Effetti collaterali di cortisonici sul glande: come riparare la barriera cutanea?

Buongiorno,

scrivo per chiedere un parere riguardo a una problematica cutanea che mi sta creando disagio.


Anamnesi:

Circa due mesi fa ho trattato una dermatite del glande (diagnosi incerta tra dermatite, psoriasi o lichen) con Elocon crema (mometasone furoato).
Il trattamento ha risolto la condizione dermatologica iniziale.


Problema attuale:

Dopo la guarigione ho notato progressive alterazioni della cute del glande:
Aumentata fragilità cutanea
Alterazione della texture (cute "appiccicosa")
Episodi ricorrenti di aderenza tra mucosa del glande e foglietto interno del prepuzio
Distacco di piccoli strati superficiali della mucosa del glande durante lo scollamento
Micro-lesioni conseguenti

Trattamenti tentati:

Balanil (acido ialuronico) + detergente delicato leggermente alcalino: miglioramento temporaneo.


Riduzione dell'applicazione di creme per limitare l'umidità: miglioramento delle aderenze
Uso di lubrificante (Lubrivit) durante attività sessuale: buona tolleranza immediata, ma ricomparsa di aderenze nelle 24 ore successive nonostante accurata detersione post-attività

Domande:

L'assottigliamento e l'alterazione della barriera cutanea potrebbero essere conseguenze del trattamento prolungato con cortisonico topico potente?


Quale approccio terapeutico potrebbe essere più indicato per ripristinare l'integrità della barriera cutanea?


Ringrazio anticipatamente per qualsiasi suggerimento.
Dr. Giuseppe Santagati Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo 534 14
Le alterazioni cutanee descritte, come fragilità, alterazione della texture, aderenze e distacchi superficiali, sono effetti collaterali noti dell'uso prolungato o eccessivo di corticosteroidi topici potenti, come il mometasone furoato (Elocon crema). Questi farmaci, pur efficaci per ridurre l'infiammazione, possono causare atrofia cutanea, assottigliamento dell'epidermide e alterazione della barriera cutanea protettiva.
Il ripristino dell'integrità della barriera cutanea richiede un approccio mirato:
- Sospensione del corticosteroide: È fondamentale interrompere l'uso del mometasone furoato.
- Emollienti e idratanti: L'applicazione regolare di emollienti delicati e privi di profumo, specifici per zone delicate come quella genitale, può aiutare a ripristinare l'idratazione e la funzione barriera. Cercare prodotti contenenti ceramidi, acido ialuronico o altre sostanze riepitelizzanti.
- Igiene delicata: Continuare con una detersione delicata, evitando saponi aggressivi o alcalini.
- Considerare la possibilità di una dermatite da contatto: Potrebbe essere utile escludere una reazione allergica o irritativa a componenti del lubrificante o di altri prodotti utilizzati.
- Consultare nuovamente un dermatologo che potrà valutare la situazione specifica, escludere altre patologie e consigliare trattamenti più specifici, come l'uso di prodotti riepitelizzanti o, in casi persistenti, la valutazione di un'eventuale biopsia.

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Risposta utile1
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta accurata.

il balanil può andare bene come crema idratante ed emolliente?

Dalle sue parole deduco che possa essere allergico al lubrificante Lubrivit di Vea. A volte, nell'utilizzo e dopo ho sperimentato irritazione. Qualche episodio di distacco è avvenuto il giorno dopo averlo utilizzato.

Penso di procedere sospendendo lubrivit, utilizzando balanil (se me lo consigliate) avendo cura di asciugare bene la parte quando possibile dopo qualche ora di utilizzo della crema. E continuo a lavare con detergente delicato.

Può andare come terapia?

Grazie
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Dr. Giuseppe Santagati Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo 534 14
Direi che va bene utilizzare il balanil
Mi tenga aggiornato
Cordiali saluti

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Utente
Utente
Va bene, Si le farò sapere.
Grazie veramente
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buonasera

È passata una settima dal consulto, ho smesso di usare il lubrificante e ho alternato l'utilizzo di balanil quotidiano a momenti in cui ho lasciato seccare la pelle. Non ho più avuto episodi di "distacco" della pelle. Però qualche episodio di aderenza, che, se non fossi stato attento a non forzare avrebbe causato distacco.
Una cosa che non ho specificato prima è che sono passati 3 mesi circa dall'utilizzo di Elocon. Nel frattempo ho fatto anche un'operazione di frenuloplastica che si è conclusa positivamente.

avrei alcune domande:

Quanto tempo ci vuole solitamente perché la pelle ritorni alla normalità?
Avrebbe qualche prodotto specifico da consigliarmi diverso da balanil?
Vidermina mucus gel può essere un buon lubrificante?

Grazie mille
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Dr. Giuseppe Santagati Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo 534 14
Come bene puoi immaginare il suo non è un caso semplice altrimenti dopo due mesi avrebbe già risolto.
Il Balanil è comunque un ottimo prodotto.
Vidermina mucus gel è anch’esso un’ottima . Ovviamente dipende dalla sensibilità

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Risposta utile
Utente
Utente
Ok, allora continuo con questo piano terapeutico. Senza stress eccessivi e utilizzando balanil quotidianamente.
La aggiorno tra 2/3 settimane.
Eventualmente se dovesse peggiorare o non migliorare farò una visita dermatologica.

Penso possa essere utile spiegare meglio lo stato della pelle nei limiti della comprensione che posso avere io: al momento al tatto quando è umida è appiccicosa e particolarmente lucida, una volta asciugata bene è molto meno appiccicosa, per quanto riguarda colore e texture sembra molto simile al resto sano la differenza che noto è un rosa più vivo rispetto al resto sano più biancastro. Non puzza, non noto rilievi, placche, ispessimenti, lesioni nodulari, ho notato leggere desquamazioni quando la pelle è particolarmente secca.

Grazie mille
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Dermatite

La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.

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