' di liquido fuoriuscito). Per la settimana successiva ho fatto medicazioni a giorni alterni fino a quando tutto si e' risolto e non avevo piu' nessun tipo di disturbo. Il chirurgo mi ha consigliato un a visita di controllo dopo 2 mesi.

Ora (luglio 2009) a distanza di un solo mese, il problem sembra ripresentarsi (anche se in misura minore per ora). Dopo un mese passato in modo normale senza nessun sintomo, ho iniziato a sentire fastidio nel punto dove c'e' stat l'incisione e all'ano. Un piccolo "pallino" sembra essersi ri-materializzato. Il medico di famiglia mi ha ri-prescritto gli antibiotici. Dopo 3 giorni di antibiotici, la ciste sembra regredire e con una visita mi e’ stato consigliato di non inciderla assolutamente in quanto troppo piccola.

La mia richiesta e' cosa consiglia di fare visto che la visita di controllo e' ora programmata per fine agosto e il dubbio e' che sarebbe meglio un proctologo piuttosto che un chirurgo generale. Inoltre quali esame fare in modo da non perdere altro tempo e non continuare a prendere antibiotici ogni mese.

Nel caso, gradirei avere un suggerimento su un centro a Milano e/o provincia (EST).

Grazie e Distinti Saluti.

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Una visita proctologica o chirurgica credo sia indicata per confermare la diagnosi che potrebbe essere di cisti recidiva, ascesso perianale organizzato, fistola o altro. Dalla diagnosi nascera' poi l' indicazione terapeutica piu' adeguata. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it