Sensibilità glande dopo circoncisione ad 1 mese dall'intervento

Salve dottori, ho 23 anni e sono stato opearto di fimosi e frenulo corto con circoncisione stile teso da più di un mese. Il mio problema riguarda la ipersensibilità che è quasi come il 1 giorno dopo l'intervento, mi fa provare dolore persino l'acqua se non dosata piano, non posso toccarlo con il dito o sfregarlo con un'asciugamano, non posso fare ammeno delle garze perchè lo sfregamento con l'intimo mi fa svenire, ed una volta imponendomi di non utilizzare le garze, il dolore del glande è arrivato addiritura ad interessare i genitali e le gambe per il diretto sfregamento con l'intimo e l'eccessiva secchezza. Fra l'altro se non utilizzo una cremina all'aloe vera non riesco a stare nemmeno a letto perchè si secca e diventa appiccicoso incollandosi con le garze e dandomi la sensazione di avere la bracie in mezzo alle gambe. Sinceramente ad 1 mese e più di distanza credevo che la sensibilità, sebbene era logico che è ancora elevata non credevo però che fosse invariata dal 1 giorno, nemmeno un miglioramento e contattando il mio urologo mi dicedi non preoccuparmi che dovrebbe passare. Però ad un mese e passa di distanza utilizzo ancora nefluan, luan, aloevera, fitostimoline, 3 garze sterili e nastro adesivo per tenerlo all'insù. Cosa ne pensate? Sono molto preoccupato, non chiedo di avere rapporti sessuali anche se ho fatto l'intervento proprio per quello ma almeno di avere una vita normale, urinare normalmente senza garze e medicazioni eterne, poter camminare e riprendere a fare sport. Ho notato un cambiamento anche nel mio carattere, le fitte di dolore mi rendono un pò nervoso ultimamente. Proverò a cambiare urologo e sentirò un dermatologo. Cosa ne pensate voi medici? Grazie per l'attezione
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente

spero potrà avere qualche dettaglio utile dal mio articolo divulgativo per l'utenza all'indirizzo

https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/

e specifico proprio per il tema della ipersensibilità del glande

cari saluti

Dott. LAINO, Roma

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
Bell'articolo, molto interessante! Vedo che il glande sensibile è una condizione che molti medici trascurano ed è molto fastidiosa fino ad essere invalidante! Prenoterò presto una visita da un dermatologo, mi rivolgerei a lei solo che per problemi di distanza non mi è possibile.

Mi dica solo una cosa: è una condizione risolvibile? La sensibilità al glande si riesce a combattere?

Grazie per l'attenzione e la pazienza ma un supporto psicologico è sempre utile in queste situazioni!